presenta dal 2 al 6 gennaio 2017
LABORATORIO MEMORIA
CANTIEREMEMORIA apre il 2017 con LABORATORIO MEMORIA, presentando dal 2 al 6 gennaio una serie di riflessioni sul tema della memoria: una fucina di spunti, testimonianze e considerazioni che toccano differenti argomenti e diversi mezzi espressivi.
Un modo per far vivere Casa della Memoria oltre il solito orario di apertura ed essere terreno fertile di incontro e confronto.
2 e 3 gennaio 2017
Leggere per ricordare
ore 19
Testi commoventi, a volte strazianti, ma anche carichi di bellezza, speranza, vitalità nelle letture scelte per questi due appuntamenti di CANTIEREMEMORIA.
Testimonianze dalle pagine di due grandi autori del Novecento, raccontate, a volte vissute, tra documentazione storica e vite che si intrecciano, nel ricordo della guerra e nella speranza di un futuro migliore.
Il 2 gennaio Sandra Zoccolan legge brani da Vita e Destino di Vasilij Grossman, mentre il 3 gennaio è la volta di Nadia Fulco che propone da I sommersi e i salvati di Primo Levi, il quarto capitolo 'Comunicare'.
4 gennaio 2017
"tu vuoi ch'io rinnovelli, Dante e la memoria dolente"
di Giuliana Nuvoli
con Giuliana Nuvoli e Simone Passeri
ore 19
La memoria chiude in sé tutte le narrazioni del mondo: questo lo sanno bene i grandi artisti e, in particolare i poeti.
La Divina Commedia è opera che si nutre, verso dopo verso, della memoria: nostalgica, dolente, rabbiosa, amara e vitale.
Giuliana Nuvoli (Università degli Studi di Milano) racconta la memoria dantesca in uno spettacolo in cui si alternano affabulazione e letture dal poema dell'attore Simone Passero, con le modalità tipiche del suo Dante a teatro.
5 gennaio 2017
MUSEI E MEMORIA
Dove il bello, il bene e l'"altro" fanno scuola, dal passato al presente.
con Cristina Miedico. Direttrice Museo Archeologico di Angera, Ambasciatrice GARIWO - Foresta dei Giusti
ore 19
I nostri musei raccontano il bello, il buono, il bene della nostra storia.
Se raccontano il brutto la finalità è in ogni caso rivolta al bene affinché il brutto non ritorni.
I musei sono quindi armi potenti di comprensione del presente, offrono un'ottica positiva attingendo esempi e modelli dal bello e dal bene del passato.
Spesso scopriamo che il bello e il bene dei nostri Musei sono opera di persone, artisti, uomini e donne appartenenti o appartenuti ad altre culture ad altri luoghi ad altre latitudini e pure unanimemente considerati bravi o giusti.
6 gennaio 2017
"Passio. La Settimana Santa a Trapani" e "A volo d'Angelo" (2007)
a cura di Maurizio 'gibo' Gibertini per Officina Multimediale
ore 19
Due documentari raccontano la tradizione delle processioni nel sud Italia, tra spazio del sacro e luoghi profani, che si fondono insieme.
Durante le processioni viene narrata figurativamente la tradizione religiosa di una comunità e si assiste ad una metamorfosi provvisoria della città, con implicazioni sociali e urbanistiche evidenti.
Le leggi che regolano la vita quotidiana sono momentaneamente interrotte dalle celebrazioni e duplice è l'aspetto della festa - statico e dinamico - e duplice è il suo 'tempo' - il tempo dell'immobilità e del moto.
Le due testimonianze documentarie indagano da vicino questi processi secolari che si rinnovano di anno in anno, rappresentando la memoria storica del nostro paese.
Inoltre continuano le attività per bambini dai 3 ai 99 anni curate da Teatro Pane e Mate, tutti i giorni dalle 15 alle 18 e sarà sempre possibile visitare fino al 6 gennaio la mostra di Paolo Gallerani Le Macchine Armate.
Sculture e frammenti visivi.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
Per richiesta informazioni scrivere a info@cantierememoria.it
Per il programma completo consultare il sito www.cantierememoria.it
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www.CorrieredelWeb.it
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