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Arte e Cultura

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venerdì 30 maggio 2014

L'informazione sull'arte, l'arte dell'informazione







ROMA, 30 maggio 2014 - Dagli anonimi graffiti preistorici a Gerhard Richter l'arte è anche storia della comunicazione umana e, dentro questo percorso, anche storia dell'informazione che si è andata distinguendo e professionalizzando.

Culture che si specializzano senza mai perdersi di vista ma intrecciandosi e a volte scontrandosi. In occasione della mostra "Michelangelo-Incontrare un artista universale" ArteMagazine e l'Associazione Stampa Romana organizzano la giornata di dibattito dal titolo "Informazione sull'arte, l'arte dell'informazione".

Nella certezza che solo un confronto fra le Culture diverse del nostro Paese, il loro sviluppo e collaborazione siano garanzia di crescita civile e democratica, l'iniziativa vuole implementare le potenzialità della comunicazione dell'arte, anche in relazione al territorio.

Nel segno della multimedialità, l'appuntamento è pensato quale incontro strategico per approfondire le nuove modalità di fare informazione nell'arte e fornire strumenti per riconoscere e intercettare i nuovi bisogni dei fruitori.

Saluti
Paolo Butturini (segretario Associazione Stampa Romana)
Claudio Parisi Presicce (sovraintendente ai beni culturali di Roma Capitale)
Paola Spadari (presidente Ordine dei giornalisti del Lazio)
Introduce
Gregorio Botta (vicedirettore di La Repubblica)

Panel di discussione
Philippe Daverio (critico d'arte, giornalista); Paolo Fallai (giornalista del Corriere della sera, scrittore); Pietro Folena (presidente Associazione MetaMorfosi); Marco Goldin (Critico e curatore d'arte, fondatore di Linea d'ombra); Giovanna Melandri (presidente del Museo nazionale delle arti del XXI secolo); Alberto Rossetti (Direttore generale Civita), Renata Sansone (Zetema); Vittorio Sgarbi (critico d'arte, storico dell'arte e politico); Iole Siena (presidente di Arthemisia Group); Simone Todorow (presidente Mondo Mostre); Massimiliano Tonelli (fondatore e direttore di Artribune).
Modera
Mariagrazia Filippi (ArteMagazine)

Lectio magistralis "Michelangelo. Un artista universale"
Cristina Acidini  (Soprintendente Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Firenze)  
Proiezione dei video
"La cappella Sistina" (MetaMorfosi- Sky 3D)
"La Cappella Paolina" (MetaMorfosi – Land srl )

Per informazioni: 06.684027304/302 -
segreteria@stamparomana.it
Martedì 3 giugno 2014

ore 9.30-13,30
Sala Pietro da Cortona
Musei Capitolini - Piazza del Campidoglio, 1 - Roma



06.83800205 –
redazione@artemagazine.it

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Milano 2015 Nice To Meet You: Milano con gli occhi di chi la abita



Tutti i cittadini milanesi hanno la possibilità di partecipare a Milano 2015 Nice To Meet You, titolo dell’evento di Fondazione Fiera Milano. L’idea è di realizzare un video che servirà a far conoscere i veri volti della nostra città in vista dell’Expo 2015. Una narrazione veloce, creata a partire da tante istantanee di vita. Il cast d’eccezione sarà composto da tutti coloro che vivono a Milano e, soprattutto, vivono Milano. I milanesi avranno l’opportunità di diventare protagonisti  del racconto della propria città con una breve testimonianza.
Il casting avrà luogo in Piazza XXV aprile (spazio Eataly Smeraldo) il prossimo 6 giugno dalle 16.30 alle 22.30.
Per proporsi o prenotarsi è necessario utilizzare il sito dell’evento  Milanonicetomeetyou.com. Si ricorda che bisogna aver compiuto i diciotto anni di età.
Per ulteriori informazioni info@milanonicetomeetyou.com

giovedì 29 maggio 2014

4 giugno 1944-2014, anniversario della Liberazione di Roma: Arte in Classe partecipa ai festeggiamenti del 70esimo della Liberazione di Roma

 
 4 giugno 1944-2014: anniversario della Liberazione di Roma

 

