Prosegue fino a domani a Modena "Cuochi per un giorno", il Festival nazionale di cucina per bambini. Decine i laboratori in programma e grandi chef: domani tocca a Margherita Mosca, Piergiorgio Siviero e Diletta Zenna, Cristina Bowerman, Davide Caranchini, Rino Duca. Con la loro collaborazione i piccoli cuochi avranno l'opportunità di cucinare numerose ricette, dagli antipasti ai dolci. Parte del ricavato andrà ai clown di corsia di VIP Onlus, presenti al festival per divertire i bambini. L'appuntamento è a Modena presso il club la Meridiana: è possibile iscriversi sul posto
Grembiulino, pronti attenti via. Fra sfrigolii di cipolla e fresca pasta sfoglia, ancora per domani Modena è la capitale della cucina junior: prosegue fino a domani sera "Cuochi per un giorno", il Festival nazionale di cucina per bambini presso il club la Meridiana (via Sant'Ambrogio, 66). Una villa settecentesca e un parco secolare fanno da sfondo alle creazioni culinarie dei piccoli cuochi. L'evento è ideato da Laura Scapinelli e dallo staff de "La Bottega di Merlino", libreria per ragazzi e laboratori creativi di Modena.
Decine di appuntamenti e laboratori in cui gli chef in erba possono annusare, toccare, dosare, impastare, miscelare, modellare, cuocere e mettersi alla prova, imparando tante cose nuove. Sono in programma vere e proprie lezioni di cucina con importanti chef "stellati" da tutta Italia per incuriosire anche mamma e papà: domani tocca a Margherita Mosca (chef di Wood*ing-Wild Food Lab), Piergiorgio Siviero e Diletta Zenna (chef del Ristorante Lazzaro 1915 di Pontelongo (PD), Cristina Bowerman (chef del ristorante Glass Hostaria di Roma), Davide Caranchini (chef del ristorante Materia di Cernobbio in provincia di Como), Rino Duca (chef dell'Osteria Il Grano di Pepe di Ravarino, provincia di Modena). Con il loro aiuto e la supervisione degli studenti della Scuola Alberghiera Nazareno di Carpi, ogni piccolo partecipante può cimentarsi in fantasiose ricette, vivendo un'esperienza ludica ma allo stesso tempo formativa, con la possibilità di imparare le regole del mangiar sano.
Non mancano attività interattive collaterali: al Festival sono presenti numerosi stand per avvicinarsi alla cucina attraverso diversi linguaggi espressivi. Ci sono una libreria culinaria, spettacoli e storie in cucina, angoli sensoriali e giochi.
"Cuochi per un giorno" è un'occasione per condividere l'arte del cucinare, divertirsi a mescolare con le mani, spianare, dar forma alla frolla o alla sfoglia, tramandare le ricette locali, rivalutare in tempi di crisi la sobrietà e l'oculatezza di una cucina che gioca con gli avanzi. Ma c'è molto di più, perché cucinando s'impara: tra pentole e ingredienti i bambini, infatti, imparano a mangiare e ad avere un rapporto sano con il cibo. Inoltre, attraverso la loro partecipazione, i bambini aiutano altri bambini: parte del ricavato della manifestazione verrà infatti devoluto ai clown di corsia dell'associazione VIP Modena Onlus (Viviamo in Positivo Modena Onlus), che portano il sorriso ai piccoli pazienti ricoverati in ospedale e incidono positivamente sui tempi di guarigione perché usando l'arte (la mimica, la comicità, la pantomima) facilitano l'espressione delle emozioni. I clown saranno anche al festival con il loro strano abbigliamento, il modo un po' buffo di camminare e muoversi e la loro energia per strappare un sorriso a tutti i presenti.
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