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Arte e Cultura

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giovedì 30 giugno 2016

Aurora Festival. Il Cuore dell'Umanità | Pienza | 9 luglio

Evento interculturale per la pace
Con il patrocinio di UNESCO e del Comune di Pienza

Piazza Pio II, Pienza (Siena)

9 luglio 2016 - ore 17.30-23.00
ingresso gratuito
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Nel ventennale di Pienza come sito Patrimonio dell'Umanità di Unesco, Aurora Festival ha ideato un percorso incentrato sul tema della pace e sull'energia mistica della musica.

Sabato 9 luglio, nella piazza principale di Pienza, due relatori di grande esperienza,  l'antropologo Antonio Marazzi e l'attivista Satish Kumar, direttore di Schumacher College e della rivista Resurgence/Ecologist, incontreranno un gruppo di musicisti di Iran, Siria, India e Turchia per scambiare opinioni sulla pace nella situazione socio-politica attuale.

Antonio Marazzi, autore di una ricerca sui Tibetani in esilio, parlerà sul tema Il Valore dell'Utopia. Satish Kumar, che in gioventù ha compiuto un pellegrinaggio di 8000 miglia a piedi senza soldi dall'India a Mosca, Londra, Parigi e Washington per il disarmo nucleare, condividerà la sua esperienza e la sua visione per la pace oggi con un discorso su Tre Dimensioni della Pace.
Chiuderemo con un concerto del percussionista indiano Rashmi Bhatt, con i musicisti Peyman Tadayon, dall'Iran, Saleh Tawil, dalla Siria, e la cantante turca Yasemin Sannino.

La serata del 9 luglio vuole essere un'esperienza che stimoli una comprensione più profonda dei legami fra i popoli e un desiderio di comunione universale, con un denominatore comune: il cuore umano, al centro di tutte le vie spirituali.

Per il programma dettagliato clicca QUI


Per info
info@aurorafestival.it | +39 3473651115




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mercoledì 29 giugno 2016

Al via Mosaico in tour, l'officina di mosaico che si sposta da Ferrara a Cesenatico che insegna l'arte musiva in spiaggia

"MARE E MOSAICO" SONO GLI INGREDIENTI DI MOSAICO IN TOUR I LABORATORI DI MOSAICO ITINERANTI SULLE SPIAGGE, E NEGLI ALBERGHI, DA FERRARA A CESENATICO


Il mosaico valorizzato e insegnato ai turisti da Ferrara a Cesenatico, come tratto identitario del territorio. 

Così Mosaico in tour, progetto dell'associazione culturale "Il Cerbero", unisce mare e mosaico grazie all'officina itinerante su quattro ruote che, fino a settembre, con tessere e insegnanti, si sposta sulla costa romagnola con più di 100 laboratori.
  

La valorizzazione di uno dei tratti identitari del territorio di Ravenna, il mosaico, in chiave non solo didattica ma anche promozionale. 

È questo l'obiettivo dell'associazione culturale "Il Cerbero" che da dieci anni organizza "Mosaico in tour" progetto che trasferisce in spiaggia la cultura e la conoscenza del mosaico grazie ai laboratori più attesi dai turisti, soprattutto dai bambini in vacanza.

Attivi da giugno a settembre sulle spiagge romagnole che vanno da Ferrara a Cesenatico, passando per i lidi ravennati, i laboratori di Mosaico in tour bissano il successo degli altri anni: più di cento laboratori in programma, numero che conferma la grande richiesta registrata dall'iniziativa turistica.

Nato da un'idea di Silvana Costa, Mosaico in tour è una proposta turistica vincente, perché tutti desiderano imparare a fare un mosaico con le proprie mani e portarlo a casa come ricordo. 

C'è voglia di gioco e di aggregazione per emozionarsi insieme ai figli, ma c'è anche un interesse per conoscere meglio il patrimonio artistico dei mosaici che a Ravenna raggiunge la sua massima espressione nell'arte antica ma anche nell'artigianato e nel design contemporaneo. 

E poi c'è la formula, inventata anch'essa per rendere semplice l'approccio all'arte musica: un vero e proprio "bus del mosaico", perfettamente attrezzato su quattro ruote, con insegnanti, artisti e tessere colorate, tipiche di questa antica arte, si sposta da lungo la costa da Cesenatico fino ai Lidi ferraresi, per insegnare quella che rappresenta la tradizione artistica più importante della città di Ravenna. 

