CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Arte e Cultura

Cerca nel blog

giovedì 30 aprile 2015

ESCAMONTAGE A CORTO 2015. Concorso per cortometraggi.



La scadenza del bando è fissata per 15 giugno 2015, ogni autore può inviare più opere.
L’Associazione culturale EscaMontage, indice la terza edizione di "EscaMontage a corto, concorso di cortometraggi", la cui premiazione si svolgerà a Luglio 2015 nell'ambito delle tappe dell'EscaMontage Film Festival Itinerante, tra il lago di Bracciano (Roma) ed altre tappe nel Lazio e non solo.


Bando di concorso


  1. Il festival intende promuovere la forma espressiva ed artistica del cortometraggio e della fotografia dando visibilità agli autori indipendenti.

  1. Il festival si articola in quattro sezioni:

  • Cortometraggi della durata massima di 15’ realizzati con qualsiasi mezzo
  • Documentari della durata massima di 15’ realizzati con qualsiasi mezzo
  • Videoclip della durata massima di 15’ realizzati con qualsiasi mezzo
  • Videoart della durata massima di 15’ realizzata con qualsiasi mezzo

3. La partecipazione al bando è senza limiti di età e l'iscrizione è gratuita. Possono partecipare opere edite o inedite, anche qualora siano già vincitrici di altri concorsi. Si prevede il versamento di una quota di 5 euro solo ad avvenuta selezione. La modalità di versamento della quota sarà fornita agli autori tramite mail, al momento della comunicazione della avvenuta selezione dell'opera, per la graduatoria definitiva.

4. Le prime quattro opere classificate e scelte dalla giuria interna al Film Festival EscaMontage 2015 saranno pubblicamente proiettate in occasione delle tappe del film Festival suddetto (luglio 2015), e nei festival che ad esso si gemelleranno e di cui gli autori verranno tempestivamente informati. Trailer e recensione dell’opera saranno pubblicati sul blog di “EscaMontage” (www.escamontage.wordpress.com) e su altre riviste specializzate gemellate con EscaMontage, tra le quali Cineclandestino.

5. L’iscrizione al concorso deve essere fatta mandando una e-mail al seguente indirizzo: escamontage.escamontage@gmail.com, con nome, cognome, dati anagrafici autore/i, residenza, dati film, titolo, durata, anno di produzione.

6. Tutte le opere, se in lingua straniera, dovranno essere sottotitolate in italiano, pena l’esclusione dal concorso.

7. L’invio del materiale è a carico dei partecipanti e dovrà essere effettuato con le seguenti modalità: allegando il link del video, attraverso youtube o utilizzando qualsiasi altra piattaforma, al seguente indirizzo e-mail: escamontage.escamontage@gmail.com.
Oppure su supporto DVD, con la seguente dicitura ed indirizzo:
All’attenzione di EscaMontage – EscaMontage a corto 2015
Via delle Ferriere 14, Bracciano (00062) Roma

8. La giuria del festival, che decreterà i vincitori, sarà composta da artisti, esperti, operatori e personaggi attinenti all’ambito dell’audiovisivo e dello spettacolo. Le decisioni della giuria, inappellabili, saranno rese pubbliche il giorno della premiazione.

9. L’invio del materiale è a carico del partecipante e deve essere spedito con raccomandata con ricevuta di ritorno. In ogni caso, anche inviando l’opera via mail, il mittente dichiara di essere titolare di tutti i diritti di utilizzazione dell’opera stessa, nessun escluso, e che i contenuti della stessa non violano le leggi vigenti e che l’opera non presenta contenuti a carattere diffamatorio.

10. Il mittente solleva altresì l’organizzazione da ogni responsabilità per il contenuto del corto proiettato in pubblico. I partecipanti al concorso, con l’iscrizione, autorizzano EscaMontage, organizzatore del Concorso, ai sensi della Legge 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, al trattamento dei dati personali e ad utilizzare le informazioni inviate per tutti gli usi connessi esclusivamente al Concorso ed alle manifestazioni collegate.

11. I candidati saranno contattati via e-mail e telefono solo in caso di selezione delle opere inviate. Gli altri saranno comunque invitati ad inviare materiale per future iniziative e saranno inseriti nella mailing list di EscaMontage.