Arte in Classe del Prof. Guadagnuolo partecipa ai festeggiamenti nel 70esimo della Liberazione




 Era il 4 giugno 1944, dopo la resa dei Tedeschi, le truppe Anglo-Americane, dopo i lunghi mesi passati tra Cassino, Anzio e Aprilia, con cruente battaglie e morti dappertutto, arrivano a Roma marciando sorridenti tra le strade della Città Eterna, ma ancor più felici sono i romani, che finalmente vedono cessare un lungo periodo oscuro e difficile per la loro sopravvivenza, da allora sono passati 70 anni, "Arte in Classe" ricorda quel momento di esultanza per la raggiunta libertà.



É da qui che vede concludersi il Progetto "Arte in Classe" giunto alla 12ª Edizione, patrocinato dal Comune di Aprilia, del Prof. Ricercatore Francesco Guadagnuolo che con il suo nuovo metodo avanguardistico promuove una nuova didattica alle nuove forme di conoscenza nel rappresentare la vita moderna. 



Quest'anno "Arte in Classe" è partito dal 70° anniversario dello sbarco Anzio - Nettuno attraverso il ricordo del Tenente Eric Waters che ha perso la vita nella battaglia ad Aprilia. 

Ha voluto fare omaggio al figlio Roger Waters, fondatore dei Pink Floyd, nella sua recente visita ad Aprilia, per ricordare, appunto, il padre nel punto in cui scomparve nel "Fosso della Moletta" il 18 febbraio del 1944. La ricostruzione è stata fatta grazie al fondamentale apporto del veterano Britannico Harry Shindler.




Un tour ha visto gli allievi del Prof. Guadagnuolo, in una serie di manifestazioni da febbraio a giugno 2014, impegnati nel Progetto "Arte in Classe" a realizzare dipinti, disegni e video-arte dallo sbarco di Anzio alla battaglia di Aprilia ed infine alla liberazione di Roma. 




Dopo l'esposizione dei dipinti e dei disegni nella Sala Manzù della Biblioteca Comunale di Aprilia, le manifestazioni si completano il 4 giugno 2014 alle ore 11,15 nell'Aula Magna "Duilio Cambellotti" dell'Istituto 'Giacomo Matteotti' di Aprilia con la proiezione di una serie di video-arte, partecipando ai festeggiamenti di Roma liberata.







La video-arte creata nel Progetto Arte in Classe è un momento di Storia, si parla di responsabilità e unione civica che ci coinvolge nel bene e nel male. 







È un'alternativa mobile al quadro rappresentato di cui rievoca la composizione formale con la sua azione artistica interattiva composta da immagini, scrittura, musica con l'impiego del computer.

“La Passiflora non è una passeggiata en plein air” di Rita Vitali Rosati a Grad Zadar / Zara



Lino Strangis. Pensiero volante non identificato - II tappa del progetto - VISIVA 7-14 giugno 2014



C.A.R.M.A.-Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate e KAPPABIT S.r.l.

presentano

Lino Strangis. Pensiero volante non identificato

II tappa del progetto itinerante

a cura di

Valentino Catricalà e Veronica D'Auria

Inaugurazione sabato 7 giugno ore 18:30

dal 7 al 14 giugno 2014

VISIVA- La città delle dell'immagine

 



Il 7 giugno alle ore 18:30 presso VISIVA- La città delle dell'immagine si inaugurerà la mostra Lino Strangis. Pensiero volante non identificato curata da Veronica D'Auria e Valentino Catricalà e prodotta dalla società KAPPABIT S.r.l. (www.kappabit.com) e da C.A.R.M.A.-Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate (www.carmaweb.net).


La mostra, parte di un progetto omonimo ideato e realizzato dall'artista, si inserisce all'interno del più ampio contesto Media Art in Rome (https://www.facebook.com/mediartinrome?fref=ts).

L'evento in questione sarà corredato anche da un catalogo omonimo edito dalla nuova collana CINEMA. Cinema & Media Art delle Edizioni Kappabit, con testi di Valentino Catricalà, Veronica D'Auria, lo storico dell'arte Piero Degiovanni e con un pensiero dell'esperto di arti elettroniche Marco Maria Gazzano.


