presentano
ARTE FRANCA DOC_Festival di origine creativa
Martina Franca – 2/11 agosto
PITECUS DI REZZA/MASTRELLA
IL GATTO E GLI STIVALI
GINEVRA DI MARCO
SELTON
QUINTORIGO
Continua la settimana di Arte Franca Doc
La coppia Rezza/Mastrella, il Teatro Kismet, la cantante Ginevra Di Marco e i Quintorigo sono i protagonisti della seconda settimana di Arte Franca doc_festival di origine creativa, in corso nello spazio di Villa Carmine a Martina Franca (info www.artefrancadoc.it).
Il festival è curato dal Laboratorio Arte Franca grazie al sostegno di Comune di Martina Franca/Assessorato alle Politiche sociali, Regione Puglia (Ass. Politiche giovanili/Programma Bollenti Spiriti e Ass. alle Risorse agroalimentari).
La settimana si apre oggi, lunedì 5 agosto alle 17.00, con la "Giornata della gioventù" curata dalla Consulta Giovanile, mentre domani 6 agosto ci sarà prima – alle 19 – l'incontro "Sit tibi terra levis- che la terra sia lieve" moderato da Fabio Semeraro e poi – alle 21 – lo spettacolo "Pitecus" di Rezza/Mastrella (ingresso 5 euro).
I personaggi di "Pitecus" parlano un dialetto frastagliato e tronco, si muovono nervosetti, fanno capolino dalle fessure e dai buchi dei vasi di stoffa variopinti, i menti e le capoccette pensanti spuntano e si alternano dalle sete, dalle reti e dalla juta dando il senso di quartieri popolari affollati dove il gioco e la fantasia alzano il vessillo dell'incomprensione media. Il quadro di scena è la scenografia mista al costume, ogni storia ha il suo habitat, ogni personaggio un corpetto diverso e mortificato.
E' uno spettacolo che analizza il rapporto tra l'uomo e le sue perversioni: laureati, sfaticati, giovani e disperati alla ricerca di un occasione che ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie altrui, vecchi in cerca di un'identità che li aiuti ad ammazzare il tempo prima che il tempo ammazzi loro, persone che tirano avanti una vita ormai abitudinaria, individui che vendono il proprio corpo in cambio di un benessere puramente materiale, esseri che viaggiano per arricchire competenze culturali esteriori e superficiali.
PITECUS racconta storie di tanti personaggi, un andirivieni di gente che vive in un microcosmo disordinato: stracci di realtà si susseguono senza filo conduttore, sublimi cattiverie rendono comici ed aggressivi anche argomenti delicati. Non esistono rappresentazioni positive, ognuno si accontenta, tutti si sentono vittime, lavorano per nascondersi, comprano sentimenti e dignità, non amano, creano piattume e disservizio.
I personaggi sono brutti somaticamente ed interiormente, sprigionano qualunquismo a pieni pori, sprofondano nell'anonimato ma, grazie al loro narcisismo, sono convinti di essere originali, contemporanei e, nei casi più sfacciati, avanguardisti. Parlano un dialetto misto, sono molto colorati, si muovono nervosi e, attraverso la recitazione, assumono forme mitiche e caricaturali, quasi fumettistiche.
Mercoledì 7 agosto alle 19.00 ci sarà l'assemblea dei comitati di quartiere, mentre alle 21.00 toccherà al teatro per l'infanzia e per le famiglie con lo spettacolo "Il gatto e gli stivali" del Teatro Kismet, diretto da Lucia Zotti, con Monica Contini, Deianira Dragone e Nico Masciullo (ingresso 2,50 euro). Lo spettacolo è la terza tappa del lavoro registico di Lucia Zotti che, dopo i risultati di "Un Regalo per Quicha" e "Storie di Streghe", si avventura nella realizzazione de Il Gatto e gli Stivali tratto dalla fiaba popolare Il gatto con gli stivali. E' una storia interessante perché conduce l'attenzione su una qualità del "sentire" umano che tende ad essere soffocata, se non annullata: quella dell'istinto primordiale, quell'istinto che, quasi magicamente, conduce a discernere la giusta strada nella giungla del vivere; a riconoscere fra gli incontri quelli positivi; ad aver il coraggio di affrontare gravi pericoli per realizzare un sogno; a credere che i "sogni" possono essere realizzati, se li si nutre di significato concreto.