12. Al momento stesso dell’iscrizione al presente concorso, tutti i partecipanti sono tenuti a inviare liberatoria firmata in cui dichiarano di detenere tutti i diritti dell'opera, di autorizzare l'organizzazione EscaMontage a pubblicizzare e proiettare l'opera nell'ambito del Festival Escamontage e delle sue tappe e di non avere nulla in contrario e nulla a pretendere dall’Organizzazione direttamente o indirettamente tramite i soggetti o partner tecnici coinvolti nel Festival per mezzo di riprese televisive, web, fotografi, emittenti radiofoniche, interviste ecc.

13. L’Organizzazione è pertanto autorizzata a trasmettere i video selezionati in programmi televisivi, canali TV o altri specifici relativi al settore cinematografico, senza dover richiedere un’autorizzazione specifica. L’Organizzazione, da parte sua, si impegna tassativamente a non commercializzare tale materiale, ma ad utilizzarlo ai soli fini promozionali, come detta lo spirito dell’Evento.

14. L’Organizzazione può autorizzare una o più emittenti televisive, radiofoniche o quant’altro, a riprendere e registrare la manifestazione per l’utilizzo nella propria programmazione, senza una liberatoria aggiuntiva, né un rimborso specifico ai finalisti in gara, né per la serata stessa né in futuro.

15. L’Organizzazione si riserva espressamente, in caso di inadempienza al presente regolamento, di poter escludere dal Festival, in qualsiasi momento e senza rimborso alcuno, l’inadempiente o gli inadempienti.

16. L’organizzazione del Concorso, pur impegnandosi rigorosamente nella cura e custodia delle opere pervenute, non si assume responsabilità alcuna per eventuali ritardi postali, furti, danneggiamenti o smarrimenti che queste dovessero subire prima, durante o dopo la manifestazione. L’iscrizione al concorso implica l’accettazione integrale e incondizionata del presente regolamento.


SCHEDA TECNICA:
Regista: _______________________________________________
Aiuto regista:___________________________________________
Montaggio:_____________________________________________
Musiche:_______________________________________________
Autori:_________________________________________________
Durata:_________________________________________________
Lingua:_________________________________________________
Anno di produzione:______________________________________
Sinossi:_________________________________________________
________________________________________________________
________________________________________________________
________________________________________________________
________________________________________________________
________________________________________________________
Premi vinti:


Sabato 2 maggio: il nuovo Museo Pietà Rondanini protagonista al Castello Sforzesco della grande festa per l’avvio del programma di ExpoinCittà


Alessandra de Antonellis
ddl studio
Via Compagnoni 3
20129 Milano

T +39 02 89052365
M +39 339 3637388





  •      Ore 11: inaugurazione ufficiale del Museo con il Sindaco per istituzioni, autorità e stampa
  •      Ore 14_23: apertura al pubblico con ingresso gratuito
  •    Ore 20.30: serata speciale "Il cammino della Pietà" al Castello Sforzesco e concerto dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali con lo "Stabat Mater" di Giovanni Battista Pergolesi
  •      Ingresso gratuito per tutta la settimana, fino a domenica 10 maggio
 
 

E' una grande festa aperta alla città quella che sabato 2 maggio al Castello Sforzesco, a partire dalle ore 14, vedrà l'inaugurazione del nuovo Museo della Pietà Rondanini: un evento che darà l'avvio al ricco programma di iniziative di ExpoinCittà, destinato ad animare la vita culturale milanese per i sei mesi dell'Esposizione Universale.

Protagonista della giornata di apertura, l'estremo capolavoro e ultima creazione incompiuta di Michelangelo: proprio in concomitanza con l'avvio di Expo, e dopo quasi sessant'anni trascorsi nel Museo d'Arte Antica del Castello all'interno della Sala degli Scarlioni, Milano dedica infatti alla Pietà Rondanini un nuovo Museo in uno spazio riscoperto, completamente restaurato e restituito alla città, l'antico Ospedale Spagnolo cinquecentesco del Castello.

Uno spazio che, grazie al raffinato allestimento di Michele De Lucchi e alla direzione del progetto curata da Claudio Salsi, Soprintendente del Castello, dà finalmente piena valorizzazione al significato espressivo e alla potenza struggente dell'opera cui il grande Maestro toscano lavorò fino agli ultimi giorni della sua vita: un'icona dell'arte mondiale e, per questo, fra le sei icone simbolo di ExpoinCittà.

