Mostra fotografica a cura di Barbara
Martusciello
Inaugurazione: sabato 25 febbraio ore 18.00
Evasioni Art Studio, via dei Delfini 23,
Roma
Sabato 25 febbraio alle ore 18.00 si
inaugura la mostra fotografica di Fabrizio Borelli: Confine # 1, a cura di
Barbara Martusciello presso Evasioni Art Studio in Via dei Delfini 23 a Roma.
Fabrizio Borelli ha alle spalle una ricerca nel campo della
restituzione visiva della realtà che ha portato avanti, attraverso il
linguaggio video e fotografico, per decenni; l’esperienza professionale con
registi tra cui Scola, Tarkovskij, Comencini, Corbucci, Olmi e Giovanna
Gagliardo ha allargato i suoi orizzonti e quella in ambito televisivo gli ha
permesso di affinare la sua già naturale sensibilità reportistica e il dono della sintesi. Con la personale Confine # 1 è in mostra
un ciclo in bianco e nero realizzato nell’autunno del 1979 quando il Centro
Sociale Primavalle e l’ex Ospedale Psichiatrico di Santa Maria della Pietà,
entrambi a Roma, accogliendo la
rivoluzione portata da Franco Basaglia
e le direttive della legge 180 organizzarono una manifestazione
per guidare i ricoverati degli ospedali psichiatrici e gli esclusi verso la
conquista e il recupero dell’autonomia e della responsabilità personale,
lontano dai trattamenti repressivi o contenitivi. Fabrizio Borelli era lì a
testimoniare tale iniziativa titolata Uomini
e recinti che, egli ricorda “la messa in scena delle esistenze dei
ricoverati attraverso visite, azioni, happenings da loro interpretati in una
sorta di pellegrinaggio nel territorio romano. Al mattatoio, allo zoo, tra le
rovine archeologiche, nelle borgate, nelle piazze del Centro Storico capitolino
e alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna si tentava di raffigurare e tracciare
un percorso immaginario della riabilitazione, in cui gli ospiti delle ex
strutture psichiatriche portavano con loro gli strumenti di coercizione come il
letto di contenzione, la camicia di forza, l’elettroshock rendendo tutto
manifesto al mondo di fuori. Nelle
immagini di Confine # 1 Borelli a
questo dato – una sorta di reportage suo peculiare – sovrappone la propria
peculiare visione, la propria sensibilità, la sua cultura contaminata e quella
fotografica restituendo fotografie potenti e con uno svolgimento sentimentale.
Così, donne e uomini attraversano nelle foto, come attraversarono nella vita,
una città ancora sospettosa o indifferente, animandola e rendendola consapevole.
Riuscendo a portare e a farci vedere la luce in quell’ombra a cui si
riferiscono i versi di Paul Celan («Dice verità chi dice ombra»).
Una seconda mostra, con una ulteriore selezione di opere del
ciclo Confine # 1, pure curata da B.
Martusciello, si inaugura giovedì 2 marzo alle ore 20.00 nell’ambito di
Electtronic Art Cafè a cura di Umberto Scrocca da Camponeschi in Piazza Farnese
50/50° a Roma.
Info
Fabrizio Borelli: Confine # 1
Mostra fotografica a cura di Barbara
Martusciello
Testi: della curatrice; di Filippo Di
Giacomo
Inaugurazione: sabato 25 febbraio ore 18.00
Dal 25
febbraio al 4 marzo 2017
Evasioni Art Studio
Via dei
Delfini 23, Roma
Dal lunedì
al venerdì 11.00-13.00 e 16.30-19.00; sabato 11.00-13.00 e 16.30-19.30
Contatti: s.aeva@libero.it tel. 06 45422513
Ingresso
gratuito
Inaugurazione: 2 marzo ore 20.00
nell’ambito di Electtronic Art Cafè - Camponeschi, Piazza Farnese,
50/50a, Roma
Ingresso
gratuito
Evento Facebook:
https://www.facebook.com/events/1813945798870683/
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