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Redazione del CorrieredelWeb.it
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Dopo l'installazione "MIMESI" creata in 'patchwork' sovrapposto, di acciaio e corten, composta da due volumi metallici a grande scala, posti 'a guardia' dell'ingresso del palazzo cinquecentesco, la "CRISALIDE" e la "SEDUTA LIBERA", accolgono i sempre più numerosi curiosi e i visitatori, nell'atrio di Palazzo Castromediano - Vernazza, dove è stata organizzata dal 15 novembre, la mostra di Daniele Dell'Angelo Custode, dal titolo "DENSITA' IN_MATERIALI", curata da Paolo Marzano. Per il nuovo anno, l'esposizione si arricchisce di un'altra notevole installazione. Si chiama "OSSID(E)AZIONE" ed è allestita nell'atrio interno all'edificio storico, tra l'alternarsi delle sale del piano terra che ospitano le diverse realizzazioni dell'artista, dell'ultimo periodo. Così Daniele Dell'Angelo Custode ha deciso di far crescere e far progredire, con gli effetti del 'ferro', quelle lamine, quei piani e le loro naturali ossidazioni che li hanno sempre caratterizzati. Forme aperte e 'pinne' metalliche, vele ripiegate, come grandi foglie in un paesaggio metafisico ed immobile, crescono tra i ruderi e i reperti del passato. Un luogo dove solo il verde intenso del muschio sulla pietra, partecipa, con il rosso della ruggine dei metalli, alla declinazione del tempo, nello spazio interstiziale di una complessa realtà, ancora tutta da comprendere e valorizzare, sapendola naturalmente tradurre, magari proponendone nuovi approcci e usando nuove strumentazioni critiche come fa l'artista salentino, di certo responsabilmente consapevoli nel trattamento del materiale, ma sensibilmente colti nella scelta della loro potente espressività.
Paolo Marzano
La mostra è aperta fino al 15 gennaio 2014 - Ingresso libero, gli orari sono da martedì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20
Foto: C. Fiore
Washing by watch
a cycle of videoart and photo screening
domenica 29 dicembre
with Fabrizio Bellomo
c/o Lavanderia Jefferson (Lecce)
ore 19
Lecce. Torna domenica 29 dicembre Washing by watch, una rassegna di videoart e photo screening co-curata da Valeria Raho e Francesca De Filippi all'interno della Lavanderia Jefferson. Ospite di questo nuovo appuntamento Fabrizio Bellomo. Si comincia alle 19.
Le premesse servono a poco: in casi come questo vale solo l'esperienza. Il rumore delle auto e il chiacchiericcio del supermarket indiano a pochi passi, l'odore dei detersivi, lo schermo che fluttua nel bel mezzo della Lavanderia Jefferson: si prova per credere Washing by watch (abbr. WbyW), una rassegna di videoart e photo screening, co-curata da Valeria Raho e Francesca De Filippi per DamageGood, e pensata per discutere di progetti intermediali e fotografici indipendenti in ambito nazionale ed internazionale.
Pensata con una cadenza mensile, Washing by watch è una rassegna piccola, orgogliosamente piccola realizzata in collaborazione con l'associazione Collaboratori Particolari e Lavanderia Jefferson, che ospita l'evento. Vive di prestiti e baratti, una buona dose di improvvisazione, qualche disagio, molta voglia di fare. Le proiezioni e le presentazioni dei progetti durano giusto un ciclo, 60 minuti, a freddo, per una questione green.
In questa prima edizione si fa il punto sugli autori pugliesi, ma in realtà il dato geografico interessa poco: gli ospiti della rassegna sono stati individuati per l'interesse del percorso di ricerca artistica e delle pratiche messe in atto. In questo senso, Washing by watch è una rassegna locale, ma non localistica, il cui leitmotiv è legato al concetto di paesaggio, indagato tra memoria e presente, la rappresentazione in relazione ai contesti e allo spazio, non solo urbano.