La giornata del 2 maggio si apre alle ore 11 con l'inaugurazione ufficiale del nuovo Museo da parte del Sindaco Giuliano Pisapia. Dalle ore 14 è invece prevista l'apertura al pubblico, con ingresso gratuito, fino alle ore 23 e, a seguire, una serata speciale dedicata al viaggio compiuto dalla Pietà Rondanini fino alla sua attuale e definitiva collocazione, con il concerto finale de I Pomeriggi Musicali che eseguiranno lo "Stabat Mater" di Pergolesi.

La Pietà Rondanini di Michelangelo

Estremo capolavoro e ultima creazione incompiuta del genio toscano, la Pietà Rondanini è un'opera drammaticamente singolare, dotata di un senso che trascende la bellezza in quanto espressione dell'amore umano: racchiude infatti in un unico blocco di marmo le figure del Cristo e della Vergine, quasi fuse in un solo abbraccio.

La Pietà Rondanini rappresenta il testamento spirituale del maestro, intento a scolpirne i tratti sino a pochi giorni prima della morte, avvenuta nel 1564. L'opera non finita fu infatti ritrovata nella sua abitazione romana, ma se ne persero poi le tracce per lunghi anni fino a quando ricomparve presso l'abitazione del marchese Giuseppe Rondinini (questa la denominazione corretta), raffinato collezionista romano. Nei secoli successivi visse un lungo avvicendarsi di passaggi di proprietà, quasi nell'oblio, fino a quando nel 1952 la scultura venne acquistata dal Comune di Milano ed esposta per la prima volta nel 1956 in occasione della riapertura dei Musei del Castello nel secondo dopoguerra. 

L'antico Ospedale Spagnolo

All'interno dell'antico Ospedale Spagnolo, con i suoi delicati affreschi, l'intensità struggente dell'opera incontra un'architettura ideale, che sembrava attenderla da tempo. In quegli spazi collegati alla sofferenza, realizzati per i soldati della guarnigione spagnola del Castello colpiti dalla peste nella seconda metà del '500, proprio pochi anni dopo il momento in cui Michelangelo a Roma lavorava alla Pietà Rondanini, la scoperta delle parole del credo apostolico, a quel tempo conforto di soldati malati, appare come una casualità particolarmente suggestiva.

 

L'allestimento di Michele De Lucchi

 

All'interno della sala dell'antico Ospedale Spagnolo, l'allestimento realizzato da Michele De Lucchi - che prende il posto di quello precedente firmato da BBPR nella Sala degli Scarlioni dove troverà una nuova valorizzazione - è essenziale, per rispettare la sacralità della Pietà e indurre alla meditazione.

Sulla parete opposta all'ingresso, una quinta nasconde la Porta di Santo Spirito, accogliendo la maschera funeraria e una medaglia che ritrae Michelangelo, realizzate rispettivamente da Daniele da Volterra e da Leone Leoni. Lo spazio è quasi del tutto vuoto, salvo la presenza di tre panche in rovere poste davanti all'opera, con altezze graduate per permettere una visuale completa, e di un leggio che ospita le informazioni riguardanti le sue vicende storiche. Il pavimento in legno di rovere dalla tonalità chiara dona calore all'ambiente e produce un contrasto materico che valorizza il bianco del marmo.