Il progetto, basato sulla metafora del volo come nuova dimensione mentale, può essere definito un "concept show itinerante" – come lo definisce l'artista stesso –, il quale, inaugurato nella città di Lamezia Terme, luogo di nascita di Strangis, toccherà ora la città di Roma dove questi vive e lavora, per poi proseguire in diverse città italiane ed estere in un "tour modulare" di esposizioni/evento di volta in volta arricchite, differenziate e rimodulate a seconda dello spazio e del contesto.


La struttura del progetto si basa su un doppio intervento che intende presentare da una parte la prima antologica di opere audiovisive monocanale realizzate dall'autore tra il 2007 al 2014 (anch'essa di volta in volta arricchita e rimodulata) con le quali ha partecipato a numerose mostre e festival internazionali ottenendo importanti apprezzamenti nei 5 continenti, e dall'altra una installazione ambientale costituita da videoinstallazioni, video-sculture, stampe digitali, opere di suono e mixed media.


Strangis, oggi considerato da molti uno dei più rappresentativi artisti di ciò che si potrebbe chiamare la nuova videoarte italiana, ha sviluppato nel corso degli ultimi anni un linguaggio audiovisivo originale caratterizzato dall'attraversamento delle più diverse tecniche di composizione oggi esistenti in ambiente digitale ricercando commistioni e confluenze tra i codici "alla ricerca di un linguaggio ulteriore, elaborato tramite il computer interpretato come metamedium capace di intermediare tra arti visive, cinema e musica, praticando tra queste discipline nuove commistioni formali e semantiche nello stesso tempo".


Perno stabile dell'installazione sarà il video omonimo del progetto, il quale sarà presentato a Roma nella sua terza e definitiva versione ufficiale, da questo e altri video Strangis ha estrapolato vari frame per realizzare dei quadri digitali caratterizzati dall'utilizzo di software di post-produzione video e animazione in 2 3D (i medesimi usati per la realizzazione delle opere audiovisive) oltre che, come afferma l'artista, un "laboratorio di opere derivate nel quale una volta intrecciatisi i vari linguaggi cerco di recupararne ancora una volta l'origine ri-avvicinando alcuni momenti del processo totale al loro stadio iniziale e riscoprendoli irrimediabilmente mutati."

 

Lino Strangis. Pensiero volante non identificato

dal 7 al 14 giugno 2014 - dal Lunedì al Venerdì  ore 11:00 – 19:00; Sabato e Domenica su appuntamento

VISIVA- La città delle dell'immagine

Via Assisi, 117, 00181 Roma

348 038 0883 - http://www.visiva.info/ - info@visiva.info

Bari, Pinacoteca Provinciale "Corrado Giaquinto" MOSTRA IN CORSO


Pinacoteca Giaquinto
Museo d'Arte Antica e Moderna presso Pinacoteca di Bari "Corrado Giaquinto"

Bari, Pinacoteca Provinciale "Corrado Giaquinto"
10 maggio - 28 settembre 2014

"A confronto con l'antico
Carlo Guarienti. Opere 1990-2014"


Sabato 10 maggio, presso la Pinacoteca Provinciale di Bari, è stata inaugurata la mostra "A confronto con l'antico Carlo Guarienti. Opere 1990-2014".
Una raffinata selezione di opere di Carlo Guarienti (Treviso, 1923), si confronta con le opere medievali e rinascimentali della Pinacoteca.
Sculture e pitture appartenenti alla produzione più recente dell'artista, caratterizzate da una materia scabra, consunta, incenerita, come restituita dagli abissi e non ancora liberata dalle concrezioni che il tempo vi ha accumulato, intessono un affascinante dialogo con le straordinarie testimonianze di scultura pugliese medievale, con le pale a fondo oro medievali e rinascimentali, con i dipinti barocchi conservati all'interno del museo, traendo da esse nuovi, sorprendenti significati e cedendone contemporaneamente altri.
Promossa dall'Assessorato per i Beni e le Attività Culturali della Provincia di Bari la mostra, a cura di Clara Gelao, è accompagnata da un catalogo edito dalla casa editrice Arte'm di Napoli.


