Inaugurata al Sicilia Outlet Village la mostra della collezione privata del noto ceramista
ARTE, DALL'INTEGRAZIONE DEI POPOLI ALLA FOLLIA UMANA:
IL “VIAGGIO” DI GIACOMO ALESSI
Esposizione tutti i sabati e le domeniche (ore 10-21) fino al 21 aprile. Ingresso libero
È una Sicilia travagliata, consumata, tormentata quella di Giacomo Alessi.
È un’anima mistica, che si colora ogni giorno di nuovi sentimenti ed emozioni, quella dell’artista-ceramista di Caltagirone.
La mostra “Giacomo Alessi. Il viaggio” presentata al Sicilia Outlet Village – questa mattina (15 marzo) nella Piazza Eventi, alla presenza del direttore Anna Resina – è una rappresentazione del suo mondo, della sua filosofia, delle idee che esplodono attraverso la costruzione di nuovi codici e linguaggi.
Una spinta propulsiva per promuovere il territorio attraverso l'arte e le tradizioni siciliane».
C’è la convivenza tra i popoli e l’integrazione delle idee nel suo “Cupole e Minareti”, «un’opera dentro la quale risiedono preghiere che si rivolgono a un unico Dio – ha detto lo scrittore siciliano Domenico Seminerio, presente all'evento - invocato con accenti diversi ma con lo stesso ardore.
Un omaggio all’illuminata tolleranza religiosa di quel Federico II che sposò la Sicilia, protettore delle Arti e rinnovatore dello spirito».
E c’è tutta la stanchezza di un lungo viaggio attorno alla vita, in quell’"Itaca" che dal poeta greco Kostantino Kavafis prende spunti e tratti nostalgici:
«Un cammino che è ben rappresentato da “Isole” colorate – ha spiegato Giacomo Alessi - che raffigurano l’approdo, ma a volte anche il triste raggiungimento di una tappa da affrontare e sorpassare, con l’obiettivo di trovare una dimensione intimistica, senza tempo e senza spazio: quella della felicità.
Una peste che da Albert Camus – ha continuato l’artista – trae spunto per raccontare il castigo che Dio infligge agli uomini per espiare i peccati, per trovare riscatto attraverso la purificazione, nella sua accezione più sublime di consapevolezza».
Tra gli interlocutori di Alessi non ci sono solo Eroi e Dei, ma anche folli, che con l’arte e per l’arte hanno vissuto tra lucida pazzia e razionale mania.
Dall’antichissima tradizione della terracotta prende vita la degenerazione delle mente
umana, che però – a futura memoria – si trasforma in genio e creatività, estro e talento.
Eccola la sua “Nave” in corsa verso mete indefinite, in un mare che è quiete e tempesta, tormento e armonia dei sensi.
Per finire con “I sassi” che non sono polvere, ma pesanti macigni che materializzano il dolore e le atrocità della vita: un monumento alla resistenza; un golgota che si riempie di significati, incarnando lo sviluppo storico dell’umanità.
La mostra è visitabile fino al 21 aprile tutti i sabati e le domeniche, dalle 10 alle 21, nella Piazza Eventi del Sicilia Outlet Village. Ingresso libero.
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