Lo staff di Mosaico in tour non perde mai d'occhio gli allievi insegnando loro dalle basi teoriche fino alla realizzazione pratica di un mosaico che rimane all'esecutore in ricordo. 

Massima attenzione è dedicata alla qualità del servizio, con l'impiego di materiali tipici, gli stessi usati dai mosaicisti e le paste vitree, le stesse paste che usavano gli antichi per i mosaici di Ravenna.

Le piccole tessere sono le stesse che compongono le monumentali opere che hanno reso Ravenna famosa nel mondo. I bambini e i ragazzi scoprono così le eccellenze storiche e artistiche del territorio, oltre a confrontarsi con le proprie abilità manuali e, perché no, ad armeggiare con pinze e tenaglie cioè, attrezzi che in genere è vietato toccare.

I corsi si articolano in tre ore, tempo utile per familiarizzare con la tecnica e poi dedicarsi pienamente all'esecuzione del nuovo mosaico.

Realizzato con il contributo istituzionale dei Comuni di Ravenna e di Cervia, di APT Emilia-Romagna, Coop Bagnini Cervia, Coop Spiagge Ravenna, Assicoop Romagna Futura, CNA Provinciale Ravenna, Ghetti Ravenna Concessionaria Fiat Professional, Abarth, Lancia, Jeep e Mirafiori Outlet.


Per informazioni:
Associazione culturale Il Cerbero.
Cell: 335 8151821, 3334317970.
www.ilcerbero.it
provincia di Ravenna 
www.ravennaintorno.provincia.ra.it



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CLUBHOUSE BRERA E FONDAZIONE 3M INSIEME PER L'ARTE | ELIO LUXARDO IN ESPOSIZIONE PERMANENTE NEGLI SPAZI DI CLUBHOUSE

Una collaborazione significativa con Fondazione 3M che vede come prima iniziativa l'allestimento di una esposizione permanente dei più famosi ritratti di Elio Luxardo, l'estroso fotografo dallo stile inconfondibile, esposti negli spazi rinnovati del Club nato all'interno dell'Ex Teatro delle Erbe



Milano, giugno 2016 - Clubhouse Brera, il nuovo members club di COPERNICO - Where Things Happen, sigla una partnership con Fondazione 3M con l'obiettivo di realizzare un progetto volto a favorire lo sviluppo e la creazione di forti sinergie tra il mondo dell'arte e quello del business, promuovendo il valore della cultura in uno spazio che prima di tutto è luogo di lavoro.

In questo panorama di contaminazione tra economia e cultura si delinea la collaborazione con Fondazione 3M che espone al Clubhouse Brera una serie di ritratti del grande fotografo Elio Luxardo, celebre per immortalare attori e personaggi dello spettacolo in immagini dal forte impatto estetico e rinomato fotografo di moda. 

"Grazie a questa collaborazione Clubhouse Brera si tinge dei colori dell'arte, in un incontro sinergico tra la cultura e il mondo dei professionisti che vivono il Club" afferma Jacopo Muzina, Business Development & Partnerships di Clubhouse Brera.

La volontà è quella di dare spazio e visibilità alle eccellenze del mondo dell'arte, contaminando un luogo frequentato da manager e professionisti di alto livello provenienti da settori diversi. 

Per questo Fondazione 3M offre a Clubhouse Brera parte del suo Archivio, dando vita a un'esposizione permanente presso la location milanese. 

La collezione è quella di Elio Luxardo, classe 1908, che a partire dagli anni Quaranta si affermò in Italia come talentuoso ritrattista. 

Un artista che ha fatto del suo mestiere uno stile con cui giocare e sperimentare, soprattutto attraverso un uso sapiente e insolito delle luci, come fossero quelle di un set cinematografico, che lui da aspirante regista conosceva tanto bene. 

Proprio gli attori di teatro e cinema erano fra i suoi soggetti preferiti, che amava ritrarre in immagini mai ripetitive, con un uso sapiente e studiato delle luci, frutto di una particolare attenzione come quando ne poneva una alle spalle delle donne così da ottenere un effetto aurda che lo caratterizzava.

I numerosi ritratti ospitati raffigurano attrici e attori di grande fama dell'epoca, come Vivi Gioi, Valentina Cortese, Muriel Evans, Arold Lloyd e molti altri. 

"Clubhouse Brera è stato creato all'interno di quello che una volta era il Teatro delle Erbe, e oggi del teatro conserva il gusto e l'atmosfera, attraverso un linguaggio estetico che richiama lo stile della Milano degli anni Quaranta, riletto in chiave estremamente contemporanea", spiega Laura Stecich, architetto che ha seguito la riprogettazione di Clubhouse Brera. "Le immagini esposte facenti parte dell'Archivio Storico di Fondazione 3M vanno in questa direzione, contribuendo a consolidare la percezione dell'ambito teatrale". 

Sulla stessa lunghezza di pensiero anche la Fondazione 3M, che racconta così la scelta di Luxardo e delle sue fotografie: "Le immagini in bianco e nero esposte hanno una potenza iconografica molto forte ed esercitano un fascino sempre attuale – afferma Daniela Aleggiani, Segretario Generale Fondazione 3M - Questo grazie alla maestria di Elio Luxardo nel mettere in posa i suoi soggetti per esaltare uno sguardo, un'espressione, una postura così attentamente studiata da farli sembrare tutti protagonisti di qualche film noir, drammatico o passionale. Furono proprio le sue ricerche personali a colpire per la loro bellezza asciutta e suggestiva".  


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martedì 28 giugno 2016

Sky e Careof presentano ArteVisione 2017


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Sky e Careof

presentano

ArteVisione 2017

la nuova edizione del
progetto a sostegno del talento creativo
rivolto agli artisti under 30 residenti in Italia

Visiting Professor ArteVisione 2017
Omer Fast

Scarica il bando su
fino al 20 novembre 2016



Sky Italia e Careof, organizzazione non profit per la promozione della ricerca artistica contemporanea, presentano la quarta edizione del bando nazionale ArteVisione, un progetto a sostegno del talento creativo.

ArteVisione è tra le iniziative della Sky Academy, un insieme di progetti che utilizzano la forza comunicativa della tv e la creatività per stimolare i giovani a esprimere il loro potenziale e affrontare al meglio le sfide del futuro. 

ArteVisione nasce con l'obiettivo di sostenere la scena artistica italiana, valorizzare la creatività e offrire opportunità di crescita personale e professionale ad artisti emergenti under 30 attraverso la produzione di un'opera video e quattro mesi di residenza presso Careof.
L'opera entrerà nella collezione del Museo del Novecento, partner istituzionale del progetto, dove verrà presentata in anteprima nell'ambito della Tredicesima Giornata del Contemporaneo, a ottobre 2017, per poi essere presentata in altre sedi museali italiane. Sarà inoltre trasmessa in prima visione su Sky Arte HD sui canali 120 e 400 di Sky.

L'edizione 2017 invita i partecipanti a riflettere sul tema Memoria & Identità.
La memoria collettiva determina e costruisce la nostra identità culturale, al contempo, subisce un processo costante di rilettura filtrata dalle urgenze del presente. Ricodificata, innesca così un'azione di reinterpretazione continua di se stessa e di un reale sempre più frammentato e in continua evoluzione.

Tutti gli interessati potranno partecipare inviando il proprio progetto entro il 20 novembre 2016: i 10 finalisti selezionati avranno l'opportunità di partecipare ad ArteVisione LAB, un workshop con esperti del settore audiovisivo e cinematografico che si terrà a Milano dall'16 al 24 gennaio 2017.
ArteVisione LAB rappresenta uno dei momenti più intensi del percorso. I 10 autori saranno invitati a discutere, approfondire e ridefinire i progetti presentati, attraverso il confronto con i referenti di progetto Careof e Sky e professionisti quali Edoardo Bolli, direttore della fotografia, Davide Ferazza, produttore, Maurizio Grillo editor, Mirco Mencacci, sound designer. Oltre a temi quali la stesura di un budget e la distribuzione verranno introdotti aspetti legali e contrattuali relativi la produzione, la vendita e la conservazione di opere video con la docente di Diritto Comparato dei Contratti Alessandra Donati e la conservatrice del Museo del Novecento Iolanda Ratti.

I partecipanti avranno inoltre la possibilità di confrontarsi con un visiting professor d'eccezione: l'artista di fama internazionale Omer Fast (Gerusalemme, 1972).
Noto per opere video che mettono in discussione le convenzioni della narrazione, del reportage e della rappresentazione storica, Fast si avvale di tecniche cinematografiche e strutture narrative complesse per esplorare i modi in cui le storie - e di conseguenza la Storia e l'identità - si formano. Insidiando il confine tra la 'realtà' e la 'rappresentazione', tra il documento e l'artificio, la sua pratica interroga il potenziale di veridicità delle immagini.

