L’artista portoricano Hector Arce-Espasas inaugurerà martedì 18 marzo alle ore 18.30 la sua prima mostra personale dal titolo
"Taste Responsibly"
presso la Luce Gallery di Torino.
Posizionandosi in modo critico verso gli stereotipi del mondo caraibico, l'artista conduce un esame storico e socio-politico investigando alcuni simboli di rappresentazione tropicale contenuti nella cultura di massa, trasgredendo il loro significato originario.
"Un simbolo culturale corrisponde ad un preciso periodo storico, tuttavia può trascendere la sua funzione originaria nel momento in cui la sua immagine viene riconosciuta universalmente.
In tal modo l'appropriazione dell'immagine simbolica si traduce nell'adattamento della stessa all'interesse soggettivo".
In tal modo l'appropriazione dell'immagine simbolica si traduce nell'adattamento della stessa all'interesse soggettivo".
L'idea del paradiso tropicale è ben presente nella cultura odierna. Essa si traduce in sogno di evasione quotidiana ed è ben nota nello sviluppo dell'antico mito del giardino dell'Eden radicatosi nell'uomo come costante perseguimento della felicità, in cui quest'ultimo trascende storicamente la sua umile condizione in un viaggio esotico in cui naturalmente sono presenti i simboli della palma e del mare...
1.
Hector Arce-Espasas
To be Titled, 2014
Stoneware clay and acrylic on linen
Stoneware clay supports
182 x 152 cm (canvas)
To be Titled, 2014
Stoneware clay and acrylic on linen
Stoneware clay supports
182 x 152 cm (canvas)
212 x 152 cm overall (aprox.)
2.
Hector Arce-Espasas
Welcome to Paradise, 2011-2013
Glazed ceramic
Welcome to Paradise, 2011-2013
Glazed ceramic
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