CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cerca nel blog

domenica 17 settembre 2017

L'artista NABY presenta la mostra "Play With Me" presso lo Spazio espositivo Olio Su Tavola, Lucca, dal 6 ottobre al 5 novembre 2017

Image
presenta

PLAY WITH ME

con opere di NABY
Image
Dal 6 ottobre al 5 novembre 2017

Spazio espositivo Olio su Tavola

Via del Battistero 38 - Lucca

Lo spazio espositivo Olio su Tavola è lieto di ospitare, nel pieno centro di Lucca, la mostra “Play with me”, a cura dell'artista NABY, che dal 6 ottobre al 5 novembre 2017 abiterà i suoi ambienti con un’istallazione eccezionale al confine fra l’inganno e il piacere.

L’installazione è il frutto di una profonda riflessione elaborata dall’artista sulle contraddizioni della cultura occidentale, sempre più asservita al “dio denaro” e dedita alla ricerca spasmodica del divertimento estremo. 

La giostra, infatti, emblema centrale dell’esposizione, rappresenta tipicamente un non-luogo, come gli alberghi, i parchi-gioco o i centri commerciali, dove il visitatore paga per trovare distrazione e “stordirsi” attraverso un turbinio di suoni e mille luci colorate: un “paradiso artificiale”, che al pari di tanti altri prodotti commerciali, è stato progettato per offrire un rapido consumo del piacere. 

Detto altrimenti, la giostra, con le sue false luci, i suoi cavalli agghindati che marciano verso un’unica direzione, in un movimento sempre uguale, diventa il simbolo della vita, del lavoro, dell’uso e abuso del corpo, dell’inganno e delle tante dipendenze che affliggono le persone che abitano le nostre città.

L’esposizione, dunque, si compone di un’installazione che vede al centro dell’opera un cavallo da giostramontato su un piedistallo e alcune casse di legno disposte attorno ad essa, con all’interno altri cavallini giocattolo realizzati in latta, legno e ceramica.

Destinatario diretto dell’opera è il pubblico, invitato a montare il cavallo in tutto il suo splendore e a farsi fotografare fra le luci e i colori della galleria. Le foto realizzate saranno inserite nel catalogo della mostra (previa liberatoria) e parteciperanno attivamente alla sua realizzazione.

Un invito, quindi, al divertimento che nasconde allo stesso tempo una profonda riflessione e dove lo spettatore diventa il protagonista di un gioco estremo fra l’ironia e l’illusione.


NABY

Naby nasce a Vejntilmy nella regione di Pryghisc ai confini con l’Afganistan il 20 ottobre del 1989. Di famiglia di origine nobile - a tutt’oggi il padre possiede uno dei più importanti allevamenti di cavalli dell’Asia - l’artista è stata mandata sin da giovane a studiare all’estero in varie città. Nel corso di questi viaggi, Naby è entrata in contatto con diverse civiltà e culture, sia orientali che occidentali, arricchendo così il suo bagaglio culturale ed esperienziale.

Si è avvicinata al mondo dell’arte dapprima come collezionista e successivamente come artista, sperimentando diversi mezzi espressivi. La sua prima ispirazione è nata a seguito di una mostra di Lukas McMaster (organizzata da Robert Angel alla Galleria Awa nel 2008) in cui l’artista russo-statunitense esponeva una serie di collage astratti. L’anno successivo Naby entra nel gruppo “The last indipendents Minds” (LiMs), esponendo in Medio Oriente e negli USA. 

Dal 2010 al 2012 opera nei cantieri artistici di Camarillo, per poi ritirarsi dalla scena artistica sino al 2016, anno in cui riprende a progettare opere da esporre in svariati contesti: da spazi pubblici a gallerie, a piccole realtà espositive, come locali di ristorazione o d’incontro (biblioteche, piccoli teatri, centri culturali). 

È nota sopratutto per una serie di lavori in cui gli animali giocattolo (soprattutto cavalli e gatti) sono esposti come monumenti simbolo di una ricerca di “liberazione”. Il più noto di questi è Play with me, un’installazione di quattro cavalli pensata per la prima volta nel 2007; ha poi realizzato la serie dedicata agli aerei e ai razzi, creati con materiali di recupero, e Moods of paper, un documento concettuale composto da tarsie ispirate all’arte antica dei tappeti.


INFORMAZIONI UTILI

Nome: “Play with me”
Opere di: NABY
Dove: Spazio espositivo OLIO SU TAVOLA, Via del Battistero 38 - Lucca
Inaugurazione: venerdì 6 ottobre 2017 alle ore 18.00
Date: dal 6 ottobre al 5 novembre 2017
Orari: da mercoledì a sabato 09:30-12:30 / 17:00-01:30, domenica e lunedì 17:00-01:30, martedì chiuso

Per informazioni: info@oliosutavola.com
Sito: oliosutavola.com

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *