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Arte e Cultura

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lunedì 30 giugno 2014

Marginalismo - Martano. Opere di Loredana Cacucciolo, Annalisa Fulvi, Lorenzo Polimeno, Maria Luce Musca

Associazione Progetto ARTEC di Martano 

presenta

MARGINALISMO
Collettiva di Arte Contemporanea

a cura di Carmelo Cipriani e Raffaele Gemma


Opere di Loredana Cacucciolo, Annalisa Fulvi,

Lorenzo Polimeno, Maria Luce Musca


Vernissage: 6 luglio – ore 20.30

Luogo dell'evento: URBAN CENTER (ex Edificio Enel), Via Nizza 48, Martano, cell. 3207714234

Patrocini: Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Martano, Fondazione "F. Capece" di Maglie

Orari per i visitatori: da martedì a domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 19.30 alle 22.30 fino al 31 luglio 2014.

L'arte ai tempi dei social network: una mostra al Musée du Croco


Giovedì 3 luglio 2014, ore 19

Decostruzioni -:- Volume 1

personale di Nicola Bertoglio

Musée du Croco

via privata Cascia 6 - MI

 

L'epoca è quella dell'incessante riqualificazione urbanistica, dell'instancabile trasformazione del tessuto cittadino in una rete domotica e replicabile, dell'ininterrotta tensione delle abitazioni verso il cielo: Nicola Bertoglio invece corre sui binari della decostruzione strutturale ed architettonica.


L'artista mette in campo una biunivoca relazione tra materiale e immateriale, tra concreto e digitale: il punto di partenza si trova nell'etere, nel mondo aereo e sconfinato dei social network, nello specifico nell'i-Phoneografia, nell'utilizzo di Instagram e nella relativa applicazione di filtri, ma si reincarna in una fisicità tangibile. Le immagini fotografiche scattate in mobilità infatti prendono corpo e stabilità su pannelli di alluminio Chromaluxe, materiale usuale alla cartellonistica pubblicitaria per la prima volta utilizzato da Nicola Bertoglio come strumento artistico. La rappresentazione si impone nell'evanescenza dell'etere collocandosi in opere di forma quadrata, disposte in dittici, in trittici e in polittici, ad indicare aforismi, dialoghi con lo spettatore e racconti aperti e conclusi.


Il richiamo alla fluttuazione perpetua delle immagini su internet, sui social network e sui sistemi di messaggistica mobile risiede con chiarezza nell'assenza di cornici, che permette alle opere di integrarsi in qualsiasi contesto.

Giovedì 3 luglio 2014 alle ore 19, nella cornice polivalente del Musée du Croco, prende vita, con un evento di vernissage dedicato alla cittadinanza, il volume 1 del percorso di decostruzione della poetica creativa di Nicola Bertoglio.

 

 

Nicola Bertoglio nasce a Cremona nel 1974. La passione per la fotografia è maturata lentamente nel corso di viaggi ed esperienze in giro per l'Italia e l'Europa.

Le foto di Nicola Bertoglio sono istanti di vita e di viaggio estrapolati e rielaborati con lo scopo di rappresentare una visione istintiva, emotiva e fantastica della realtà e di portare lo spettatore in una dimensione onirica e psicanalitica che nasce dall'inconscio dello stesso autore. Tra le varie personali e collettive nelle quali sono state esposte le sue opere, particolarmente rilevante la partecipazione alla mostra "In Contemporanea Porcari" (Lucca) di giugno 2014.

 

Musée du Croco è uno spazio espositivo inaugurato nel 2012 da Enzo Bollani a partire da un'idea di Lucio Dalla. Situato nello scenario avanguardista di via privata Cascia 6 (Milano), ospita artisti emergenti e idee innovative.



domenica 29 giugno 2014

CARLO MONTARSOLO, Visioni mediterranee | Cetinje, Montenegro | 3 luglio-3 agosto 2014




CARLO MONTARSOLO
Visioni mediterranee

3 luglio-3 agosto 2014

Galleria d'arte contemporanea
Museo Nazionale di Cettigne (Montenegro)


"CARLO MONTARSOLO, visioni mediterranee" è il titolo della mostra che sarà inaugurata il 3 luglio alle ore 20 presso la Galleria d'arte contemporanea del Museo Nazionale di Cetinje (Cettigne), antica capitale della Repubblica di Montenegro.

