CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Arte e Cultura

Cerca nel blog

lunedì 2 febbraio 2015

Giò Marconi: YES WE'RE OPEN | opening giovedì 19 febbraio 2015, ore 19-21, via Tadino 20, Milano


Questo testo viene mostrato quando l'immagine è bloccata
YES WE'RE OPEN: Group Show

Franz ACKERMANN, ATELIER VAN LIESHOUT, Trisha BAGA, Rosa BARBA, Will BENEDICT, John BOCK, Kerstin BRÄTSCH, Matthew BRANNON, André BUTZER, Nathalie DJURBERG & Hans BERG, Gunter FÖRG, Simon FUJIWARA, Nikolas GAMBAROFF, Wade GUYTON, Allison KATZ, Annette KELM, Sharon LOCKHART, Oliver OSBORNE, Jorge PARDO, Tobias REHBERGER, Markus SCHINWALD, Dasha SHISHKIN, Lucie STAHL, Grazia TODERI, Francesco VEZZOLI, Fredrik VÆRSLEV, Amelie VON WULFFEN

Inaugurazione nuovo spazio via Tadino, 20 - Milano
giovedì 19 febbraio 2015 dalle 19 alle 21

dal 20 febbraio al 18 aprile 2015
martedì - sabato 10-13; 15-19

Giovedì 19 febbraio 2015 Giò Marconi inaugura YES WE'RE OPEN, mostra collettiva con cui la galleria milanese festeggia il trasferimento nel nuovo spazio di via Tadino 20 in occasione dei suoi venticinque anni di attività.

Con una selezione di opere di ventisette artisti della sua scuderia – Franz Ackermann, Atelier Van Lieshout, Trisha Baga, Rosa Barba, Will Benedict, John Bock, Kerstin Brätsch, Matthew Brannon, André Butzer, Nathalie Djurberg & Hans Berg, Gunter Förg, Simon Fujiwara, Nikolas Gambaroff, Wade Guyton, Allison Katz, Annette Kelm, Sharon Lockhart, Oliver Osborne, Jorge Pardo, Tobias Rehberger, Markus Schinwald, Dasha Shishkin, Lucie Stahl, Grazia Toderi, Francesco Vezzoli, Fredrik Værslev e Amelie Von Wulffen – Giò Marconi celebra oggi un percorso importante, iniziato nel 1990 accanto al padre Giorgio, subito dopo l'esperienza di Studio Marconi 17, un primo spazio laboratorio sperimentale per giovani artisti, critici e operatori culturali gestito da Gio'. 


In venticinque anni di attività la galleria ha sviluppato una linea espositiva coerente, affiancando scelte coraggiose e in anticipo sui tempi – come la prima personale italiana dei fratelli Chapman nel 1996 o la retrospettiva di Martin Kippenberger nel 1990 – a un costante lavoro di talent scouting rivolto ai più interessanti artisti emergenti nel panorama internazionale, e alla valorizzazione di artisti storici che fino al 1992 avevano lavorato con il padre allo Studio Marconi.

Profondamente radicata a Milano, alla sua storia e al suo futuro, la galleria Giò Marconi si sposta oggi nella nuova sede di via Tadino 20, all'interno di uno spazio completamente disegnato da KUEHN MALVEZZI, studio berlinese fondato nel 2001 dagli architetti Simona Malvezzi e Wilfried e Johannes Kuehn e specializzato nella progettazione di spazi espositivi e museali e nell'allestimento di collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.

L'immagine grafica della mostra YES WE'RE OPEN è stata ideata da Chris Rehberger, fondatore dell'agenzia di graphic design berlinese Double Standards, che ha all'attivo collaborazioni con artisti, musei e fondazioni d'arte contemporanea in tutto il pianeta e che collabora con la galleria Giò Marconi dal 2003.

Artisti
Franz Ackermann – Neumarkt-Sankt Veit (D), 1963,
Atelier Van Lieshout – Rotterdam (NL), 1995
Trisha Baga – Venice (US), 1985
Rosa Barba – Agrigento (I), 1972
Will Benedict – Los Angeles (US), 1978
John Bock – Schenefeld (D), 1965
Kerstin Brätsch – Amburg (D), 1979
Matthew Brannon – St. Maries (US), 1971
André Butzer – Stoccarda (D), 1973
Nathalie Djurberg & Hans Berg – Lysekil (S), 1978; 1978
Gunter Förg – Füssen (D), 1952 – Friburgo (D), 2013
Simon Fujiwara – London (UK), 1982
Nikolas Gambaroff – Germania, 1979
Wade Guyton – Hammond (US), 1972
Allison Katz – Montreal (CDN), 1980
Annette Kelm – Stoccarda (D), 1975
Sharon Lockhart – Norwood (US), 1964
Oliver Osborne – Edinburgo (UK), 1985
Jorge Pardo – L'Avana (C), 1963
Tobias Rehberger – Esslingen (D), 1966
Markus Schinwald – Salisburgo (A), 1973
Dasha Shishkin – Mosca (RUS), 1977
Lucie Stahl – Berlino (D), 1977
Grazia Toderi – Padova (I), 1963
Francesco Vezzoli – Brescia (I), 1971
Fredrik Værslev – Moss (N), 1979
Amelie Von Wulffen – Breitenbrunn (D), 1966



Giò Marconi
via Tadino, 20
20124 Milano
tel +39 02 2940 4373
fax +39 02 2940 5573
info@giomarconi.com
www.giomarconi.com

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *