ARTEVIGNA, CONTEMPORARY VINEYARDS: CON DREI DONA'
IL VIGNETO DIVENTA UNA GALLERIA D'ARTE
L'arte di creare un vino che ha spinto Wine Spectator a collocare Drei Donà, per tre anni consecutivi, fra le Migliori 100 Aziende Italiane, e quella di trasformare la materia prima in un'opera da ammirare. C'è tutto questo e molto altro in
ARTEVIGNA, Contemporary Vineyards, l'evento che Drei Donà - Tenuta La Palazza ha in programma il prossimo
14 giugno. L'esclusiva performance artistica di Oscar Dominguez, dedicata alla natura, si terrà tra i vigneti dell'azienda situata tra Predappio e Forlì.
L'evento farà scoprire come sia possibile dare vita a una "coltivazione artistica" del vigneto, trasformando ogni scarto in materia viva da contemplare, passeggiando tra i filari. I tralci della potatura diverranno un'installazione alta 6 metri, prima opera di un itinerario immerso nel verde dove troveranno spazio altre creazioni di Oscar Dominguez e di artisti internazionali. Le opere, di anno in anno, costituiranno un vero e proprio parco artistico nei vigneti, espressione estetica della sostenibilità in cui l'azienda ha sempre creduto ed investito. Alla loro realizzazione contribuiranno anche i visitatori che diventeranno così parte attiva di questa galleria all'aria aperta. A partire dalle ore 15.00, infatti, il pubblico potrà degustare i vini dell'azienda e collaborare, con le proprie mani, a dare vita a quello che vuole essere un omaggio all'arte e al rispetto della natura.
LIVINGCAP: IL SUGHERO RICICLATO DIVENTA UN PROFUMO
Cotone greggio, scaglie di sughero e puri oli essenziali, grazie a questo mix nasce «Fiori di sughero», il profumatore ecologico per piccoli ambienti ideato da Livingcap, azienda vicentina nata nel 2004 per dare vita a prodotti alternativi partendo dal sughero come materia prima. Un progetto che combina una serie di elementi naturali per regalare una piacevole sensazione nel pieno rispetto della natura.
«I granuli profumati di sughero sono la rigenerazione del materiale rimasto dai processi di lavorazione, successivamente macinato e profumato con manualità artigiana»», spiega Alessia Zanin, sales manager di Livingcap, «I tappi finemente incisi di Fiori di sughero sono invece recuperati dalle aziende produttrici di chiusure per bottiglie e fanno parte di quelli non idonei per l'imbottigliamento». Natura, riciclo, artigianalità e benessere sono i principi che hanno ispirato Livingcap nella realizzazione di «Fiori di sughero» presenti sul mercato in diverse versioni.
TORRACCIA DEL PIANTAVIGNA: DAGLI IMBALLAGGI NASCONO ….. LE SPEZIE
Arriva l'estate e Torraccia del Piantavigna lancia un'idea per portare l'orto in città, trasformando gli imballaggi in piccoli giardini per terrazze e balconi. Timo, finocchietto, origano, menta, salvia: le cassette in legno da contenitore di bottiglie diventano un piccolo giardino di spezie con Torraccia del Piantavigna. La storica azienda piemontese, affermata in tutto il mondo grazie a vini di eccellenza come Ghemme e Gattinara Docg, ha deciso di compiere un ulteriore passo avanti nell'ecosostenibilità trasformando i classici imballaggi in legno in angoli verdi per terrazze e balconi. Tolte le bottiglie, la scatola si trasformerà in un vero e proprio set per gli amanti della natura. Torraccia del Piantavigna regalerà ai suoi clienti il terriccio e i semi da piantare ed aprirà un vero e proprio laboratorio per il pollice verde sul web. Sulla pagina Facebook dell'azienda si potranno postare le immagini delle diverse fasi dalla semina alla raccolta, scambiarsi consigli e chiedere il parere di un esperto. Il set per la realizzazione del mini giardino sarà distribuito in tutte le enoteche in cui si trovano i prodotti della cantina piemontese.
GUST'ARTE: LA MOSTRA ITINERANTE DI ROCCAFIORE
In occasione di Cantine Aperte, si è alzato il sipario su Gust'arte, la mostra itinerante che si propone di far conoscere attraverso dei contenitori ready-made, dipinti da artisti internazionali, la qualità delle eccellenze del vino prodotto dalla Cantina Roccafiore di Todi (PG). Le cassettine in legno che la famiglia Baccarelli ha raccolto in alcune delle più importanti cantine italiane ed estere si trasformeranno in vere e proprie opere d'arte, grazie alla creatività di alcuni giovani emergenti. Le creazioni di questi 20 artisti diverranno poi una esposizione che farà il giro dell'Italia, all'interno di Locali ristoranti e gallerie d'arte. Agli artisti è stata fornita una scatola di vino in legno vuota, perché venga dipinta, lasciando però visibile il marchio del vino; gli artisti partecipanti rappresentano la giovane Arte Italiana, ed aumenteranno ogni anno. Prima del tour espositivo sarà fatto anche un catalogo delle opere, con testo critico di Manuela de Leonardis.
Le opere d'arte faranno parte della Collezione d'Arte della Cantina Roccafiore. Esse viaggeranno lungo la penisola e i vernissage diverranno l'occasione per degustare i vini pregiati della Cantina Roccafiore e prodotti tipici Umbri. Ci saranno delle tappe anche in meeting Sportivi e Festival. L'organizzazione è a cura di Auro e Celso Ceccobelli. Gli artisti partecipanti sono: Eleonora Biagetti, Antonio Buonfiglio, Francesco Capponi, Michele Ciribifera, Mario Consiglio, Carlo Dell'Amico, Massimo Diosono, Marino Ficola, Benedetta Galli, Rolf Jacobsen, Graziano Marini, Rita Miranda, Gianni Moretti, Nicola Renzi, Jack Sal, Meri Tancredi, Lisa Wade, Antonella Zazzera.
LA STORICA BOTTIGLIA ALBEISA DIVENTA UN'OPERA D'ARTE
L'associazione Albeisa, conosciuta in tutto il mondo grazie anche l'inconfondibile bottiglia che la rappresenta ha festeggiato i suoi primi 40 anni trasformando le bottiglie in oggetti da collezione. Grazie alla creatività di Valerio Berruti, una serie limitata di sole 350 bottiglie sono state trasformate in opere d'arte da un bassorilievo metallico rappresentante il profilo della bambina che è diventato un marchio di fabbrica di questo giovane artista locale. Sono due le varianti in cui sono state realizzate: 270 in acciaio inox, riservate ai soci, ed 80 esemplari in acciaio inox laccati oro.
La bottiglia Albeisa, che vanta una storia che risale addirittura al 1700, dal 2007 viene prodotta anche in una versione che ha un peso pari a circa il 30% in meno rispetto al modello tradizionale. Una svolta che si è tradotta in una minor quantità di energia e di materie prime utilizzate per la produzione del vetro, in un notevole calo di emissioni di CO2 ed in una netta riduzione dei rifiuti.
Nessun commento:
Posta un commento