Curata dal prof. Giorgio Agnisola, la retrospettiva antologica è accompagnata da un catalogo trilingue con una presentazione del Sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, on.le Ilaria Borletti. Presenti all'inaugurazione, oltre al curatore e all'ambasciatore Vincenzo Del Monaco, anche Claudia e Federico Romanelli Montarsolo.

Voluta dall'Ambasciata d'Italia in Montenegro, con la collaborazione del Ministero della cultura del Montenegro, della municipalità di Cettigne e del Museo Nazionale del Montenegro, l'iniziativa è stata programmata dal Ministero degli Affari Esteri italiano come evento di rilievo culturale in occasione del Semestre di Presidenza italiana dell'Unione Europea.

Aperta fino al 3 agosto 2014, presso il Museo Nazionale di Cettigne, la mostra antologica si avvale dell'adesione del Presidente della Repubblica Italiana e del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Carlo Montarsolo (Marmore 1922-Roma 2005) è stato uno dei più interessanti e conosciuti artisti del secondo dopoguerra. Di spirito partenopeo (visse molti anni a Portici e si formò alla scuola napoletana) ma di orizzonti culturali europei, l'artista viaggiò molto, attingendo alla più viva ricerca artistica internazionale. Il suo registro stilistico si caratterizzò negli anni della prima maturità per un segno in raro equilibrio tra informale materico e tensione naturalistica, per diventare negli anni più tardi più grafico e sintetico, ispirato ad un estremo, ma sempre poetico, rigore visivo. Di grande impatto sono, in particolare, i dipinti raccolti sotto il titolo di Lave vesuviane, "paesaggi di fuoco e d'azzurro", scrive Agnisola nel catalogo, che interpretano nella essenzialità di un segno pittorico vibrante e pastoso la natura ricca e umorosa del celebre vulcano.

A Cettigne sono esposte settanta opere, oli e disegni, alcuni dei quali di grandi dimensioni, che coprono un arco temporale che va dagli anni Cinquanta al 2005.

venerdì 27 giugno 2014

SECOLI AUGUSTEI. Messaggi da Amiternum e dall'Abruzzo antico. Chieti-Palazzo de' Mayo e Villa Frigerj, dall'11 luglio '14



SECOLI AUGUSTEI

Messaggi da Amiternum e dall'Abruzzo antico


MANdA- Villa Frigerj – Museo Archeologico Nazionale d'Abruzzo - 11 luglio / 30 settembre 2014

Palazzo de' Mayo - S.E.T. Spazio Esposizioni Temporanee - 11 luglio 2014 / 11 gennaio 2015



Inaugura l'11 luglio a Chieti Secoli augustei. Messaggi da Amiternum e dall'Abruzzo antico, programma di mostre a cura di Maria Ruggeri che verrà allestito presso le prestigiose sedi museali di Villa Frigerj, storica sede del Museo Archeologico Nazionale d'Abruzzo e di Palazzo de' Mayo.
Il progetto è stato promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, attraverso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo e la Fondazione Carichieti che, in collaborazione con la Carichieti SpA e in occasione del bimillenario della morte di Augusto (63 a.C. – 14 d.C.), hanno concepito un ricco e suggestivo percorso espositivo che si snoderà, in maniera quasi complementare, nelle due sedi museali.
Entrambe le mostre, tramite il linguaggio comune di quelle immagini e simboli, tipiche del potere fondato da Augusto, che hanno inciso il paesaggio abruzzese fino a trapelare nel moderno assetto territoriale, presentano al pubblico un cospicuo numero di opere e reperti che provengono per la quasi totalità, e appositamente per questa occasione, dalla città di Amiternum in epoca imperiale. Amiternum era un insediamento sabino posto nell'attuale territorio aquilano. Divenuto in età augustea città di potere, di servizi e strutture cittadine, la sua funzione di centralità nel contesto territoriale si giustifica anche con il suo sviluppo urbano avvenuto all'incrocio di importanti strade di lunga percorrenza, tra cui la Via Caecilia. Il foro con la curia, il teatro e l'anfiteatro, le terme, i numerosi templi, gli acquedotti, la vasca porticata, le fontane, le grandi domus, le strade lastricate, il ponte, gli argini e i terrazzamenti, le sepolture monumentali e le ville suburbane costituivano gli elementi di un paesaggio urbano che registra, tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C., un forte incremento nel senso dell'articolazione interna, della monumentalizzazione e del decoro architettonico.
La mostra a Palazzo de Mayo' vedrà esposte, per la prima volta dopo il recente restauro, due opere emblematiche dell'assetto culturale e sociale dell'epoca,  relative alla celebrazione di due personalità eminenti nella città di Amiternum. Un monumento funerario a esedra di un triumviro augustale, dall'architettura molto complessa, e la statua virile in nudità eroica di un ignoto proprietario di una imponente domus, tra le più grandi finora documentate nell'Italia romana, rispettivamente databili alla prima epoca imperiale e al II secolo. Entrambe le opere sono significative in quanto testimonianza del programma pubblico di autocelebrazione nella società augustea.
All'interno di Villa Frigerj il nuovo allestimento appositamente realizzato al piano terra, integrato alle opere già in esposizione - come il ciclo statuario da Foruli - conduce il visitatore tra reperti che illustrano la ricchezza e il carattere colto di una committenza esigente, capace di trasformare in segni di distinzione oggetti ed elementi della vita quotidiana. Augusto è rappresentato in mostra da due teste ritratto: l'una in basalto, rinvenuta a Pescina, frammentaria e bellissima, e l'altra, in pietra, proveniente da Amiternum. La propaganda dell'immagine, l'autocelebrazione pubblica delle gentes locali ritornano, lungo il percorso espositivo, nelle immagini statuarie che formano una vera e propria Familiengalerie (metà I sec. a.C. – metà II sec. a.C) e, tra gli altri, nei sontuosi letti in bronzo appartenenti a monumenti funebri. Non mancano accenni alla vita quotidiana di un mondo globalizzato, in cui anche il ritmo del tempo seguiva quello imposto dalla capitale, come ci ricorda l'immagine del calendario romano affisso nel foro della città. Ulteriore veicolo della propaganda imperiale era costituito dal teatro, ricordato in mostra mediante due maschere in marmo. Inoltre, frammenti di colossali statue di divinità o principi, e in cui è forse possibile riconoscere l'immagine di Vespasiano, l'imperatore sabino, ci rimandano all'abbondanza di templi e di statue di culto, tipico del tessuto monumentale e urbano di quell'epoca. Il percorso a Villa Frigerj si conclude con l'insegna legionaria che raffigura l'aquila in bronzo, aprendo simbolicamente il cammino di un'altra storia, quella della città che ha ereditato le funzioni territoriali di Amiternum: L'Aquila.



INFORMAZIONI UTILI

Sede espositiva dall'11 luglio al 30 settembre 2014:
MANdA Villa Frigerj - Via G. Costanzi 2 – Chieti

Sede espositiva dall'11 luglio all'11 gennaio 2015:
Palazzo de' Mayo, S.E.T. Spazio Esposizioni Temporanee
Corso Marrucino, 121 – Chieti



Orari di apertura e costi S.E.T. -  Palazzo de' Mayo:
Ingresso gratuito
luglio e agosto - dal martedì alla domenica h 19-23
da Settembre - dal martedì al venerdì h 10-13, sabato e domenica h 10-13/16-20
Chiusura il lunedì
Visite guidate gratuite previa prenotazione telefonica anticipata

Informazioni per il pubblico:
Facebook: "Museo Palazzo de' Mayo"



Orari di apertura e costi MANdA Villa Frigerj:
Biglietto Museo/ mostra 4€, 2€ ridotto, gratuito per fasce di età
Orario apertura dal martedì alla domenica h. 9 -20 con ultimo ingresso h.19.30 Chiusura il lunedì
Informazioni per il pubblico
Tel: +39- 0871-404392-331668

Mostra a cura di: Maria Ruggeri

Promossa e organizzata dalla Fondazione Carichieti e la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo



In collaborazione con la Carichieti SpA



giovedì 26 giugno 2014

Marche Centro d'Arte a Offida: gli eventi


Offida - Piazza del Popolo


Proseguono gli appuntamenti con le manifestazioni nel territorio legate all'Expo di Arte Contemporanea di Marche Centro d'Arte. Ogni settimana il riflettore si posizionerà su uno dei quattro comuni che partecipano all'Expo, focalizzando lo sguardo su una caratteristica peculiare della città.