PROGRAMMA COMPLETO INAUGURAZIONE EXPOINCITTA' - 2 MAGGIO 2015

Castello Sforzesco

·     ore 11 – inaugurazione ufficiale del Museo con il Sindaco per istituzioni, autorità e stampa 
·     ore 14 – apertura al pubblico Museo Pietà Rondanini_Michelangelo (fino alle 23)
·     ore 14 –  Inaugurazione ufficiale ExpoinCittà / Portico dell'Elefante 
·     ore 15 –  ExpoinCittà App : Lancio dell' Applicazione ufficiale / Portico dell'Elefante
·     ore 15.30 - 19.30 - Pillole di ExpoinCittà: Presentazioni e performance live di alcuni tra gli eventi che costituiscono il ricchissimo calendario di ExpoinCittà. Tra gli altri: MUBA, Festival degli Artisti di Strada, Exsport movies & TV 2015, Break in Jazz, Piano City Milano, Notturni Italiani, Wired Next Fest 2015, AgriCultures, FondazioneMilano Scuole Civiche, Exposed – 184 creativi per Milano, MITO, Milano Film Festival / Portico dell'Elefante
·     ore 20.30 – "Il cammino della pietà": Serata dedicata al Museo della Pietà Rondanini
     Direzione Artistica: Giampiero Solari. Interventi: Roberto Vecchioni, Giovanni Agosti, Stefano Boeri, Michele De Lucchi, Claudio Salsi
     Concerto dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali:
     Giovanni Battista Pergolesi "Stabat Mater" per soli, orchestra d'archi e organo
     Direttore: Vanni Moretto. Conduce: Gaia Varon
     Ingresso libero ad esaurimento posti / Cortile della Rocchetta, Castello Sforzesco

 

Ex Cobianchi, Piazza Duomo 19/a
·     ore 23 - ExpoinCittà Lounge / Diurno Elita Spazio Ex Cobianchi - Piazza Duomo 19/a
     Dj set Elita SoundSystem + special guests

 

MUSEO PIETA' RONDANINI_MICHELANGELO

Milano, Castello Sforzesco, Cortile delle Armi 

Informazioni per il pubblico

·                               2 – 10 maggio 2015

Sabato 2 maggio apertura inaugurale alla città dalle ore 14 e fino alle ore 23

Ingresso gratuito al Museo Pietà Rondanini tutti i giorni (lunedì 4 maggio compreso) fino a domenica 10 maggio 

Orari dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00)

Giovedì 6 apertura prolungata dalle ore 9.00 fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso ore 22)

 

·                     Dal 12 maggio 2015

L'ingresso al Museo della Pietà Rondanini è compreso nel biglietto unico per i Musei del Castello Sforzesco al costo di 5 euro (ridotto 3 euro) acquistabile presso la biglietteria dei Musei del Castello Sforzesco

Orari dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00)

Giovedì apertura prolungata dalle ore 9.00 fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso ore 22)

Chiuso il lunedì

mercoledì 29 aprile 2015

Premio Furla 2015 | Maria Iorio & Raphaël Cuomo: press preview and opening Tuesday 5 May, 12 PM, Fondazione Querini Stampalia, Venice

Questo testo viene mostrato quando l'immagine è bloccata
Questo testo viene mostrato quando l'immagine è bloccata
The nude prize. Premio Furla 2015
Maria Iorio & Raphaël Cuomo,
winners of the tenth Furla Art Award,
at Fondazione Querini Stampalia, Venice
with Logica del passaggio

Wednesday 6 May – Sunday 7 June, 2015
Press preview: Tuesday 5 May, 10 AM - 12 PM
Opening: Tuesday 5 May, 12 PM


Maria Iorio & Raphaël Cuomo, winners of the tenth Furla Art Award, are presenting the first incarnation of their long-term research project Logica del passaggio at Fondazione Querini Stampalia during La Biennale di Venezia - 56th International Art Exhibition.

Curated by Simone Frangi, this show by Maria Iorio & Raphaël Cuomo  takes stock of the first stage of work on the project that won them the 2015 Premio Furla last November.

Conceived and curated by Chiara Bertola, the Premio Furla is a biennial award for excellence in contemporary art that focuses on emerging Italian talent. Founded with the aim of supporting Italy's finest artistic endeavours – by monitoring and selecting artists, and helping them grow while producing new work – the prize has established itself over its fifteen-year history as an international showcase for emerging creativity. This tenth edition of the Premio Furla has been organized by Fondazione Furla in partnership with the Cultural Office of the City of Milan and Palazzo Reale, which hosted the launch of the award and the exhibition "Growing Roots" – and in collaboration with Fondazione Querini Stampalia, miart and Viafarini, and has obtained the official sponsorship of the Italian Ministry of Cultural Heritage and Activities.

In Logica del passaggio, Maria Iorio & Raphaël Cuomo analyse the general context of Italian "economic" migration northward toward other parts of Europe from the late Fifties to the mid-Sixties, sticking scrupulously to the facts and yet trying to reconfigure them through storytelling and imagery: how people crossed the border, their working conditions, exploitation, the limits placed on their rights and movement in order to obtain a work permit, all the way to the efficient biopolitical device of health inspections that marked the "passage" of migrants from Italy to Switzerland.

The work presented at Fondazione Querini Stampalia specifically focuses on migration to Switzerland in the Sixties, which was characterized by immigrant workers being restricted to the sphere of production, by discrimination and xenophobia, and by the use of "health risks" as a strategy to control emigration and the legality of border crossings. The latter is a normative process eloquently embodied in Iorio & Cuomo's project by the modernist building in Brig used as an immigrant health inspection centre until the mid-Nineties. Through a film and a spatial system, Maria Iorio & Raphaël Cuomo reread and retranscribe this chapter of history without ever slipping into mere documentary, working instead to reveal the replicable structure and logic behind it.

In the words of the exhibition curator Simone Frangi, who along with Virginie Bobin singled out the two artists to take part in Premio Furla 2015, "Logica del passaggio uses the strategy of doubt to emphasize the discrepancy between official, institutional portrayals of Italian economic migration and the subjective views of the migrants, trying to construct a 'history from below' capable of capturing the life experience that drives historical events, their polyphonic nature and the degree of oblivion and obliteration that accompanies the construction of collective memory".

The film- and installation-based work at Fondazione Querini Stampalia grew out of a period of gestation involving research into documents and images in immigration museums and photo archives, then shifted into observations in the field and passages through the same areas travelled by the migrants. Logica del passaggio introduces a minority perspective into how these migratory episodes are portrayed today, testing the validity of History and exposing it to the first-hand stories of those who actually made that passage. Following the narration of a young woman, which gradually gives way to a narration by multiple voices, the video at the heart of Logica del passaggio highlights the tales of the people who lived out the historical event in question from a subordinate position: the film helps put archival images back into circulation, taking them out of their institutional framework in order to generate new paths.

The public presentation of this work by Maria Iorio & Raphaël Cuomo marks the closing stage of the Premio Furla's tenth edition, which began last September with the announcement of the five finalists, and continued with the naming of the winners in November and their participation in the retrospective Growing Roots – 15 Years of Premio Furla, curated by Chiara Bertola, Giacinto Di Pietrantonio and Yuko Hasegawa (Milan, Palazzo Reale, 5 March - 12 April 2015), which looked back over the ten editions of the prize through the works of its winning artists.

The projects of the five artists shortlisted for the tenth Premio Furla were judged by an international jury, chaired by this year's guiding artist, Vanessa Beecroft, which included Teresa Gleadowe (Chair, Nottingham Contemporary, Nottingham, UK), Barbara Hernandez (Director, SOMA, Mexico City, Mexico), Alya Sebti (Artistic Director, 5th Marrakech Biennale, Marrakech, Morocco) and Benno Tempel (Director, Foundation Gemeentemuseum Den Haag, The Hague, Netherlands).

The jury awarded the prize to Maria Iorio & Raphaël Cuomo, explaining their decision as follows: "The work of Iorio and Cuomo connects history to current issues which are relevant in Europe and worldwide. It explores the questions of migration (immigration/emigration), the museum archive, memory, and the cultural construction of these themes in ways that counterbalance how they are depicted in society and the mass media, introducing new perspectives".

Maria Iorio & Raphaël Cuomo's project Logica del passaggio will be on view at Fondazione Querini Stampalia in Venice from 5 May to 6 June 2015, during La Biennale di Venezia - 56th International Art Exhibition.

Moreover, as in previous years, the winning duo will have the opportunity to study and work abroad as part of an artist residency, this time to be held at SOMA in Mexico City. The residency will be organized by Viafarini, a documentation center for contemporary art that has managed the general archive on the prize since its fifth edition, and which provides hospitality for the foreign curators through the VIR (Viafarini-in-residence) residency programme in Milan.

The video presented in the exhibition Logica del passaggio, the project which won the 2015 Premio Furla, is made with the contribution of Fondazione Furla and the support of the Republic and Canton of Geneva, the Republic and Canton of Jura, and Le Souvenir du Présent, Geneva.