Pinacoteca Provinciale "Corrado Giaquinto"
Via Spalato 19 / Lungomare Nazario Sauro 27 – Bari - Tel. 080/ 5412420-2-3-4-5-7 pinacotecaprov.bari@tin.it www.pinacotecabari.it


Alla Pinacoteca Provinciale di Bari si può arrivare in treno (dalla stazione 10/15 minuti a piedi), in aereo (30 minuti per giungere in centro città col taxi o col terminal), pullmann provenienti da varie destinazioni. Diversi autobus cittadini si fermano dinanzi al Palazzo della Provincia.
Se si giunge in auto, è consigliabile lasciare la vettura nel grande parcheggio comunale "Pane e Pomodoro", ubicato nel tratto sud del Lungomare, e di lì prendere la navetta B, che si ferma all'altezza del Palazzo della Regione, distante pochi metri dal Palazzo della Provincia dove ha sede la Pinacoteca. Il parcheggio per 24 h e la navetta costano € 1,00.


Ufficio Stampa Pinacoteca: Tel: 080/5412427 – Fax 080/5583401 pincorradogiaquinto@tiscali.it;

con preghiera di pubblicazione.
Grazie

PREZZI D'INGRESSO: INTERO € 2,58

RIDOTTO € 0,52:
- soci COOP – muniti di tessera di iscrizione;
- soci TOURING – muniti di tessera di iscrizione;
- possessori coupon QUI!CULTURA.

GRATUITO:
studenti universitari e di istituti AFAM (Accademie di Belle Arti e Conservatori Musicali) – muniti di libretto di iscrizione;
giornalisti - muniti di tesserino;
minori di 18 anni e maggiori di 65 anni
(La biglietteria chiude 30 minuti prima dell'orario di chiusura).

Ingresso libero in occasione di inaugurazioni, cerimonie e particolari iniziative in programma
Visite guidate per scuole e gruppi:
Informazioni e prenotazioni tel. 080 54 12 422 – 423 (negli orari d'ufficio).
Tempo medio di visita:
Per un giro completo del percorso espositivo sono necessarie circa 2 ore.

La visita alle mostre in corso è inclusa nel biglietto d'ingresso.



mercoledì 28 maggio 2014

Catalogo monografico POGGIALI BERLINGHIERI 1968 - 2014 Morgana Edizioni



Morgana Edizioni presenta il catalogo monografico
POGGIALI BERLINGHIERI 1968 - 2014
a cura di Alessandra Borsetti Venier e Nicola Micieli


SOMMARIO
SCULTURE SOLARI 2009 - 2013 La meraviglia suscitata dall'idea di Matteo Innocenti
OPERE ECOSOSTENIBILI 2008 - 2014 Ludus in fabula di Valerio Dehò
ART - DESIGN 2000 - 2013 Testo di Nicola Micieli
DIDATTICA 1999 - 2013 Gioia e libertà di Pierre Restany
NATURA 1969 - 2014 I giocattoli e la natura di Carlo Sisi
OPERE PUBBLICHE 1987 - 2014 testi di Andrea Barducci - Mario Luzi - Antonio Paolucci
VIDEO 1997 - 2013 L'istinto ludico ci salverà? di Alessandro Vezzosi
INTERATTIVITÀ 2002 - 2014TrAzione AttrAzione Interazione // Azione tra di Erica Romano
SPAZI ESTERNI 1993 - 2014 Metafore figurate dell'esistenza di Maurizio Vanni
ECOLOGIA - RICICLO 2002 - 2013 testo di Nicola Micieli
OPERE PITTORICHE 1968 - 2014 I mirabili dipinti di Antonio Paolucci
MOSTRE ISTITUZIONALI 1979 - 2009 testi di Riccardo Nencini - Matteo Renzi
TOTEMICA 1998 - 2013 Giocando col robot ti esorcizzo il futuro di Franco Batacchi
ARTECERRETA 2014 Un mondo poetico e fiabesco di Paola Butali

Morgana Edizioni 2014, 330 pagine a colori, 630 riproduzioni, cm 24x22 cartonato, € 60

Inaugurazione progetto "The transparent dream" presso Amy-d Arte Spazio di Milano


THE TRANSPARENT DREAM

Per un'economia di qualità
Project economART a cura di Anna D'Ambrosio


OPENING: 29 maggio ore 18.30
dal 29 maggio al 21 giugno 2014


"È malleabile, resistente, leggero ma densissimo, trasparente. Soprattutto duttile e incredibilmente versatile. Per quale motivo l'ho scelto?
Perché il graphene somiglia a me".