Al termine del laboratorio, fra i partecipanti, verrà selezionato il vincitore da una giuria composta da Chiara Agnello, curatore Careof e del progetto ArteVisione, Denis Isaia, curatore Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Roberta Lissidini, Sky Academy, Paolo Moretti, Direttore Festival International du Film de La Roche-sur-Yon et du Cinéma Le Concorde, Roberto Pisoni, Direttore Sky Arte HD, e Iolanda Ratti, Conservatore Museo del Novecento.

A partire da questa nuova edizione, ArteVisione si apre a una rete di nuove collaborazioni. Nell'intento di far crescere il progetto e promuovere il lavoro del vincitore, l'opera prodotta verrà presentata presso alcuni prestigiosi musei quali MADRE - Museo d'arte contemporanea Donnaregina di Napoli, Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, e Museo d'arte contemporanea Villa Croce di Genova.

Oltre al primo, verranno assegnati un secondo e terzo premio che consistono in 3 mesi di residenza presso Careof o in una borsa di sviluppo per la partecipazione a un workshop presso SAE Institute.

Il bando 2017, aperto dal 27 giugno al 20 novembre 2016, verrà promosso attraverso un programma di presentazioni nelle principali Accademie d'arte Italiane. Il programma aggiornato è on line ai link www.skyacademy.it/scholarship e www.careof.org

In concomitanza con il lancio del bando ArteVisione 2017, su Sky Arte HD sarà presentato lo Speciale su ArteVisione 2016 - La giovane videoarte italiana (29 giugno h 19.45); l'approfondimento sul visiting professor dell'edizione 2016, Adrian Paci – L'immagine in movimento, (1 luglio h 18.00); l'opera del vincitore dell'edizione 2015, Cerchio di Luca Trevisani, (27 giugno h 19.30). Le repliche dei contenuti sono previste fino a novembre 2016.

Le prime due edizioni di ArteVisione (2013-2014 e 2015) hanno prodotto opere di: Yuri Ancarani, San Siro, 2014, video HD, 26'; Francesco Bertocco, Family Show, 2013, video HD, 20'; Giuseppe Fanizza, Spectaculum, 2013, video HD, 12'; Luca Trevisani, Cerchio, 2015, video HD, 37'; ZimmerFrei, Intervallo, 2013, video HD, 14',30''. 

Il vincitore dell'edizione 2016, l'artista Riccardo Giacconi sta attualmente lavorando all'opera ritratto del cantautore italiano Alberto Camerini che verrà presentata il 15 ottobre 2016 al Museo del Novecento.
ArteVisione è un progetto di                                                    Partner istituzionale                                    Partner tecnico

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Contatti
Careof | careof@careof.org www.careof.org - 02.3315800


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Taobuk Festival e Ang a caccia di giovani scrittori, reporter e promotori culturali sui temi del confronto con l'altro - Scadenza 31 luglio

Taobuk Festival e Ang a caccia di giovani scrittori, reporter e promotori culturali sui temi del confronto con l'altro e del dialogo tra culture.


Fino al 31 luglio aperte le iscrizioni
al contest "Noi e gli Altri" e al Taobuk Talent Scouting.



Dare voce alle giovani generazioni, ai loro sogni e alla loro creatività, valorizzare il talento e il protagonismo, giovanile, realizzare iniziative per la crescita culturale e sociale di ragazzi e ragazze. 

Su questi obiettivi si sono trovati in sintonia Taobuk - Taormina International Book Festival e l'Agenzia Nazionale per i Giovani, realtà da sempre impegnate a favorire l'integrazione culturale e diffondere la passione per la cultura. 

Consapevoli del prezioso impulso creativo che i giovani possono apportare, lanciano così due iniziative per ragazzi e ragazze tra i 18 e 30 anni, dedicati ai temi del confronto e del dialogo: il contest "Noi e gli Altri" e il Taobuk Talent Scouting

Ispirati al concept "Gli altri", che caratterizzerà la VI edizione di Taobuk festival (10-17 settembre, Taormina), i concorsi sono aperti fino a domenica 31 luglio e si rivolgono ai giovani che abbiano aderito a un progetto di mobilità in Europa, e lo vogliano raccontare, o che abbiano un'idea nel cassetto riguardante la scrittura, la musica, la fotografia, il cinema o la lettura, e desiderino condividerlo.

Il contest "Noi e gli Altri" è rivolto ai giovani che abbiano condiviso un'esperienza di mobilità in Europa nell'ambito del progetto Erasmus o nel servizio volontario europeo o in partenariati e altri programmi comunitari. 