The exhibition will be accompanied by a reader comprising texts by Simone Frangi and Cynthia Fornage. The reader will be published by Archive Books, Berlin.





www.CorrieredelWeb.it

Aperto per il week end del 1 maggio +l'Expo di arte contemporanea di Marche Centro d'Arte

Prosegue l'Expo di Arte Contemporanea organizzato da Marche Centro d'Arte e durante il lungo ponte del 1 maggio è possibile visitare le diverse sezioni ospitate presso il PalaRiviera di San Benedetto del Tronto (tutti i giorni 20.00 – 23.00), alla Stazione Ferroviaria – ex spogliatoi di Cupra Marittima (venerdì - sabato – domenica 17.00 – 19.00), presso il Chiostro di San Francesco a Monsampolo del Tronto (venerdì - sabato – domenica 17.00 – 19.00), a Palazzo Parissi a Monteprandone (venerdì - sabato – domenica 17.00 – 19.00), presso lo Showroom Ciù Ciù a Offida (tutti i giorni10.30-13.00 e 16.30-19.30). 

Domenica 19 aprile Marche Centro d'Arte, infatti, ha inaugurato la V edizione dell'Expo, un evento che ha visto aprire in contemporanea le cinque sedi che ospitano l'expo e che alle 17 ha messo in videoconferenza tra loro i diversi luoghi.

Così, dall'Auditorium del PalaRiviera, Lino Rosetti (Presidente di Marche Centro d'Arte) e l'Assessore alla Cultura di San Benedetto Margherita Sorge hanno salutato in diretta il sindaco di Monteprandone Stefano Stracci, quello di Cupra Marittima Domenico D'Annibali, quello di Monsampolo Pierluigi Caioni e l'Assessore alla Cultura di Offida Isabella Bosano.

Le diverse inaugurazioni hanno avuto un bel riscontro nelle diverse sedi, ma l'Expo non è ancora finito, anzi è appena partito. Infatti nelle 8 settimane in cui sarà possibile visitarlo punterà lo sguardo su una città partecipante e metterà in dialogo in quel luogo il piano artistico con gli altri due quello scolastico e quello del territorio, in un tour, non solo ideale, nel piceno, tra arte, storia, scuola, formazione, cultura e idee. In attesa che questo calendario inizi, l'Expo però non resta fermo e le diverse sedi restano aperte per accogliere i visitatori e per farli addentrare nel mondo dell'arte contemporanea. 

Quest'anno l'Expo celebra l'attività ventennale della Galleria Marconi di Cupra Marittima, una delle realtà più vitali di promozione artistica a livello nazionale che negli anni ha sviluppato un forte potere aggregante sul territorio. Nasce così il progetto Avere vent'anni, un filo rosso attraverso le varie sezioni: uno sguardo a 20 anni di storia, attraverso alcuni degli artisti che hanno partecipato alle iniziative della Galleria, e uno al futuro, con la selezione da cui potrebbero uscire, come è già successo, gli artisti dei prossimi anni.

L'Expo è organizzato con il patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno, con il patrocinio e il sostegno delle Amministrazioni comunali coinvolte e della Camera di Commercio di Ascoli Piceno e il sostegno della Pro Loco di Cupra Marittima.

L'arte come elemento aggregante del territorio
Marche Centro d'Arte - Expo di arte contemporanea

IL PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ



09 Maggio - MONTEPRANDONE

MATTINO

Attività insieme alla scuola ISC Monteprandone.

Conferenza Spettacolo: "Quando i Piceni divennero Romani".

POMERIGGIO

Visita guidata all'Expo di Arte Contemporanea.

Visita storica/archeologica al Borgo.



16 Maggio - OFFIDA

MATTINO

Attività insieme alla scuola ISC di Offida.

Conferenza Spettacolo: "Quando i Piceni divennero Romani".

POMERIGGIO

Visita guidata all'Expo di Arte Contemporanea.

Visita storica/archeologica al Borgo.



23 Maggio - CUPRA MARITTIMA

MATTINO

Attività insieme alla scuola ISC di Cupra Marittima.

Conferenza Spettacolo: "Quando i Piceni divennero Romani".

POMERIGGIO

Visita guidata all'Expo di Arte Contemporanea.

Visita storica/archeologica al Borgo.