Le parole di Rachid Khadiri che da immigrato marocchino si laurea a Torino in ingegneria civile sono state fatte mie in questo nuovo progetto / sogno che segna l'inizio per il 2014 di una nuova sperimentazione artistica di Amy-d Arte Spazio e della piattaforma economART per un'economia di qualità.
Il sogno è l'introduzione inedita e mai sperimentata in Arte Contemporanea di un nuovo materiale, definito dalla comunità scientifica il nuovo "Santo Graal", materiale delle meraviglie e / o del futuro; uno strato spesso solo un atomo, composto di carbonio di dimensioni nanoscopiche.
E pensare che tutto è nato da un rotolo di scotch e una matita.
Ottenere nuove generazioni di super-materiali diventa possibile grazie alla scoperta di una "farfalla" nota con il nome di farfalla di Hofstadter; il primo a sperimentare questa possibilità è il graphene, il materiale più resistente e sottile del mondo, la cui scoperta è stata premiata con il Nobel per la Fisica nel 2010 assegnato ai russi Andre Geim e Konstantin Novoselov prestati all'Università di Manchester.
La gestazione di "The Transparent Dream", frutto di un lungo lavoro di circa due anni, ha richiesto la - mobilitazione - di tutti i contatti istituzionali che potevano aiutarmi a comprendere la complessità dell'operazione che volevo effettuare e le infinite potenzialità del nuovo materiale.
In un'epoca dominata dalla tecnica in cui l'innovazione non risponde soltanto ad esigenze umane o personali ma crea procedure, modalità, nuovi bisogni, l'arte può generare una "destabilizzazione virtuosa" concependo l'operazione artistica come don-azione. Con il superamento del mito dell'artista "genio" l'artista contemporaneo deve saper condividere la propria esperienza con gli altri all'interno di una rete di conoscenze complementari tra loro (arte relazionale e artista plurale).
L'opera d'arte trae oggi linfa di ambiti disciplinari diversissimi e lontani come la fisica quantistica, la robotica, l'ingegneria genetica, la neurologia, l'esplorazione spaziale, elaborando sul piano espressivo e comunicativo le innovazioni tecnologiche e trasformandole in un nuovo linguaggio in cui al dato va restituito un valore, non solo economico, ma "esperienziale" ed "emozionale".
Rimando potente a creazioni come: "Stati d'entropia" di Arcangelo Sassolino del 2005 o "On Space Time Foam" del 2013 di Thomas Saraceno.
L'impegno e la sfida è far... camminare di pari passo la tecnologia e l'invenzione scientifica con la creazione artistica e per questo motivo il nostro progetto espositivo non si qualifica con mostra d'arte ma come incubatore; ricerca e sintesi di un percorso pioneristico dalle applicazioni infinite ed esclusive.
THE TRANSPARENT DREAM è quindi una scommessa per il futuro di un certo - tipo - di Arte Contemporanea, quello che si aspetta qualcosa di realmente nuovo da un potenziale artistico ormai dirompente.
"... diamogli un nuovo linguaggio all'Arte se Vuole dire e creare delle meraviglie".
L'obiettivo di AMY D Arte Spazio con "The Transparent Dream" è testare il grafene sotto forma di fogli, inchiostri, polveri, aerogel grazie a un gruppo di artisti selezionati che declineranno il materiale a creazioni artistiche.
Il materiale e l'opera sono e diventano entità inscindibili; la stessa decisione sul materiale da impiegare, trascende l'estetica e si addentra in un territorio complesso, inscindibile dalla natura e dal rispetto per la materia.
Durante la serata di presentazione della nuova piattaforma con in mostra "NOBODY" 2013 di Mattia Novello (ri-assemblaggio di due biliardi scomposti) il materiale sarà consegnato con un'investitura (atto del dono).
Questo sarà l'inizio di un percorso (inteso come piano strategico) che si specializzerà in mostre, laboratori e performance sugli smart materiali (silicene, aerogel, nanocellulosa), in cui le opere avranno dei referenti dell'industria e della ricerca e che traghetterà il progetto economART sul grafene all'Expo per "un'economia di qualità".