Domenica 29 giugno l'attenzione si rivolgerà verso Offida e sul suo rapporto con l'Enogastronomia.
Gli eventi si svolgeranno dal 29 giugno al 5 luglio con il seguente calendario:

Domenica 29 giugno - Inaugurazione Mostra Libellule - Il segno che trasforma a cura di Alessandra Morelli - artisti: Giuseppe Biguzzi, Armando Fanelli, Ping Li, Rita Soccio, Presso Showroom CIÙ CIÙ, ore 18.00

Lunedì 30 giugno, Martedì 01, Mercoledì 02 luglio - Degustazioni: vini, olio, prodotti del territorio (chichiripieno, funghetti, taccù, maccheroncini, tartufo, olive ascolane formaggi), Presso SPAZIOVINO - Orari: mattino dalle 10.00 alle 13.00 – pomeriggio dalle 15.00 alle 01.00

Giovedì 03, Venerdì 04, Sabato 05 luglio - Degustazioni: In queste giornate, oltre alle degustazioni di cui sopra, degustazioni anche di prodotti provenienti da altre regioni della rete CIBORGHI

Ogni giorno possono essere e­ffettuati, su richiesta, tour guidati della città di Offida (Centro storico, Museo di O‑da, S. Maria della Rocca). Abbinato ad una degustazione presso SPAZIOVINO - Prezzo di 7.00 Euro a persona. Prenotazione: 345 0754178 dalle 13.00 alle 19.00 


Iniziativa realizzata con il patrocinio della provincia di Ascoli Piceno e dei comuni di San Benedetto del Tronto, Cupra Marittima, Monteprandone, Offida.

MAIMOUNA GUERRESI IN SCENA A SPOLETO57 CON M’AMA.ART

MAIMOUNA GUERRESI IN SCENA A SPOLETO57 CON M'AMA.ART
Il settore Arte del Festival dei Due Mondi di Spoleto, anche quest'anno curato da Achille Bonito Oliva, si prepara a ospitare all'interno della mostra "Sconfinamenti" una suggestiva installazione di Maimouna Patrizia Guerresi, promossa da M'AMA.ART e Arthemisia Group.

Il Festival dei Due Mondi di Spoleto è arrivato alla sua cinquantasettesima edizione: opera, danza, musica, teatro e arte sono i cardini di questo appuntamento di prestigio internazionale. Diciassette giorni alla presenza di grandi protagonisti di diverse discipline, che inizieranno il 27 giugno per terminare il 13 luglio.

Come ogni anno, all'interno del Festival sarà presente un'esposizione originale e unica curata da Achille Bonito Oliva: "Sconfinamenti", un percorso con diverse installazioni che si strutturerà all'interno della Rocca Albornoziana. Tra queste, spicca il lavoro di Maimouna Patrizia Guerresi, artista, fotografa e scultrice divenuta molto nota per i suoi lavori di body art e le sue installazioni di forte impatto. Quella presente nella mostra di Spoleto sarà una performance molto suggestiva, interpretata dalla stessa Maimouna e che vede come filo conduttore il lavoro che da anni l'artista porta avanti sul tema della donna in Africa, con riferimenti ricorrenti al simbolismo multiculturale e alla spiritualità femminile.

L'installazione fa parte del progetto M-eating, ideato dall'avvocato Alessia Montani, promosso e organizzato da M'AMA.ART e Arthemisia Group, che prevede un ciclo di esposizioni che vedono il filo conduttore nell'intreccio di culture diverse attraverso l'arte. Prima di approdare al Festival dei Due Mondi, M-eating ha trovato spazio in due diversi ambiti di grande valore: la Biennale di Istanbul e la Biennale di Dakar.