29 Maggio - MONSAMPOLO DEL TRONTO

MATTINO

Attività insieme alla scuola ISC di Monsampolo del Tronto.

Conferenza Spettacolo: "Quando i Piceni divennero Romani".

POMERIGGIO

Visita guidata all'Expo di Arte Contemporanea.

Visita storica/archeologica al Borgo.



4/5/6 Giugno - S. BENEDETTO DEL TRONTO

MATTINO

Attività insieme alle scuole ISC di San Benedetto del Tronto.

Conferenza Spettacolo: "Quando i Piceni divennero Romani".

POMERIGGIO

Visita guidata all'Expo di Arte Contemporanea.

Visita storica/archeologica al Borgo.



6 Giugno - S. BENEDETTO DEL TRONTO

Flash mob al PalaRiviera.



14 Giugno

Chiusura della 5a Edizione dell'Expo di Arte Contemporanea.

spazi:

Pala Riviera
Via Paganini, 10
63074 San Benedetto del Tronto (AP)
Tel: 0735395153
orario: tutti i giorni 20.00 – 23.00

Stazione Ferroviaria – ex spogliatoi
Piazza della Stazione
63064 Cupra Marittima (AP)
Tel: 0735779193
Orario: venerdì - sabato – domenica 17.00 – 19.00

Chiostro di San Francesco
piazza Marconi, 2
63077 Monsampolo del Tronto (AP)
Tel
Email:
Orario: venerdì - sabato – domenica 17.00 – 19.00

Palazzo Parissi
Vicolo della Dama
63076 Monteprandone (AP)
Tel: 0735710930
Orario: venerdì - sabato – domenica 17.00 – 19.00

Showroom Ciù Ciù
Piazza del Popolo
63073 Offida (AP)
Tel: 0736618024
Email
Orario: 10.30-13.00 e 16.30-19.30


info
Cocalo's Club

Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703

A EXPO 27 OPERE ICONA DEL VINO DEL MUSEO LUNGAROTTI



(29 aprile 2015). 27 opere rappresentative della cultura e della storia del vino, in un percorso artistico-visivo che conduce i visitatori di Expo a ripercorrere 5000 anni di tradizione, alla scoperta di uno dei prodotti simbolo della civiltà del Mediterraneo.

E' questo il contributo della Fondazione Lungarotti per l'Esposizione Universale di Milano. Dal 1 maggio al 31 ottobre, infatti, 27 opere del Museo del Vino (Muvit) di Torgiano in provincia di Perugia, recensito dal New York Times come "il migliore in Italia" per la qualità delle sue collezioni, saranno le protagoniste dell'area Educational di "Vino, a taste of Italy", il padiglione del vino italiano, collocato all'incrocio tra il Cardo e il Decumano.



Sei le sezioni dell'itinerario esplorativo progettato dalla Fondazione Lungarotti per accogliere i visitatori di ogni età e nazione per evidenziare il rapporto del vino con la storia, la mitologia, la salute, l'amore, l'alimentazione e la convivialità.

Per Maria Grazia Marchetti Lungarotti, direttore della Fondazione e ideatrice del Muvit nel 1974 con il marito Giorgio: "Siamo onorati di poter contribuire a raccontare la storia del vino attraverso le opere raccolte in tutto il mondo in più di 40 anni di attività del Museo del vino di Torgiano. In questi mesi abbiamo selezionato dalle nostre collezioni di oltre tremila pezzi i reperti più rappresentativi e celebrativi, per consentire ai visitatori di conoscere cosa c'è stato e cosa c'è dietro ad una bottiglia di vino: un prodotto unico che nei secoli si è intrecciato con l'arte, la storia e la cultura". 


Tra le opere presenti ad Expo al Padiglione del vino italiano, la "Kylix" in ceramica (fine VI secolo A.C.) utilizzata nelle occasioni conviviali in epoca greca, etrusca e romana; il "Busto di Bacco" (Girolamo della Robbia, XVI secolo) che richiama al consumo moderato; il "Bevi se puoi" (Flaminio Fontana, 1575), la coppa nuziale ad inganno per i promessi sposi; la "Bocca di canale", l'ingegnoso 'condotto' di epoca tardo romana da cui il succo dell'uva pigiata dopo la vendemmia fluiva verso un recipiente sottostante.