Ospite di questo secondo step, previsto per domenica 29 dicembre, è Fabrizio Bellomo, barese classe 1982, artista, regista, curatore e ricercatore indipendente, per discutere in particolare, di un suo lavoro realizzato al Carroponte di Sesto San Giovanni nell'ambito di Art Around, un progetto di arte pubblica promosso dal Museo di fotografia contemporanea di Cinisello Balsamo (Milano).
In allegato il comunicato stampa completo e alcune immagini relative alla rassegna.
27 Dicembre 2013
Villa Bardini da una grande mostra all'altra
Successo di pubblico e ultimi giorni per visitare i tesori del museo parigino Jacquemart -André. E a gennaio le spettacolari foto di Aldo Fallai: 'Da Giorgio Armani al Rinascimento'
Firenze – Martedì 31 dicembre, ultimo dell'anno, è anche l'ultimo giorno per visitare a Villa Bardini la straordinaria mostra Il Rinascimento da Firenze a Parigi dedicata ai tesori del museo parigino Jacquemart-André. Lunedì 30 e martedì 31 dicembre apertura eccezionale con visite guidate gratuite alle ore 17.
Inaugurata lo scorso 6 settembre l'esposizione si conclude con un importante successo di pubblico (circa 20 mila presenze). L'eccezionalità dell'evento, come noto, sta nel ritorno a Firenze di numerosi capolavori di Botticelli, Donatello, Mantegna, Paolo Uccello e altri. Dipinti, sculture e manufatti che alla fine dell'Ottocento furono venduti ai facoltosi coniugi Edouard André e Nellie Jacquemart dal celebre antiquario Stefano Bardini, che proprio a Villa Bardini aveva la propria residenza.
Giusto il tempo di smontare questa mostra, la Villa ne ospiterà una nuova a partire dal 10 gennaio. Si tratta delle foto spettacolari di Aldo Fallai, la prima monografica dedicata al grande artista fiorentino, uno dei principali protagonisti dell'epopea del made in Italy. Collaboratore per 30 anni di Giorgio Armani, Fallai ha firmato molte delle più importanti campagne pubblicitarie internazionali.
La mostra (Aldo Fallai. Da Giorgio Armani al Rinascimento) si inaugura nel contesto dell'85° edizione di Pitti Uomo ed è curata da Martina Corgnati, Carlo Sisi e Luigi Salvioli, promossa dal Comune di Firenze e patrocinata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana. Chiuderà il 16 marzo.
Info: www.bardinipeyron.it.
A MODENA CELEBRANDO I GRANDI PERSONAGGI DELLA STORIA
L'Associazione Nazionale Case della Memoria si è riunita in Emilia Romagna dove ha discusso obbiettivi e programmi futuri
Si è riunita a Modena sabato 21 dicembre presso il suggestivo spazio espositivo della Casa Museo Enzo Ferrari, l' Associazione Nazionale Case della Memoria Italiane che racchiude al proprio interno ben 39 case museo dove sono nati o hanno vissuto grandi personaggi della storia italiana. Cosa hanno in comune Leonardo da Vinci, Giotto, Dante, fino ad arrivare i più recenti Enzo Ferrari e Indro Montanelli? Sono tutti collegati attraverso una rete nazionale che ne promuove la figura attraverso le loro case museo.
Al MEF (Museo Casa Enzo Ferrari), presenti i rappresentanti di dieci case della memoria che hanno discusso sui programmi dell'Associazione e sulle linee guida da intraprendere in futuro. L'Associazione Nazionale, nata nel 2005, in seguito a un censimento promosso dalla Regione Toscana, ha aumentato notevolmente i suoi iscritti ed è presente oggi in ben 8 regioni italiane, è membro della Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia ed ha l'intento di espandersi ulteriormente sul territorio italiano per aggregare e promuovere le case museo di questi grandi personaggi.
"Si tratta di luoghi pieni di fascino e connessi alla storia di grandi personalità – afferma il Presidente Adriano Rigoli – E' un' occasione per approfondire la vita di autori che di solito studiamo solo sui libri. La visita di questi luoghi ci permette di collegare un' esperienza di apprendimento razionale a una di tipo emozionale, legata alla suggestione che il luogo suscita in noi stessi".