Le performance saranno visibili dal 28 giugno al 3 luglio presso gli spazi della Rocca Albornoziana, il martedì, mercoledì, giovedì alle 15.00, alle 16.00 e alle 17.00, mentre venerdì, sabato, domenica alle 11.00, 12.00, 15.00, 16.00 e 17.00. 


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Redazione del CorrieredelWeb.it

mercoledì 25 giugno 2014

ICASTICA 2014, Arezzo di nuovo capitale dell’arte

40 protagonisti, 40 luoghi, 4 km di storia

16 giugno-31 ottobre

 

Quaranta protagonisti dell'arte contemporanea internazionale in 40 sedi tra musei, palazzi, basiliche, piazze, vie, giardini della città antica. Dal 15 giugno al 31 ottobre 2014 il centro storico di Arezzo è tutto ICASTICA, kermesse dedicata alle arti ed alla contemporaneità quest'anno alla seconda edizione. Il ritorno è in grande stile, sotto la direzione di Fabio Migliorati per l'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Arezzo, con la formula di sicuro successo "arte contemporanea prestigiosa a raffronto con quella del Cimabue, di Piero della Francesca e di Giorgio Vasari".

La manifestazione si snoda lungo un percorso di 4 km nel centro della città, tra storia ed eventi. Mission: demusealizzare l'arte e scoprire un modo diretto di vivere con essa.


ICASTICA significa "arte di rappresentare la realtà". Icàstico - aggettivo, dal greco εἰκαστικός «rappresentativo», derivazione di εἰκάζω «rappresentare» - vuol dire infatti rappresentazione efficace, incisiva, sintetica.


L'edizione 2014 s'incentra sul tema del rinascere, secondo il criterio della "crisi positiva", documentata in catalogo Grafiche Badiali. Restart è il titolo, per un progetto che va dall'archeologia - calchi umani da Ercolano, mummie egizie, urne e ombre etrusche, reperti della Firenze del 1966 - al multiforme linguaggio dell'attualità - con i lavori di Rashad Alakbarov, Barry X Ball, Per Barclay, Robert Barta, Carlo Bernardini, Daniel Canogar, Yves Dana, Wim Delvoye, Tim Ellis, Paolo Grassino, Antony Gormley, Damien Hirst, Julie Legrand, Javier Marin, Andrei Molodkin, Richard Nonas, Michelangelo Pistoletto, Pedro Cabrita Reis, Andres Serrano, Studio AFA, Pascale Marthine Tayou, Michal Trpak, Tatjana Valsang, Costas Varotsos, Fabio Viale, Brigitte Zieger e la coraggiosa novità di Promenade (walk in progress dei giovanissimi artisti aretini Valentino Carrai-Luca Mauceri-Carlo Trucchi).


Tre i vincitori che saranno scelti e premiati dal Comitato Scientifico, presieduto dallo stesso Fabio Migliorati (Attività Espositive del Comune di Arezzo), coordinato da Pasquale Giuseppe Macrì (Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Arezzo) e composto inoltre da Maria Grazia Bellisario (MIBAC), Laura Cherubini (MADRE, Napoli / Accademia Belle Arti, Milano), Silvio Ciappi (Università degli Studi La Sapienza, Roma), Maria Vittoria Marini Clarelli (GNAM, Roma), Micol Forti (Sezione Contemporanea dei Musei Vaticani), Ilaria Gianni (Nomas Foundation, Roma), Lorand Hegyi (Museo d'Arte Moderna, Saint-Etienne), Michele Loffredo (Museo di Casa Vasari, Arezzo), Anna Mattirolo (MAXXI Arte, Roma), Beatrice Merz (Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Torino), Franziska Nori (Centro Cultura Contemporanea Strozzina, Firenze), Mario Perniola (Università degli Studi Tor Vergata, Roma), Paola Refice (Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna, Arezzo), Angela Vettese (IUAV – Venezia), Silvia Vilucchi (Museo Archeologico Mecenate, Arezzo).

 

Il programma consta anche di eventi di architettura, musica, poesia, talk: dall'Orchestra Operaia fenomeno musicale dell'anno alla compiuta conoscenza dell'arte contemporanea di Angela Vettese. In programma anche un concorso di poesia tra i più interessanti autori d'Italia (con Feltrinelli Point di Arezzo) e uno di design sulla Proust di Alessandro Mendini (con Ordine Architetti PPC Provincia di Arezzo). Infine teatro e danza all'Anfiteatro romano: il grande Dario Fo, il fascino del pensiero tragico secondo Emanuele Severino e i due fratelli Philippe e Christophe Daverio in un inedito duo. Inoltre la più interessante compagnia di arte contemporanea italiana: l'Ater Balletto (progetto di Fondazione Toscana Spettacolo e Andrea Biagiotti, in collaborazione con Teatro Franco Parenti di Milano).


La manifestazione è sostenuta da Hera Comm spa, main sponsor, con Chimet spa e Italpreziosi spa, con l'adesione del Presidente della Repubblica Italiana, il Patrocinio della Camera dei Deputati, di MIBACT - Ministero degli Affari Esteri, Regione Toscana, Provincia di Arezzo. ICASTICA è un progetto del Comune di Arezzo, in collaborazione con Fondazione Guido d'Arezzo; Camera di Commercio di Arezzo; Soprintendenza Beni Archeologici della Toscana; Soprintendenza BAPSAE di Arezzo; Soprintendenza Speciale Beni Archeologici di Pompei, Ercolano, Stabia; Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro; Istituzione Biblioteca Città di Arezzo; Accademia Petrarca di Lettere, Arte, Scienze; Fondazione Ivan Bruschi; Fraternita dei Laici; Università degli Studi di Siena; Laboratori d'Arte Chimera.


Opening:

domenica 15 giugno ore 16; preview per la stampa sabato 14 ore 11

Municipio di Arezzo

INFO

Ufficio Stampa Trefoloni Associati

www.icastica.it

martedì 24 giugno 2014

A Napoli arriva l’Arte Itinerante, la mostra curata dal critico Sabrina Falzone

A Napoli arriva l'Arte Itinerante, la mostra curata dal critico Sabrina Falzone



 Arte Itinerante
Rassegna d'Arte Internazionale
Dal 5 al 15 luglio 2014
Presso Pinacoteca della Galleria Chiatamone

Espongono gli artisti:
Antonio Anastasia
Giovanni Bilo
Jole Caleffi
Maria Luisa D'asaro Biondo
Giusy Gramegna
Claudio Marconato (Svizzera)
Rosida Mandruzzato Vettori
Susanna Anna Redaelli
Antonietta Righi
Silvia Rinaldi
Georgeta Stefanescu (Svizzera-Francia)
  
Dal 5 luglio arriva a Napoli la rassegna d'arte "Arte Itinerante" curata dal critico e storico dell'arte Sabrina Falzone. 

La mostra internazionale, dedicata ad un pubblico raffinato, sarà visitabile in orario pomeridiano fino al 15 luglio presso la Pinacoteca della Galleria Chiatamone nel quartiere Chiaia. 

L'evento si svolgerà in tre città, a Milano, a Napoli e a Capri per un ciclo espositivo di ampio raggio sulla penisola italiana.

Nel percorso di allestimento saranno esposte le opere di alcuni rinomati artisti d'eccellenza sul panorama artistico contemporaneo, come l'affermata pittrice Antonietta Righi proveniente da Procida. 

Unici nel proprio genere sono i dipinti di Silvia Rinaldi, evocanti un'atmosfera ancestrale nella riflessione sul tempo e sulla vita. Si potranno visionare anche i quadri guizzanti di Giusy Gramegna, estremamente libera nell'interpretazione pittorica.

Tra gli artisti selezionati, espongono dalla Svizzera Claudio Marconato con una composizione astratta di grande effetto scenografico e Georgeta Stefanescu, artista dotata di singolare originalità tecnico esecutiva nella creazione pittorica su plastica.

Dall'Italia, invece, provengono i lavori di Rosida Mandruzzato Vettori, efficaci per quel caratteristico dinamismo che li distingue. 
Il ritmo cambia osservando i quadri di Giovanni Bilo, dove traspare un solido equilibrio tra forma e colore. 