Lungarotti sarà presente al Padiglione del vino italiano di Expo anche con le sue etichette portabandiera dell'Umbria in tutto il mondo. Tra le partecipazioni, quella con l'Istituto del vino Grandi Marchi (l'associazione che riunisce le 19 griffe simbolo dell'enologia tricolore) con cui porterà nella Biblioteca del vino il Rubesco Doc (2011), il Torre di Giano Igt (2014) e L'U rosso Igt (2012) e nella collettiva del Consorzio Tutela Vini di Montefalco con il Sagrantino Docg (2009), il Rubesco Doc (2011) e L'U Bianco Igt (2014).


Inoltre Lungarotti è tra le 400 aziende italiane selezionate (su oltre 1000 candidate) protagoniste del progetto "Ecco la mia impresa" nello spazio di Intesa Sanpaolo, unico official global partner di Expo.

Da aprile a luglio l'appuntamento è con i Giovedì del Museo Bagatti Valsecchi




Tornano "I giovedì del Museo Bagatti Valsecchi", una serie di iniziative che anima la casa museo di via Gesù in orario serale per tutta la stagione primaverile sostenute dalla Fondazione Cariplo.

Tre cicli tematici che si intrecciano e si alternano creando una programmazione variegata che si avvale di grandi collaborazioni: dalla Scuola "Luca Ronconi" del Piccolo Teatro di Milano al Conservatorio di Musica "G. Verdi" di Milano e l'Associazione Wagneriana.


La rassegna si apre con due incontri musicali: un quartetto d'archi e a seguire un quartetto di clarinetti con gli allievi del Conservatorio di Musica "G. Verdi" di Milano faranno risuonare il Salone del Museo con brani che spaziano da Mozart a Gershwin.

A seguire quattro appuntamenti dedicati alla favola di Barbablù riproposta in due declinazioni: la fiaba di Charles Perrault e il libretto di Béla Balázs per l'opera di Béla Bártok. Quello dei Bagatti Valsecchi diventa il Palazzo dell'orco, scenario perfetto per la fiaba dark riletta dagli allievi del corso Luchino Visconti del Piccolo Teatro: "Compito di una scuola è anche quello di sperimentare, entrare in territori inconsueti, osare." - commenta Giovanni Crippa, coordinatore didattico del corso - "Quale migliore occasione per sfidare un testo scritto per essere cantato e che senza musica necessita di una certa intimità, di un luogo raccolto e nello stesso tempo un po' inquietante?". I giovani attori si cimenteranno in due diverse versioni della fiaba, un racconto dai toni cupi e avventurosi che appassiona grandi e piccoli.

Grazie alla collaborazione con l'Associazione Wagneriana riprendono poi a giugno gli appuntamenti musicali: il primo celebra il 151° anniversario dalla nascita di Richard Strauss (11 giugno 1864 – 11 giugno 2015) con un concerto per soprano, violino e pianoforte mentre il secondo è dedicato a "L'ultimo Romanticismo e il dopo-Wagner".
I giovedì del Museo Bagatti Valsecchi proseguiranno, come lo scorso anno, con la serie di appuntamenti dal titolo Il lavoro di architetti e designer per mostre e musei. Quattro conversazioni tra grandi architetti e interlocutori d'eccezione, tra gli altri Mario Botta e Alessandro Mendini, cui farà seguito un momento convivale.

30 aprile e 7 maggio, alle ore 20
Concerti
con il Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" di Milano

11 e 18 giugno, alle ore 20
Concerti 
con l'Associazione Wagneriana di Milano
14, 21 e 28 maggio, 4 giugno, alle ore 20
Teatro
Lezione aperta con la Scuola di teatro Luca Ronconi del Piccolo Teatro
a cura di Giovanni Crippa
Barbablù // Il castello del principe Barbablù
               
25 giugno, 2, 8 e 16 luglio, alle ore 20
Aperitivi e incontri
Durante I giovedì del Museo Bagatti Valsecchi il Museo sarà visitabile oltre il consueto orario di apertura dalle 19 fino all'inizio delle manifestazioni (partenza visita guidata alle ore 19).

Ingresso al Museo: 9 euro
Si consiglia la prenotazione:
T 02 76006132

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *