Dopo l'installazione "MIMESI" creata in 'patchwork' sovrapposto, di acciaio e corten, composta da due volumi metallici a grande scala, posti 'a guardia' dell'ingresso del palazzo cinquecentesco, la "CRISALIDE" e la "SEDUTA LIBERA", accolgono i sempre più numerosi curiosi e i visitatori, nell'atrio di Palazzo Castromediano - Vernazza, dove è stata organizzata dal 15 novembre, la mostra di Daniele Dell'Angelo Custode, dal titolo "DENSITA' IN_MATERIALI", curata da Paolo Marzano. Per il nuovo anno, l'esposizione si arricchisce di un'altra notevole installazione. Si chiama "OSSID(E)AZIONE" ed è allestita nell'atrio interno all'edificio storico, tra l'alternarsi delle sale del piano terra che ospitano le diverse realizzazioni dell'artista, dell'ultimo periodo. Così Daniele Dell'Angelo Custode ha deciso di far crescere e far progredire, con gli effetti del 'ferro', quelle lamine, quei piani e le loro naturali ossidazioni che li hanno sempre caratterizzati. Forme aperte e 'pinne' metalliche, vele ripiegate, come grandi foglie in un paesaggio metafisico ed immobile, crescono tra i ruderi e i reperti del passato. Un luogo dove solo il verde intenso del muschio sulla pietra, partecipa, con il rosso della ruggine dei metalli, alla declinazione del tempo, nello spazio interstiziale di una complessa realtà, ancora tutta da comprendere e valorizzare, sapendola naturalmente tradurre, magari proponendone nuovi approcci e usando nuove strumentazioni critiche come fa l'artista salentino, di certo responsabilmente consapevoli nel trattamento del materiale, ma sensibilmente colti nella scelta della loro potente espressività.
Paolo Marzano
La mostra è aperta fino al 15 gennaio 2014 - Ingresso libero, gli orari sono da martedì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20
Foto: C. Fiore
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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