Dall'armonia pittorica di Bilo si passa all'irruenza cromatica di Antonio Anastasìa, autorevole nella disquisizione dei colori, colmi d'energia cosmica.

Elaborando profondi contenuti spirituali, l'artista Jole Caleffi mostra tutta la sua eleganza stilistica nel morbido flusso della sua stesura pittorica. 

Mentre la nobiltà grafica di Maria Luisa D'Asaro Biondo induce a soffermarsi sui dettagli, mettendo in luce una particolare delicatezza esecutiva.

Dulcis in fundo, l'intramontabile figurativismo di Susanna Anna Redaelli restituisce un indissolubile legame con la tradizione storico-artistica omaggiando la bellezza della natura.

Pinacoteca della Galleria Chiatamone
Orari di visita:
da giovedì a lunedì h.17-20
Chiuso martedì e mercoledì
Via Chiatamone 57 - NAPOLI
Info: Ingresso gratuito

lunedì 23 giugno 2014

La stanza di Kafka - Torino, 26 giugno ore 18.30

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Immagine


La stanza di Kafka - installazione di Sergio Ragalzi (fotografia di Alberto Risi)

 

Marco Cappello Vintage & Design, show-room di Via Palazzo di Città 21/b a Torino, ha il piacere d'invitarti all'inaugurazione di "LA STANZA DI KAFKA 2004 - 2014" dell'artista Sergio Ragalzi.

Inaugurazione giovedì 26 giugno ore 18.30

L'opera-installazione che nasce nel 2004 e raggiunge il suo completamento solo oggi nel 2014, rimarrà esposta dal 26 di giugno al 26 di luglio con il seguente orario dal lunedì al sabato dalle 16.00 alle 19.30 e su appuntamento*.

"Quando io dico una cosa, essa perde subito e definitivamente la sua importanza; quando la scrivo la perde lo stesso, ma talvolta ne acquista una nuova". (F. Kafka)
Liberarsi e farsi carico, liberare il senso affermandolo, nello stesso tempo ed improvvisamente inciampare in un altro. Ecco rivelato il procedimento kafkia-no all'arte adottato da Sergio Ragalzi. Giocato sui principi dell'esattezza, precisione e ripetizione.

Il Timbro della Pittura, 1990 di Achille Bonito Oliva.
Tratto da Impronte Kafkiane 1990, Galleria L'Attico, Roma.
 

Location

Orari di apertura
dal lunedì al sabato ore 16.30 - 19.30
mattino su appuntamento

info@marcocappello.com
www.marcocappello.com

Marco Cappello Vintage and Design
Via Palazzo di Città 21/B
10122 Torino - Italy

Tel. +39 011 4361245
Mob +39 347 4039948



MANFROTTO E VILLA ARCONATI: UN NUOVO FESTIVAL INSIEME


Anche quest'anno Manfrotto sarà protagonista del Festival di Villa Arconati, importante appuntamento per tutti gli appassionati di musica, arte e fotografia, e renderà protagonista anche te, grazie al contest online.

Milano, 23 Giugno 2014 Manfrotto, leader mondiale nel settore degli accessori per la fotografia, rinnova anche per questa estate la collaborazione con il Festival di Villa Arconati, progetto musicale e culturale realizzato grazie alla collaborazione fra i Comuni di Bollate, Arese, Garbagnate Milanese, la Provincia di Milano, la proprietà di Villa Arconati e i sostenitori della manifestazione, che avrà luogo tra il 26 Giugno e il 24 Luglio 2014.

Manfrotto parteciperà all'evento in qualità di supporto alla realizzazione della Mostra Fotografica del Festival che, giunto alla 26° edizione, celebra 25 anni di storia, e con spazi espositivi, nei quali i partecipanti avranno modo di scoprire le ultime novità di casa Manfrotto.

Il festival vedrà la partecipazione di artisti di fama nazionale e internazionale, tra cui Vinicio Capossela, Stefano Bollani, Raphael Gualazzi e George Benson.
Come l'anno scorso, anche quest'anno Manfrotto mette in palio 6 biglietti omaggio per ogni concerto: per potersi aggiudicare il biglietto viene richiesto alla community Manfrotto di giocare contro il tempo indicando nel più breve tempo possibile il nome dell'artista preferito. Per avere maggiori informazioni riguardo al contest è sufficiente visitare il sito http://www.manfrottoimaginemore.com/.