Richard Feynman in una lettera del 1959 che segnava l'inizio delle Nanotecnologie diceva: "c'è ancora un sacco di spazio là in fondo".
"Bellezza" è il nome del Festival della Scienza di Genova ha dato all'undicesima edizione 2013 nella meraviglia della scoperta, nella potenza dei fenomeni, nell'eleganza di una teoria: la bellezza colora il nostro stupore e ci accompagna verso nuove sfide".
È un viaggio nella conoscenza e nell'invisibile con la libertà di sbagliare, dove si fondono percorsi di interconnessione consapevole delle intelligenze con la sensibilità creativa; il viaggio alla nanoscala accresce non solo la conoscenza, ma anche il senso di meraviglia, di mistero e di rispetto che si può provare davanti a un fiore.

Noi di Amy-d Arte Spazio, lo faremo con l'Arte e ad Arte.

Testo critico JACQUELINE CERESOLI
Press: Vittorio Schieroni, vittoschiero@tin.it, +39.339.2202749 
AMY-D ARTE SPAZIO Via Lovanio 6 - Milano
MM2 Moscova

martedì 27 maggio 2014

Artevigna - 14 giugno - con Drei Dona’ il vigneto diventa una galleria d’arte

ARTEVIGNA,  CONTEMPORARY VINEYARDS: CON DREI DONA' IL VIGNETO DIVENTA UNA GALLERIA D'ARTE

14 GIUGNO - Drei Donà - Tenuta La Palazza

L'arte di creare un vino che ha spinto Wine Spectator a collocare Drei Donà, per tre anni consecutivi, fra le Migliori 100 Aziende Italiane, e quella di trasformare la materia prima in un'opera da ammirare. C'è tutto questo e molto altro in ARTEVIGNA,  Contemporary Vineyards, l'evento che Drei Donà - Tenuta La Palazza ha in programma il prossimo 14 giugno.  L'esclusiva performance artistica di Oscar Dominguez, dedicata alla natura, si terrà tra i vigneti dell'azienda situata tra Predappio e Forlì.

L'evento farà scoprire come sia possibile dare vita a una "coltivazione artistica" del vigneto, trasformando ogni scarto in materia viva da contemplare, passeggiando tra i filari. I tralci della potatura diverranno un'installazione alta 6 metri, prima opera di un itinerario immerso nel verde dove troveranno spazio altre creazioni di Oscar Dominguez e di artisti internazionali. 

Le opere, di anno in anno, costituiranno un vero e proprio parco artistico nei vigneti, espressione estetica della sostenibilità in cui l'azienda ha sempre creduto ed investito.  Alla loro realizzazione contribuiranno anche i visitatori che diventeranno così parte attiva di questa galleria all'aria aperta.  A partire dalle ore 15.00, infatti, il pubblico potrà degustare i vini dell'azienda e collaborare, con le proprie mani, a dare vita a quello che vuole essere un omaggio all'arte e al rispetto della natura. 

Il progetto nasce dall' incontro tra l'artista e Giovanna Vittoria Drei Donà ed il figlio Enrico, titolari dell'omonima azienda. Drei Donà sorge sulle antiche colline romagnole fra Forlì, Castrocaro e Predappio.  Appartiene ai conti Drei Donà dagli inizi del secolo scorso e oggi è universalmente riconosciuta come un indiscusso punto di riferimento per il Sangiovese di Romagna che qui trova da sempre la sua espressione più tipica ed elegante. Ora l'azienda punta anche a rafforzare il suo connubio con la cultura, all'insegna della sostenibilità. 