Due le sezioni del concorso: racconto breve e reportage giornalistico
I partecipanti potranno esplorare i concetti di alterità e confronto, accoglienza e tolleranza visti come essenziali nella costruzione di una cultura del dialogo tra le civiltà. 

«Un contest per parlare della loro esperienza in Europa come occasione di felice incontro e sintesi di tradizioni, linguaggi, culture – spiega Giacomo D'Arrigo, direttore dell'Agenzia Nazionale per i Giovani. Per evidenziare come la loro esperienza li abbia arricchiti, non solo dal punto di vista personale e professionale, ma anche umano, culturale e sociale determinando così una crescita per tutti Noi. Chi meglio delle nuove generazioni conosce l'Europa? Chi è più europeo di un giovane ragazzo di 19 anni che si trova a Londra, a Parigi, a Sofia oppure a Berlino, tramite il Servizio Volontario Europeo? Chi più di uno studente Erasmus di 20 anni può sapere cos'è il sogno europeo?».
Gli elaborati non dovranno superare 5400 battute (spazi inclusi) e dovranno essere inviati all'indirizzo email noieglialtri@taobuk.it entro il 31 luglio per essere valutati da una giuria composta da Taobuk, Ang ed esponenti del mondo della narrativa e dell'editoria. 

Il contest prevede un vincitore per sezione e dieci menzioni d'onore che saranno proclamati attraverso i canali ufficiali del festival (social e sito) ad agosto 2016. 
Il miglior racconto, il miglior reportage giornalistico e le dieci menzioni saranno pubblicati sul quotidiano La Gazzetta del Sud e sul sito www.taobuk.it. 

Inoltre, i due vincitori saranno ospitati a Taormina nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 settembre in occasione della serata inaugurale di Taobuk Festival e ai successivi incontri con scrittori, autori, giornalisti. 

Tutte le info alla pagina web:
www.taobuk.it/il-festival/noi-e-gli-altri

Via libera alle idee con il Taobuk Talent Scouting che invita i giovani a ideare un progetto culturale per il festival Taobuk, sempre ispirato al tema "Gli Altri" e quindi al rapporto con la diversità, al confronto con l'alterità, alle interazioni con il prossimo. 

Una gara di creatività rivolta a ragazzi e ragazze anche non laureati, che potranno presentare le proprie proposte nei settori di cultura, spettacolo, comunicazione e promozione della lettura: dal video-making alla fotografia dal giornalismo alla scrittura e critica letteraria, dai social media, ai laboratori per bambini

La qualità e la fattibilità dei progetti saranno i criteri in base ai quali saranno valutate le proposte. 
I vincitori saranno ospiti del Festival sabato 10 e domenica 11 settembre, in corrispondenza dell'apertura della VI edizione, e potranno mettersi in gioco collaborando con gli organizzatori. 

Il form per le iscrizioni, da compilare entro il 31 luglio, è alla pagina web:
www.taobuk.it/il-festival/taobuk-talent-scouting/#form-adesione-talent.

Info: www.taobuk.it - segreteriaorganizzativa@taobuk.it - 349.2809383


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Realismo, Neorealismo e altre storie: in libreria il saggio di Emanuela Garrone (Mimesis Edizioni)


REALISMO, NEOREALISMO E ALTRE STORIE
di Emanuela Garrone 

 

ISBN 978-88-5752-897-7
EURO 24,00
PAGINE 320
COLLANA DISCORSO FIGURA


E' uscito in libreria, per Mimesis Edizioni, Realismo, Neorealismo e altre storie: un prezioso volume di Emanuela Garrone (prefazione di Elio Franzini) che ripercorre le vicende storiche, artistiche e culturali italiane del secondo dopoguerra. 

Gli anni dal 1945 al 1952/53 sono quelli della ricostruzione morale e civile, prima che economica, del paese: in questo periodo storico gli intellettuali e gli artisti svolgono un ruolo di primo piano nella società, diventandone la coscienza critica attraverso correnti quali il Realismo letterario e figurativo e il Neorealismo cinematografico. 


Non sono fatti nuovi quelli che vengono analizzati, ma diverso è il punto di vista con cui si cerca di considerare opere, artisti e critici, focalizzando l'attenzione sul valore introspettivo dell'opera d'arte. Nel secondo dopoguerra il dibattito ideologico informava le coscienze degli artisti e degli intellettuali in tutto il mondo: in Italia il peso della politica e della filosofia d'ispirazione marxista era molto forte, tanto quanto il desiderio di reinserirsi nell'alveo della cultura europea e mondiale dopo il periodo dell'autarchia fascista che aveva isolato moralmente e culturalmente il nostro paese per vent'anni. 

