Cominciata la mostra di Anna Maria Ferrari allo spazio "Immagine e colore" di Vico del Fieno 21/r dal 1 al 12 febbraio a Genova
Dal 1 al 12 febbraio si tiene presso lo spazio culturale "Immagine e colore" in Vico del Fieno 21/r a Genova, nel Centro Storico la mostra di Anna Maria Ferrari "Colori appesi a un filo".
Anna Maria Ferrari, sanremese di nascita, genovese di adozione e con forti ascendenze salentine è figlia d'arte ed è una pittrice. Termine vagamente demodée, ma che si potrebbe accompagnare ad altri termini come scrittrice, artigiana, intellettuale. Dopo diversi anni ha deciso di riproporre la sua opera nella galleria di Vico del Fieno assieme a Loredana Trestin che caparbiamente da molto tempo porta avanti lo spazio nel Centro Storico di Genova, proponendo artisti (altro termine demodée, ma su cui occorrerebbe riflettere) che cercano di dar voce alla propria opera, a quella immagine che vogliono proporre, a quello che vogliono raccontare attraverso la tela e la materia.
Anna lavora sui colori, colori che danno vita ad emozioni, che raccontano storie, che non vogliono dare interpretazioni, ma suggerire un modo di vedere la realtà al di fuori degli stereotipi. Colore e sua declinazione, quello che sfugge dalla quotidianità ma assume un valore diverso che può piacere o non piacere, ma che invita a riflettere su quello che nel mondo è proprio assenza di colore, che in definitiva è assenza di emozioni. Il colore è differenza, differenza di visione, differenza di identità senza conflitti, differenza impressa su una tela.
Pittrice dunque che osa nel racconto di se stessa e cerca un dialogo e una complicità con chi attraverso il nostro senso più importante "vede" i colori e il loro senso e li colloca dentro di se.
Anna Maria Ferrari scrive poesia usando pennelli e colori; sono poesie figurative che nascono da sensazioni ed emozioni. Le sue opere diventano documenti di umanità che si pongono sulla tela
Come visioni incantate. Il suo iter artistico, in questi ultimi anni si è evoluto e rinnovato sottolineando l'essenzialità come sintesi di elaborazione artistica, i contenuti, che ispirano la sua creatività interpretativa sono in stretta relazione con il suo vissuto.
Curatrice della mostra è Loredana Trestin.
L'inaugurazione ufficiale è prevista il 4 febbraio alle ore 18.00 con la presentazione critica del Prof. Aldo Maria Pero.
La mostra è visitabile tutti i pomeriggi dalle 15.30 alle 18.30.
Per informazioni www.immaginecolore.com tel 010 4075240
L'Ufficio Stampa e Relazioni Media
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