"L'Accademia Russa di Belle Arti"
a cura di Elena Tsereteli e Ljubov Evdokimova
"Incanto delle Origini. Radici del Mondo"
a cura di Evelina Shatz, Francesco Gallo Mazzeo e Norberto G. Kuri
5 marzo - 10 aprile 2011
Musei di San Salvatore in Lauro
Complesso Monumentale del Pio Sodalizio dei Piceni
ANTEPRIMA STAMPA
Venerdì 4 marzo
ore 18,30
Venerdì 4 marzo 2011, all'interno dei Musei di San Salvatore in Lauro, Francesco Maria Giro, Sottosegretario di Stato per il Ministero dei Beni e le Attività Culturali e Andrei Busygin, Vice Ministro della Cultura della Federazione Russa inaugurano due mostre: "L'Accademia Russa di Belle Arti" e "Incanto delle Origini. Radici del Mondo".
La duplice esposizione, patrocinata dal Ministero per i Beni Culturali, dal Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, dal Ministero della Cultura della Federazione Russa e dall'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, nasce dall'idea di Lorenzo Zichichi, Evelina Schatz e Olga Strada nell'ambito del progetto delle relazioni culturali Russia-Italia 2011, ed è promossa dal Pio Sodalizio dei Piceni e da Il Cigno GG Edizioni.
All'inaugurazione verrà conferito a Cesare Romiti, in qualità di Presidente dell'Accademia di Belle Arti di Roma, il titolo di membro onorario dell'Accademia Russa di Belle Arti.
La Mostra "L'Accademia Russa di Belle Arti" a cura di Elena Tsereteli e Ljubov Evdokimova, proviene dal Petit Palais di Parigi e svela al pubblico tre secoli di legami culturali tra la Russia e l'Italia, sottolineando il ruolo straordinario ed essenziale della cultura italiana per la Russia artistica. È una mostra che ripercorre la storia dell'Accademia, illustrando con fotografie, disegni e ricostruzioni l'architettura, le arti figurative e la scienza italiane nel processo di sviluppo della cultura artistica e della scuola delle arti figurative in Russia, dalla fondazione dell'Accademia di Belle Arti, voluta da Caterina la Grande, in poi.
"Incanto delle Origini. Radici del Mondo", curata da Francesco Gallo Mazzeo e Norberto G. Kuri, è invece dedicata al lavoro di Zurab Konstantinovich Tsereteli, Presidente dell'illustre Accademia Russa.
In mostra dipinti, disegni, bassorilievi e grafiche. Ottanta opere circa che ripercorrono il lavoro dell'artista nato a Tbilisi nel 1934.
Le opere di Z.K. Tsereteli occupano un posto di rilievo nella storia dell'arte russa e mondiale a cavallo dei due millenni.
Giovane, l'artista conosce Marc Chagall e Pablo Picasso, rimane colpito dai loro laboratori, dalle loro conversazioni e dall'ambiente parigino. Sono anni fondamentali che influenzano profondamente tutto il percorso artistico dell'artista russo.
Z.K Tsereteli si diploma all'Accademia come pittore, ma raggiunge un successo clamoroso grazie a una serie di opere monumentali realizzate a Pitsunda, Adler, Tbilisi e successivamente a Mosca.
La monumentalità diventa il tratto principale del suo metodo creativo. I monumenti pubblici di Tsereteli possono essere ammirati in molte città nel mondo.
Davanti al Palazzo dell'ONU a New York ha eretto il monumento Il bene vince il Male, dove un moderno san Giorgio domina con la lancia un dragone realizzato con frammenti di missili Pershing-2 e SS-20 smontati.
A Londra si erge il monumento Abbattere il muro della diffidenza che celebra il crollo della "cortina di ferro". Nella sede dell'UNESCO a Parigi viene collocato un modello in dimensioni ridotte del monumento La nascita dell'uomo nuovo eretto a Siviglia nel 1995 per commemorare il 500° anniversario dell'impresa di Cristoforo Colombo.
Anche in Italia vi sono sculture dell'artista russo: a Roma, nei giardini di Villa Borghese, il monumento a Gogol; a Bari, davanti alla cattedrale dove riposano i resti di San Nicola, Il taumaturgo di Myra, un'effigie di bronzo del Santo.
La ricostruzione della Chiesa di Cristo Salvatore a Mosca, laddove i Sovietici avevano raso al suolo il tempio cristiano e creato una piscina pubblica, rappresenta un altro successo del Presidente e di tutta l'Accademia di Belle Arti.
Z.K.Tsereteli è l'artista che reagisce prontamente alla tragedia dell'11 settembre a New York: propone di creare un memoriale per ricordare le vittime del terrorismo, e nel settembre 2005 il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin celebra la posa della prima pietra sul luogo dove in breve tempo è sorto il monumento di trenta metri Lacrima di dolore.
Organizzazione e Cataloghi Il Cigno GG Edizioni
Info
Ingresso gratuito
Catalogo Accademia: € 30
Catalogo Tsereteli: € 40
Orario: lunedì-sabato10.00-12.00/16.00-19.00
domenica chiuso
Il Cigno GG Edizioni
Piazza San Salvatore in Lauro, 15
00186 Roma
Tel +39 066865493; Fax +39 066892109
Comunicazione e Ufficio Stampa
Maria Letizia Cassata
Tel/Fax +39 06 97614423
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