L'arte allora divenne testimonianza storica, consapevolezza della realtà, autentico desiderio di verità e di sincerità, ma soprattutto bisogno di libertà e di apertura verso l'altro. Il libro approfondisce il dibattito allora dominante tra astrattisti e realisti mettendo in evidenzia relazioni e intrecci del pensiero filosofico e critico.

Emanuela Garrone
Nata a Napoli, si è laureata in Lettere, indirizzo Storia dell'Arte, all'Università di Roma La Sapienza; specializzata in Storia dell'Arte Moderna e Contemporanea all'Università di Siena, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell'Arte Moderna e Contemporanea presso l'Università di Friburgo (Svizzera). Vive e lavora a Roma. Attualmente è responsabile del Servizio per le Arti Performative e dei Servizi Educativi alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea. 



Mimesis Edizioni
Via Monfalcone 17/19, Sesto San Giovanni (MI)
Tel +39 02 24861657
www.mimesisedizioni.it


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lunedì 27 giugno 2016

Fino al 6 luglio 2016 sarà possibile iscriversi alla IIa edizione del Premio LYNX 2016 (Trieste - Ajdovščina - Zagabria - Livorno)

TRIESTE - AJDOVŠČINA - ZAGABRIA – LIVORNO

Prorogate le iscrizioni al Premio internazionale d'Arte Contemporanea LYNX 2016 promosso dall'Associazione Culturale Il Sestante. 
Il 6 luglio 2016  sarà l'ultima data utile per consentire agli artisti di iscrivere e proporre le loro opere. Il concorso, rivolto ad artisti di ogni età e provenienza, prevede quest'anno quattro categorie: pittura, fotografia, digital art e grafica.

Numerose e provenienti da tutto il mondo sono state finora le iscrizioni degli artisti che concorreranno alla vittoria di uno dei molteplici premi messi in palio; l'organizzazione, operativa all'interno dei nuovi orizzonti del mercato dell'arte, si impegna a valorizzare artisti meritevoli in ambito internazionale. 

L'edizione precedente ha contato migliaia di visitatori nelle mostre organizzate per i finalisti oltre alle numerose visualizzazioni web. E' stata effettuata una fitta distribuzione del catalogo cartaceo e varie copie sono state consegnate ai collezionisti del settore. 

E' prevista la possibilità, come l'anno scorso e solo dopo la prima inaugurazione, di scaricare in forma gratuita la versione telematica del catalogo attraverso il sito web del concorso.
Le 50 opere finaliste verranno esposte da settembre 2016 a marzo 2017 in quattro prestigiose gallerie, due in Italia (Trieste - Lux Art Gallery e Livorno - Fortezza Nuova), una in Slovenia (Ajdovščina - Lokarjeva Galerija) e una in Croazia (Zagabria - Galerija Zvonimir). 

In occasione delle esposizioni sarà realizzato anche per questa edizione un catalogo bilingue contenente tutte le foto delle opere finaliste e i testi di presentazione del concorso e della giuria. 
Da una successiva selezione, effettuata da una giuria eterogenea e competente composta da 15 professionisti, emergeranno i vincitori assoluti che saranno proclamati durante la premiazione del 25 settembre a Trieste. 

Completano le opportunità riservate agli artisti i 12 premi speciali, un premio riservato al miglior artista Under 21 e l'aggiunta di un nuovo premio da parte del Consiglio Regionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia che, anche quest'anno, ha voluto essere al fianco della rassegna artistica.

Le iscrizioni online, attraverso il sito www.premiolynx.com, sono state prorogate fino a mercoledì 6 luglio (venerdì 1 luglio per chi volesse scegliere l'iscrizione tramite la posta tradizionale).

Per ulteriori informazioni scrivere all'indirizzo oppure contattare gli organizzatori ai seguenti numeri: 389 6774508 - 347 6091354.
Premio Lynx 2016
TRIESTE - AJDOVŠČINA - ZAGABRIA - LIVORNO
Iscrizioni fino al 6 luglio 2016


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domenica 26 giugno 2016

INWARD lancia #StreetArtFactory: bellezza ed arte in fabbriche e cantieri grazie alla street art

Il nuovo progetto di INWARD Osservatorio sulla Creatività Urbana punta a portare la bellezza e l'arte nelle fabbriche italiane


Aiutare le aziende, grazie alla street art, a rendere fabbriche, capannoni e cantieri, sia esternamente sia internamente, luoghi aperti all'arte e alla bellezza e in grado di stimolare la creatività di chi lavora in quelle aree: INWARD Osservatorio sulla Creatività Urbana (www.inward.it) lancia con quest'obiettivo #StreetArtFactory per portare la bellezza e l'arte nelle fabbriche italiane.