Hanno partecipato alla discussione i vari rappresentanti di alcune case della memoria in larga parte dell'Emilia Romagna, come Maja Argenziano del Museo Casa Ferrari a Modena, Ines Briganti e Franco Severi di Villa Silvia Carducci a Cesena, Angela Felice di Casa Pasolini a Casarsa della Delizia (Udine), Giulia Morelli di Casa Pietro Ghizzardi a Boretto, Reggio Emilia), Pier Paolo Bonacini Segretario Deputazione Storia Patria Provincia di Modena (Casa Ludovico Muratori a Modena), Daniele Zavalloni di Casa Museo Ilario Fioravanti a Cesena, Paola Pescerelli di Casa Raffaelle Bendandi a Faenza, Lucia Migliorini di Casa Macchiavelli (Sant'Andrea in Percussina, San Casciano Val Di Pesa, Firenze), i consulenti dell'Associazione Francesca Allegri e Massimiliano Tosi.
A seguire il convegno "Venire al Mondo" sul tema dell'importanza della nascita ha inaugurato ufficialmente la mostra presso il Museo Casa Ferrari di Modena "Case della Memoria Italiane e Ungheresi, una risorsa condivisa per la Cultura" che mette in luce i personaggi italiani e ungheresi nell'anno dei rapporti culturali Italia – Ungheria.
La mostra arriva a Modena dopo essere stata esposta a Palazzo Medici Riccardi a Firenze e al Museo Pietro Canonica a Roma ed è realizzata da una collaborazione fra l'Associazione Nazionale Case della Memoria, il Museo Letterario Petőfi di Budapest e il Coordinamento delle Case Memoriali Letterarie Ungheresi. La mostra è curata congiuntamente da Adriano Rigoli, Presidente dell'Associazione Nazionale Case della Memoria, e da Csilla E. Csorba Direttrice Generale del Museo Petőfi di Budapest.
Info:
www.casedellamemoria.it
Sabato 21 Dicembre - 4 appuntamenti d'arte ai 4 canti
ZAC______________________________ h.16:00
Michelangelo Pistoletto
Rebirth-day
4 Canti, Piazza Vigliena
Palermo
dalle ore 16.00 alle ore 18.00
worldwide day of change
Amici del Museo Riso ______________________________ h.17:00
Il Direttore del Museo Riso, Valeria Patrizia Li Vigni
ed il Presidente degli Amici del Museo Riso, Maurizio Carta hanno il piacere di invitare la SV alla
Presentazione della programmazione del Museo Riso per il 2014
Sarà un'occasione anche per scambiarci gli auguri e per il tesseremento di nuovi soci!
PALAZZO RISO
Via Vittorio Emanuele 365 PALERMO
90133
Nuvole incontri d'arte ______________________________ h. 18:00
Finissage della mostra
Rita Casdia - Good Day Bad Day
GALLERIA NUVOLE INCONTRI D'ARTE
Vicolo Ragusi 35 (angolo via del Celso 14) 90134, PALERMO
Francesco Pantaleone arte Contemporanea ______________________________ h. 18:00 - 21:00
Opening della mostra
Stefania Galegati Shines
Tuttifrutti
a cura di Agata Polizzi
GALLERIA FRANCESCO PANTALEONE ARTE CONTEMPORANEA
Via Vittorio Emanuele 303 PALERMO
90133
info evento
artista: STEFANIA GALEGATI SHINES
titolo: Tuttifrutti
cura di: Agata Polizzi
Assistenti alla produzione: M. Gracia de Pedro
luogo: Francesco Pantaleone arte Contemporanea Via Vittorio Emanuele 303
Opening: Sabato 21 Dicembre 2013 dalle 18:00 alle 21:00
durata: dal 21 Dicembre 2013 al 15 febbraio 2014
orari: dal martredì al venerdì dalle 10:00 alle 19:00 sabato dalle 10:00 alle 18:00
Grafica: M. Gracia de Pedro, Serena Fanara
conferenza stampa: No
catalogo: No
produzione: Francesco Pantaleone arte Contemporanea
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