Mantova Chamber - Festival nei luoghi d'arte della città dei Gonzaga, 30.5-2.6


Mantova, da venerdì 30 maggio 
a lunedì 2 giugno 2014

Mantova Chamber Music Festival – II edizione

Palazzo Ducale, luoghi d'arte vari
Anteprima giovedì 29 maggio
Pass d'ingresso per tutte le tasche: 
da € 5 a € 110


E' molto di più di un festival musicale Trame sonore a Palazzo - Mantova Chamber Music Festival, promosso dall'Orchestra da Camera di Mantova in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Province di Mantova, Brescia e Cremona, la cui seconda edizione si svolgerà a Mantova dal 30 maggio al 2 giugno 2014

Percorsi tematici di visita, itinerari culturali ed enogastronomici, performance musicali,  tutti i giorni dalle 10 alle 23, si susseguiranno nei più bei luoghi d'arte cittadini, facendo risuonare la musica dei grandi maestri tra le opere di Andrea Mantegna, Domenico Fetti, Pisanello, Rubens.  

Palazzo Ducale, Basilica di Santa Barbara, Rotonda di San Lorenzo e Teatro Bibiena, testimonianze uniche della grande arte italiana, si offriranno ai visitatori in una prospettiva inedita d'incontro tra musica, arte, storia, architettura e paesaggio.

Meeting internazionale dedicato alla musica da camera, Mantova Chamber Music Festival ospiterà, anche quest'anno, 200 musicisti europei per animare, con oltre 100 eventi in 4 giorni, i luoghi d'arte di Mantova. 

Dal 30 maggio al 2 giugno 2014, le sale di Palazzo Ducale saranno nuovamente luoghi privilegiati degli appuntamenti in programma e accoglieranno brevi concerti dei musicisti dell'Orchestra da Camera di Mantova e di tanti prestigiosi artisti ospiti.

Il Festival guarda al grande repertorio musicale da camera e lo celebra con un ricco programma in grado di condurre il pubblico attraverso un affascinante viaggio musicale tra le epoche e la storia. 

Si spazia da Mozart a Beethoven, da Brahms a Mendelssohn, passando attraverso la musica di Schumann, Šostakovič, Stravinskij, con un ampio ciclo dedicato a Schubert e un omaggio a Carl Philipp Emanuel Bach, nei tre secoli della nascita.

Due le proposte inedite: una sezione significativamente intitolata "Altre camere, altre musiche", con la quale il Festival apre a Gershwin ed Ellington, al Klezmer, al Jazz, alla world music; un ciclo di appuntamenti per bambini e famiglie mette insieme un percorso attraverso i luoghi della musica al Ducale a uno spettacolo del musicattore Luigi Maio, maestro nel proporre un teatro musicale in grado di soddisfare un pubblico intergenerazionale, che porta a Mantova Un piccolo flauto magico.

Incontri, conferenze itineranti, visite guidate, lezioni per le scuole, curate dal musicista, compositore e comunicatore Giovanni Bietti, completano il cartellone del Festival che, al secondo anno, entra a pieno titolo tra le più prestigiose rassegne internazionali.

Lo testimonia l'anteprima di lancio del Festival 2014, in programma la sera di giovedì 29 maggio, in Ducale, che vedrà co-protagonista (insieme con Alexander Lonquich) il violoncellista Nicolas Altstaedt, la cui partecipazione rappresenta il primo passo di una collaborazione tra la manifestazione mantovana e il Lokenhaus Chamber Music Festival, assoluto riferimento per il settore, di cui l'artista è direttore artistico.

Tanti gli ospiti di primo piano della scena internazionale: la pianista Lilya Zilberstein torna in Italia e sarà a Mantova, per un doppio appuntamento, sabato 31 maggio, con Quadri da un'esposizione di Musorgskij (ore 17.15) e un recital dedicato a Franz Liszt (ore 20); il pianista Alexander Lonquich è artista residente per questa edizione e sarà tra i protagonisti dell'intenso percorso schubertiano che dai Klavierstucke arriva al Quintetto "La trota", passando per la Sonata "Gran Duo" e il Trio op.99; anche il clarinettista Alessandro Carbonare sarà impegnato in due concerti, proponendo musiche di Šostakovič, Gershwin, Poulenc (30 maggio alle ore 19 e 31 maggio alle ore 16).