La street art in Italia è un fenomeno artistico ancora non troppo conosciuto nella sua complessità, che tuttavia dà lavoro a quasi un migliaio di persone tra artisti, galleristi, operatori, esperti d'arte e consulenti in marketing, comunicazione ed eventi.

E sono già tante le aziende italiane ed estere (come raccontato ogni due settimane da INWARD nella sua rubrica sui casi tematici industriali: www.streetness.it/rubrica) che hanno scelto la street art per raccontarsi, per ridisegnare i propri prodotti, per integrare ed armonizzare la loro presenza nel paesaggio urbano e non, per campagne di marketing e comunicazione, oltre ad implementare d'arte le proprie strutture.

Con #StreetArtFactory INWARD punta a valorizzare ulteriormente questa affascinante forma d'arte in ambito produttivo, dopo averla promossa presso i Comuni italiani. 

Proprio con l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), infatti, INWARD ha lanciato anni fa Italian Graffiti (www.italiangraffiti.anci.it), la prima forma di presidio notiziario di una rete, per ora informale, di Città e Comuni della Creatività Urbana. 

Ad oggi INWARD monitora 154 Comuni, 266 Progetti e 20 Festival.

"Abbiamo scelto di lanciare questo progetto – dichiara il coordinatore dell'iniziativa Roberto Race – perché sta crescendo sempre più la volontà negli imprenditori illuminati di creare fabbriche modello nelle quali la creatività e la bellezza possono convivere con l'innovazione dell'industria 4.0 e la tradizione del saper fare delle nostre maestranze. Le aziende, con un budget per nulla impossibile, hanno l'opportunità di divenire dei nuovi mecenati".

"Nel nostro Paese  – continua Race – ci sono aziende, spesso eccellenti, o cantieri per grandi opere pubbliche, insediati ad esempio nel mezzo di paesaggi agricoli. Il progetto si indirizza anche a queste realtà, prevedendo l'affiancamento a unità produttive, reti di imprese o aree industriali nella realizzazione di piani che abbiano l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale degli insediamenti".

Segue il profilo di INWARD:
INWARD è un osservatorio di lunga esperienza ed unico nel suo genere che svolge ricerca e sviluppo nell'ambito della creatività urbana (street art, graffiti writing, urban design), operando nei settori Pubblico, Privato, No Profit e Internazionale con un proprio modello di valorizzazione, elaborato durante il suo coordinamento del Tavolo tecnico Nazionale sulla Creatività Urbana per la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, istituito presso il CNEL – Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, e presentato il 21 luglio 2011 agli Stati Generali della Creatività Urbana, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a quarant'anni esatti dal primo articolo giornalistico sul fenomeno dei graffiti uscito sul New York Times nel 1971. 

INWARD opera nei suoi settori attraverso le unità operative Governi, Università, Artisti, Aziende, ACU, Sociale, Europa, Mondo, che alimentano il lavoro delle piattaforme permanenti Italian Graffiti, Inopinatum, Streetness, DoTheWriting!, CUNTO e Urban Creativity Alliance.


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sabato 25 giugno 2016

Magellano presenta WALK THE LINE, quando l’arte colora la città





1 STRADA, 100 PILONI, 100 STREET ARTIST, 100 CANZONI, 1 GRANDE COLONNA SONORA

 
Nel 1965 Genova è stata tagliata in due da una strada sopraelevata.

Sei chilometri per più di 80.000 mezzi in passaggio ogni giorno
, una strada molto discussa che divide la città vecchia dal suo porto, un'arteria di sfogo del traffico urbano che permette di passare in pochi minuti da un capo all'altro della città.

Oggi il progetto Walk the line prova a dare un altro ruolo ai mastodontici piloni della sopraelevata Aldo Moro.

L'associazione PAGE sta infatti lavorando per portare street artists da tutto il mondo a rendere i piloni delle vere e proprie opere d'arte: un artista per trasformare un pilone, 100 artisti per trasformare 100 piloni.

E sarà la band Magellano a scrivere la colonna sonora di questa particolare iniziativa, andando a unirsi a un'azione di rivalutazione del territorio.

