Weihai (Cina), Peninsula Art Museum, 6 – 26 agosto 2016
L’IGAV, l’Istituto Garuzzo per le Arti Visive, e il CAEG, China Arts and
Entertainment Group, portano in Cina artisti italiani e cinesi per un confronto
artistico in un connubio di forme tradizionali e di tecnologia
L'arte
è da sempre un ambito che permette di abbattere barriere. Si fa punto d’incontro
e ponte culturale che unisce due paesi distanti sia geograficamente che per
tradizioni come l’Italia e la Cina.
Grazie
a IGAV e alla mostra “Dipingere il Presente” si realizza il confronto tra le
due realtà culturali in chiave artistica. Dal 6 al 26 agosto 2016 la mostra d’arte
contemporanea sarà ospitata al Peninsula
Art Museum di Weihai, città con un respiro internazionale, affacciata sulla
costa est della Cina, nella penisola di Shandong.
Le
opere in mostra sono state realizzate da 16 artisti italiani e da altrettanti
artisti cinesi. Grazie all’accordo quadriennale tra l’IGAV e il CAEG, si è
creato un programma di interscambi artistici che porteranno l’arte cinese in
Italia e anche viceversa, l’arte italiana in Cina. La mostra “Dipingere il
Presente” è stata presentata per la prima volta nel 2015 presso la Certosa di
San Giacomo di Capri, nel quadro della seconda edizione della rassegna
artistica “Visioni Contemporanee alla Certosa”. L’esposizione è stata
supportata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in
collaborazione con il Polo Museale regionale della Campania, e con il
patrocinio della Città di Capri.
Il
successo è stato tale per cui si è deciso che la mostra toccherà diverse tappe
in altre rilevanti esposizioni sul territorio cinese.
L’obiettivo
della mostra è quello di far emergere una pittura inedita, che si insinua tra
le forme tradizionali dell’arte ma anche tra le tecnologie attuali, per un
connubio visivo senza tempo.
Fang
Zhenning, il curatore cinese della mostra, si è occupato anche dell’allestimento
nel 2012 del Padiglione della Cina alla 13esima Biennale d’Architettura di
Venezia.
Alessandro
Demma, curatore italiano di molte mostre realizzate dall’IGAV, dichiara che la
mostra “vuole analizzare i problemi e le domande della vita contemporanea” e per
decodificarla è necessario l’utilizzo di strumenti differenti. Inoltre, lo
spazio pittorico è inteso sia “come luogo fisico e sia mentale”. L’arte in
questo modo vuole essere l’inizio di una riflessione più ampia che coinvolge
uno dei temi più complessi in quest’ambito, ovvero l’interazione tra l’essere
dello spazio fisico e l’essere dello spazio mentale.
Ecco i
16 artisti italiani in mostra: Pierpaolo Lista, Marco Neri, Pierluigi Pusole,
Alessandro Sarra, Giancarlo Scagnolari, Andrea Aquilanti, Franko B, Paolo
Gonzato, Corinna Gosmaro, Fabrizio Cotognini, Alberto Di Fabio, Massimiliano
Galliani, Daniele Galliano, Silvia Hell, Paolo Leonardo, Mariangela Levita.
I 16
artisti cinesi che esporranno sono: Cang Xin, Chen Haoyang, Chen Wenling, Meng
Luding, Tao Na & Cong Xiao, Wang Yun, Zhang Xinyu, Zhang Yanzi, Zhang
Zhaohui, Zhou Yangming, Han Yansong, He Wenjue, Huang Ying, Li Di, Li Lei, Liu
Jianfeng.
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