Grande attesa per Hermès Quartet, da Parigi, quartetto rivelazione formato da giovanissimi musicisti, che si esibirà venerdì 30 (ore 20) e sabato 31 (ore 12 e ore 22, qui con il pianista Gabriele Carcano) interpretando musiche di Janáček, Schubert e Brahms. 

Tra le formazioni da non perdere di questa edizione del Festival c'è sicuramente anche il Trio Atos, gruppo tedesco già acclamato sui principali palcoscenici internazionali, che sarà al Festival domenica 1 giugno per due appuntamenti (alle 12 e alle 22) con musiche di Dvorak e Schubert.

Particolarmente gradita è la rinnovata presenza di Ensemble Zefiro, punto di riferimento indiscusso nell'esecuzione del repertorio di musica da camera del '700 e '800 con strumenti d'epoca, della straordinaria voce di Gemma Bertagnolli e del violoncello di Enrico Bronzi che, con l'Ensemble dell'Orchestra da Camera di Mantova, dedicherà a Carl Philipp Emanuel Bach un doppio programma, per celebrare i 300 anni dalla nascita (2 giugno, alle 12 e alle 18).

Tra i tanti giovani straordinari artisti che si esibiscono durante i quattro giorni del Festival merita grande attenzione la violinista Lorenza Borrani, ex bambina prodigio divenuta primo violino della Chamber Orchestra of Europe e della Mozart di Abbado, che tra venerdì 30 e domenica 1 terrà sei esibizioni musicali spaziando dal Duo al Quintetto con pianoforte. 

Tra gli oltre 200 musicisti protagonisti del Festival ci saranno anche Giovanni Scaglione, Sonig Tchakerian, Soyuen Kim, impegnati in una maratona di Sonate e Partite bachiane nell'affascinante atmosfera della Rotonda di San Lorenzo.
 
Tra i luoghi del Festival ci sarà la Basilica di Santa Barbara che si prepara ad accogliere – domenica 1 e lunedì 2 giugno - musiche di Monteverdi "Maestro della Musica del Serenissimo Duca", Frescobaldi, Cavazzoni, Purcell, Poulenc e Pärt, con momenti musicali all'organo Antegnati del 1565, gioiello di tecnica costruttiva con 14 tasti in tutte le ottave ottenuti con la "spezzatura" di due cromatici (le coppie re#/mib e sol#/lab), proposti dal maestro Damiano Rossi, e i concerti del Coro da Camera Ricercare Ensemble.

Anche il Teatro Bibiena sarà sede di un ciclo di eventi che culminerà nel gran finale del Festival:  lunedì 2 giungo alle 20.30 l'Orchestra da Camera di Mantova al completo, insieme con Alexander Lonquich, chiuderà la manifestazione nel segno di Mozart.

La maggior parte dei 110 eventi previsti sarà a ingresso libero.

Per gli appuntamenti del percorso regolamentato da pass d'ingresso è possibile rivolgersi alla Biglietteria dell'Orchestra da Camera di Mantova (che nei giorni del Festival si trasferirà a Palazzo Ducale).

Varie le modalità di accesso, a partire da € 5, per i concerti a pagamento previsti al Bibiena o nelle Sale del Capitano dell'Ex Museo del Risorgimento, fino ad un massimo di € 110 per il Premium Pass, che offre l'ingresso con posto riservato a tutti e 25 i concerti a pagamento ed è valido per tutti i giorni del Festival. 

È possibile creare il proprio percorso di ascolto con il Pass à la carte - 10 concerti a scelta a €70 -, acquistare l'ingresso giornaliero agli eventi a Palazzo a € 30, o accedere a un singolo evento al Ducale a € 9,50.

Programma dettagliato su: www.mantovachamber.com e www.ocmantova.com
Per informazioni: Segreteria dell'Orchestra da Camera di Mantova (piazza Sordello 12, Mantova), tel. +39 0376 368618, info@mantovachamber.com.
Prevendita pass e info costi: tel. +39 0376 360476, boxoffice@mantovachamber.com

Guarda qui il video della prima edizione del Festival


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