Giovedì 8 agosto, dalle 17.00 l'Emergency Day con riflessioni e approfondimenti sul lavoro che l'ong di Gino Strada porta avanti da anni nelle più sensibili zone di guerra del globo: per l'occasione Strada interverrà in video conferenza alle ore 21.00 con Alessandro Bertani che modererà dal palco di Martina Franca. Alle 19.30 ci sarà la proiezione del documentario "Life in Italy is ok" di Marco Libretti e in serata – alle 21.30 – il concerto di Ginevra di Marco, voce storica prima degli ESP e poi dei CSI a fianco di Giovanni Lindo Ferretti, ora solista raffinata, cantautrice vicina ai movimenti folk (ingresso gratuito).
Venerdì 9 agosto, alle 19.00, l'incontro organizzato dall'Ecomuseo Valle d'Itria sui GAS – Gruppi di acquisto solidale sulla loro esperienza quale modello di sostenibilità; alle 21.00 il concerto – inserito nella rassegna Fuori tempo – dei Selton, gruppo folk rock brasiliano residente a Milano. I Selton si sono formati a Barcellona nel 2005, dove quattro amici di Porto Alegre, all'epoca compagni di scuola, si sono casualmente rincontrati e hanno deciso di formare un gruppo. Hanno iniziato suonando canzoni dei The Beatles a Parco Güell. Nel 2006 partecipano al programma Italo Spagnolo di Fabio Volo, che veniva registrato a Barcellona, lì vennero notati dal produttore musicale di MTV Italia Gaetano Cappa e furono invitati in Italia per registrare un album. Gaetano Cappa e Marco Drago dell'istituto Barlumen hanno prodotto il loro primo disco.
A Milano i Selton hanno registrato all'Istituto Barlumen il loro primo album Banana à milanesa, alla composizione del quale hanno collaborato Enzo Jannacci e Cochi e Renato. Il disco contiene alcune cover di celebri canzoni italiane come La gallina, Canzone intelligente e Vengo anch'io. No, tu no.
Nel 2010 la band ha pubblicato il suo secondo album. Nel 2012 hanno partecipato per contribuire alla creazione di un album di cover su Max Pezzali, I Selton hanno cantato la canzone Come deve andare. L'album è uscito nel 12 aprile 2012 intitolato Con due deca. In novembre hanno accompagnato Daniele Silvestri nella sua esibizione durante il Premio Tenco a Sanremo. Il 26 marzo 2013 hanno pubblicato il terzo album, dal titolo Saudade, per Ghost Records (distribuzione Self). Lo stesso disco è uscito in Brasile ad aprile. Il lavoro, prodotto da Tommaso Colliva, vede la partecipazione in una canzone di Dente e contiene brani cantati in tre lingue (inglese, portoghese e italiano).
Sabato 10 agosto, dalle 21.00, la serata "Corri…da Angelo" a cura dell'associazione Amici della Franca Martina.
Domenica 11 agosto infine, alle 17.30, le visite guidate a cura dell'Ecomuseo Valle d'Itria e grande chiusura dei festeggiamenti della Notte Angioina con il concerto all'alba dei Quintorigo che presenterà un progetto strepitoso, interamente dedicato a Jimi Hendrix. Una rielaborazione che l'ensemble aveva già affrontato in questi anni, seppur in pillole, e che ora si è trasformata in un'operazione più corposa: smontare e ricostruire con lo "stile Quintorigo" i brani più famosi del mancino di Seattle.
In attesa del concerto e dell'arrivo del primo sole del 703° compleanno di Martina Franca, dalle ore 00.30 musica da ascoltare e da ballare con Pino Dimichele, Tommi Goodwine, le Psycho Candy, Jazzbann Trio e Rob D'Elia (ingresso gratuito).
A tutto questo si aggiungeranno poi ogni giorno i laboratori per i bambini, mostre fotografiche, mostre sull'autoproduzione e molto altro (in allegato il programma nel dettaglio).