Manfrotto (Vitec Group) - www.manfrotto.com
Manfrotto è leader mondiale nell'ideazione, produzione e distribuzione di supporti professionali per il mondo della fotografia, del video e dell'intrattenimento. Nata nel 1972 dall'esperienza di Lino Manfrotto, da sempre l'azienda si pone come missione il supporto e la semplificazione della professione del reporter, del fotografo e del regista. Il progetto Imagine More aggiunge a questa missione storica quella di alimentare la passione dell'hobbista e di sostenere lo slancio del nuovo amatore. Parte del Gruppo britannico Vitec dal 1989, Manfrotto è oggi presente in tutto il mondo. In particolare, negli otto mercati chiave di Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Cina, Giappone, Hong Kong e Stati Uniti, Manfrotto è presente attraverso il proprio sistema di distribuzione diretta Manfrotto Distribution, mentre in altri 80 paesi la vendita è affidata a distributori indipendenti.


Nasce Culture Help la linea di emergenza 2.0 contro gli abusi al patrimonio artistico italiano



Sostenuta da Libreriamo (www.libreriamo.it) la nuova linea interattiva e digitale dara' voce, attraverso un blog dedicato e i diversi canali social a disposizione, a tutti coloro che vogliono denunciare e/o segnalare i danni, le violazioni, i disservizi, la cattiva gestione riguardo a monumenti, biblioteche, scuole, musei e in generale l'enorme patrimonio che l'Italia possiede

Da oggi anche il patrimonio artistico ha una sua linea di emergenza. Si chiama Culture Help e si propone di segnalare gli abusi che colpiscono tutti i giorni il patrimonio artistico italiano. La nuova linea raccogliera' le denunce e  dara' voce a tutti i coloro che sono testimoni di danni, violazioni, disservizi, cattiva gestione nei confronti dai beni monumentali, culturali e artistici italiani.

Culture Help e' ideata, gestita e sostenuta da Libreriamo (www.libreriamo.it), la piazza digitale per chi ama i libri e la cultura, e si propone di dare voce a tutti i cittadini che vogliono segnalare abusi alla cultura attraverso gli strumenti che la rete oggi puo' offrire. Le denunce che arriveranno a Culture Help saranno immediatamente postate su un blog dedicato, su Facebook, Twitter, Instagram,  Youtube, Linkedin, Pinterest e in tutti gli altri canali che la rete proporra'.  

"Vogliamo dare sostegno e contribuire alla tutela del patrimonio artistico italiano. Allo stesso tempo, desideriamo che siano i cittadini a prenderne le difese, al fine di generare una maggiore responsabilizzazione e un maggiore senso civico. Non ci dimentichiamo che il vero petrolio dell'Italia sono i nostri monumenti e il nostro territorio. Pertanto, la maggiore tutela collettiva dei beni monumentali, culturali e artistici del Belpaese, puo' arricchire tutta la popolazione italiana."

Per fare la propria denuncia bastera' inviare una mail a culturehelp@libreriamo.it , oppure compilare l'apposito form presente sul sito (http://www.libreriamo.it/a/7920/inviaci-la-tua-testimonianza.aspx) o ancora postare direttamente sulla pagina Facebook (https://www.facebook.com/libreriamo?ref_type=bookmark) o sul profilo Twitter (https://twitter.com/Libreriamo) di Libreriamo. Si suggerisce di accompagnare la propria segnalazione da immagini o video, al fine di poter sfruttare al massimo le opportunita' che i diversi canali digitali possono offrire. Si avra' la possibilita' di poter denunciare in prima persona o scegliere di rimanere anonimi.

Culture Help dara' voce anche ai giornalisti delle diverse testate locali e ai blogger presenti in rete, i quali sono gia' impegnati a segnalare abusi e danneggiamenti, disservizi e cattiva gestione e grazie al sostegno della community di Libreriamo potranno avere piu' forza per fare arrivare il loro messaggio.

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Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

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