
L'Ultima Cena come tema principale per un approfondimento iconografico con materiali artistici risalenti al periodo compreso tra il Settecento e l'Ottocento e un’esposizione di maioliche d'uso e di decorazione databili tra la seconda metà del Settecento e il terzo quarto del Novecento.
Il curatore della mostra è Marco Violi, che spiega:
"Abbiamo dedicato ampio spazio alla maiolica imolese esponendo straordinarie opere come il bellissimo piatto da pompa recante l'arma di Gaetano Fantuzzi.
La sezione legata al tema principale del convivio eucaristico è costituita da tre sole opere, tutte prestate dal Capitolo della Cattedrale di San Cassiano di Imola: un dipinto settecentesco ad olio magro su tela, un calice ottocentesco in vermeil e smalto e un incredibile manufatto utilizzato nella processione introduttiva al rito della Domenica delle palme, costituito da un ricchissimo intreccio floreale che dà vita – in progressione verticale – a tre autentici capolavori di “scultura”, realizzati anch'essi intrecciando le foglie di palma: Cristo nell'orto di Getsemani, l’Ultima Cena e Cristo risorto.”
Sono due dunque i filoni tematici della mostra "Convivio": uno dedicato ad un'ampia selezione di stoviglie d'uso e di decorazione, mentre il secondo dedicato all'Ultima Cena con elementi d'arte sacra.

La mostra, patrocinata dalla Diocesi e dall'Amministrazione comunale di Imola, raccoglie oltre sessanta opere provenienti dal Capitolo della Cattedrale imolese, dalle raccolte del MIC di Faenza, della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e del Museo della Cooperativa Ceramica di Imola, oltre che da alcuni collezionisti privati.
Giovanni Bettini, Presidente CLAI, Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi, commenta così la mostra:
“Ancora una volta il percorso espositivo “Segni e Immagini della devozione popolare” ci riporta ai valori di riferimento nella storia, nella cultura e nelle tradizioni della nostra comunità. Una sorgente ricchissima alla quale attingere per la valorizzazione del patrimonio storico del nostro territorio.
Il titolo della mostra 2017 “Convivio” vuole far riflettere sulla sacralità del cibo, rito che mette in relazione uomo e creato, sul mettersi a tavola, nutrirsi dello stesso pane, condividere pensieri, scambiarsi esperienze, vivere in amicizia e nell'intimità della famiglia”.
INFO BOX
Dove: Chiesa del Morelli (g.c. Fam. Mongardi) a Sasso Morelli.
Inaugurazione: venerdì 8 settembre alle ore 17.30
Apertura mostra al pubblico: sabato 9 e domenica 10 settembre 2017
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