E così, 100 piloni, 100 opere per 100 canzoni che andranno a legarsi all'opera e alla poetica di ciascun artista e andranno a esplorare le radici musicali del paese di appartenenza dell'artista in questione attraverso featuring con musicisti locali e campionamento dei suoni tradizionali.

L'iniziativa viene portata avanti attraverso un'operazione di crowdfunding sulla piattaforma francese Ulule.
 
Campagna Crowdfounding:

http://it.ulule.com/magellano-nuovo-disco/


WALK the LINE
è un progetto di:

Linkinart / PAGE Arte Pubblica Genova / trasherz.org / Magellano
 
Supportato e Patrocinato da:
Comune di Genova
 
In collaborazione con:
22° Festival Internazionale di Poesia "Parole spalancate"
 
Pagina Facebook:
walkthelinegenoa,
https://www.facebook.com/walkthelinegenoa
 
100 artisti, 100 piloni, 100 canzoni:
questo è WALK the LINE
 
Un viaggio attraverso l'arte urbana, dalla street art alla musica, volto alla scoperta di una Genova inedita tutta da scoprire contaminata da note provenienti da tutto il mondo.

Obiettivo del progetto è offrire al cittadino una nuova immagine della città in cui vive e al turista un'alternativa passeggiata urbana lungo l'arteria più discussa della città, la Sopraelevata, i cui piloni si trasformeranno in una galleria a cielo aperto lunga più di 3 chilometri.

Tematiche legate al mare, il concetto di limite e il sottile rapporto tra città e area portuale saranno i temi con i quali si confronteranno gli artisti provenienti da tutto il mondo a partire dall'imminente estate 2016.

Dal Porto Antico alla Lanterna, passando per la porta ovest della città, WALK the LINE vuole affermare, attraverso l'arte urbana, come la Sopraelevata rappresenti un luogo chiave di riflessione per una completa comprensione della città e dei suoi vuoti urbani.

Ad alimentare il dibattito culturale ci saranno diversi momenti di condivisone e incontro con le relatà locali attive sul territorio al fine di sensibilizzare e informare su arte e spazi cittadini.

La prima opera sarà realizzata sul pilone n°83 dal messicano Ruben Carrasco che con i suoi 20 anni di esperienza artistica porterà a Genova un po' dell'arte muralista che ha visto le sue origini proprio in Messico.

Ad esaltare questo connubio, i Magellano  produrranno la prima canzone della lunga colonna sonora in collaborazione con i poeti indigeni messicani ospiti del 22° Festival Internazionale di Poesia.

Questo evento chiuderà l'edizione 2016 del Festival "Parole Spalancate", facendo da ponte tra differenti arti che convoglieranno nello spazio pubblico manifestando l'importanza della rete e della contaminazione tra poesia, street art e musica.

Per far sì che il coinvolgimento sia totale da parte di cittadini e appassionati, si è aperta in questi giorni la campagna di crowdfunding WALK THE LINE sulla piattaforma francese ulule, per rendere ogni individuo protagonista del cambiamento che avverrà in città.

WALK the LINE è un ambizioso progetto che vede anche il Comune di Genova protagonista della trasformazione urbana: in data 18 maggio 2016, su proposta dell'Assessore alla Cultura e Turismo Carla Sibilla di concerto con l'Assessore all'Urbanistica Stefano Bernini e l'Assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni Giovanni Crivello, è stata approvata la delibera "Linee guida per la realizzazione di progetti urbani ed interventi di arte pubblica, con particolare riferimento alla realizzazione del progetto pilota denominato WALK THE LINE - QUANDO L'ARTE COLORA LA CITTA" in cui si vuole "riconoscere istituzionalmente nell'arte urbana un potente e decisivo strumento per la riqualificazione urbana e per il rafforzamento del tessuto sociale e culturale"; definire e snellire gli iter burocratici necessari alla realizzazione degli interventi artistici; "favorire interventi di riqualificazione urbana e realizzazioni artistiche attraverso l'offerta di spazi legali e la promozione di interventi autorizzati" relizzando eventi di respiro internazionle.

Mettendo a sistema diverse realtà coinvolte, WALK the LINE vuole mostrare come l'Arte Pubblica sia in grado di innescare meccanismi di partecipazione volontaria e il coinvolgimento dal basso, favorendo processi di affezione e presa in carico degli spazi cittadini, che diventano finalmente luoghi, rispettati e amati in cui riconoscersi.



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