La sede principale del Mart è incastonata tra due palazzi settecenteschi, in un edificio creato dall'architetto svizzero Mario Botta con la collaborazione dell'ingegnere roveretano Giulio Andreolli.
Al suo interno potrete vedere le numerose mostre temporanee che si svolgono e la collezione di oltre 20.000 opere sull'arte del Novecento che spazia dal Futurismo, al Novecento, passando per la Metafisica, l'Astrattismo, il Pop Art, l'Arte Povera fino alle esperienze artistiche più contemporanee.
Le opere della collezione permanente sono esposte a rotazione, compatibilmente all'attività espositiva temporanea.
Nato nel 1987 come ente funzionale della Provincia autonoma di Trento, il Mart opera oggi in tre luoghi distinti: a Rovereto la sede principale del Museo (un ampio complesso architettonico inaugurato nel 2002 su progetto di Mario Botta e Giulio Andreolli), la Casa d'Arte Futurista Depero e a Trento, la Galleria Civica. Quest'ultima sede è entrata a far parte del Mart, inaugurando i propri spazi nel centro storico di Trento, a ottobre 2013.
Per incuriosirvi vi citiamo solo alcuni dei nomi degli autori delle opere che troverete nelle sale de MART: oltre a Depero, spiccano i futuristi Balla, Carrà, Russolo, Severini, Prampolini, Thayaht e Tullio Crali. E poi i maggiori artisti italiani del Novecento: Medardo Rosso, Sironi, De Chirico, Morandi, Fontana, Vedova, Piero Manzoni, Boetti, Schifano.
Le mostre all'interno, offrono la possibilità di percorrere due secoli di storia dell'arte: dal Realismo dell'800 al nuovo progetto dei MASBEDO, attraverso la storia dell'arte italiana e internazionale.
Il tempo viene scandito dall'architettura del museo: il primo piano è dedicato all'ottocento e al primo novecento, il secondo piano agli anni più recenti, fino ai giorni nostri.
A questo punto prendetevi un giorno per nutrire la mente e gli occhi di una delle forme più belle dell'arte: la pittura
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