| | La FONDAZIONE NICOLA TRUSSARDI e MIART in collaborazione con il FAI e il Comune di Milano SARAH LUCAS INNAMEMORABILIAMUMBUM a cura di Massimiliano Gioni e Vincenzo de Bellis 8233 persone in tre giorni (8, 9 e 10 aprile 2016) hanno visitato il progetto dell'artista inglese all'Albergo Diurno Venezia in piazza Oberdan a Milano | | | | | 8233 persone hanno visitato in soli tre giorni Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM, il progetto speciale d'arte contemporanea della celebre artista inglese Sarah Lucas a cura di Massimiliano Gioni e Vincenzo de Bellis pensato per l'eccezionale cornice dell'Albergo Diurno Venezia e realizzato in collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano e il Comune di Milano in occasione di miart 2016. Nelle giornate di venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 aprile, durante la ventunesima edizione della fiera d'arte moderna e contemporanea di Milano, un pubblico di appassionati e curiosi venuti a Milano da tutto il mondo per miart ha letteralmente affollato i suggestivi spazi del Diurno progettato all'inizio degli anni Venti dall'architetto Piero Portaluppi, chiusi al pubblico dal 2006 e recentemente riaperti grazie all'impegno del FAI e della Delegazione FAI di Milano. Per l'Albergo Diurno Venezia Sarah Lucas ha realizzato un intervento espositivo site-specific, popolando questo tempio dedicato alla bellezza e alla cura del sé con le sue presenze antropomorfe, i suoi simulacri di corpi fatti di calze, stracci, uova al tegamino, frutta e oggetti trovati, giocando con la rappresentazione del corpo femminile e mettendone in discussione gli stereotipi. "Mi piace giocare con gli stereotipi sessuali e di genere […] sono solo dei costrutti, e sono piuttosto fragili", riconosce l'artista. Nel mondo di Sarah Lucas nessun soggetto sembra essere troppo fragile e nessun tabù troppo sacro. Irriverenti e disarmanti nella loro estrema semplicità, le opere di Sarah Lucas hanno dato vita a un teatro dell'ambiguità in cui materiali apparentemente banali si sono trasformati in oggetti d'affezione che rivelano desideri e pulsioni represse, mettendo in ridicolo tabù e atteggiamenti maschilisti e proponendo una feroce critica dello sguardo maschile. La cura del corpo, l'esperienza dell'anatomia come bellezza e come trauma sono temi che tornano con costanza nella poetica dell'artista britannica: l'Albergo Diurno Venezia – questo mondo sotterraneo, affascinante ma anche oscuro – è stato dunque il teatro perfetto per il suo progetto site-specific, in un gioco di specchi tra opere, interventi, architettura e storia di uno dei più suggestivi luoghi che hanno segnato la vita quotidiana della Milano del secolo scorso. Con Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM la Fondazione Nicola Trussardi e miart proseguono la collaborazione iniziata nel 2013 con il progetto speciale Liberi tutti – che ha animato le serate della diciottesima edizione della fiera d'arte, presentando performance, concerti, intermezzi e pièce d'arte al Teatro Arsenale di via Cesare Correnti – e nel 2014 con Cine Dreams – il festival dell'arte che ha portato al Civico Planetario Ulrico Hoepli installazioni, proiezioni multimediali, interventi sonori e video pensati appositamente per il planetario e che in sole tre serate ha richiamato più di 4.000 persone. In collaborazione con miart, e grazie alla fondamentale sinergia con il FAI e il Comune di Milano, la Fondazione Nicola Trussardi prosegue con Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM nella sua azione di supporto e valorizzazione delle espressioni più originali dell'arte e della cultura contemporanea, portando i linguaggi più sperimentali del nostro tempo negli spazi dell'Albergo Diurno Venezia, edificato tra il 1923 e il 1925 su progetto attribuito a Piero Portaluppi e ufficialmente inaugurato il 18 gennaio 1926. Oltre ai bagni pubblici e ai servizi per la cura del corpo (barbiere, parrucchiere, manicure, pedicure), l'Albergo comprendeva anche casellario postale, ufficio cambio, telefono, deposito bagagli e valori, agenzia di viaggio, sportello bancario, servizio di dattilografia, lavanderia e stireria per abiti, vendita di abbigliamento e noleggio di oggetti per uso personale. Era inoltre dotato di un avanguardistico impianto di radiodiffusione, previsto nell'intera area del salone. Dopo un progressivo abbandono degli spazi da parte degli esercizi commerciali, l'Albergo Diurno Venezia chiude definitivamente al pubblico nel 2006. A seguito di diverse manifestazioni di interesse per lo spazio, nel maggio 2015 il FAI ha firmato una convenzione con il Comune di Milano impegnandosi a elaborare e sostenere un progetto di restauro e valorizzazione in vista di una futura riapertura al pubblico della struttura. Per la prima volta in assoluto nei suoi novant'anni di storia l'Albergo Diurno ha ospitato un progetto site-specific di arte contemporanea. Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM è un progetto ideato e prodotto dalla Fondazione Nicola Trussardi e miart, in collaborazione con il FAI e il Comune di Milano, nell'ambito della ventunesima edizione della fiera. | | | | The FONDAZIONE NICOLA TRUSSARDI and MIART in partnership with FAI and Comune di Milano SARAH LUCAS INNAMEMORABILIAMUMBUM curated by Massimiliano Gioni and Vincenzo de Bellis over three days (April 8, 9 and 10) 8233 people visited the British artist's project at the Albergo Diurno Venezia in Piazza Oberdan, Milan | | Over just three days, 8233 people visited Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM, a special contemporary art project by renowned British artist Sarah Lucas, curated by Massimiliano Gioni and Vincenzo de Bellis, conceived for the extraordinary setting of the Albergo Diurno Venezia baths and produced in collaboration with FAI – Fondo Ambiente Italiano and the City of Milan for miart 2016. On Friday, April 8, Saturday, April 9 and Sunday, April 10, during the twenty-first edition of Milan's modern and contemporary art fair, the art lovers and curious visitors who came to the city from around the world for miart literally thronged the evocative underground baths designed in the early 1920s by architect Piero Portaluppi, which have been closed to the public since 2006 and were recently reopened for a few days through the initiative of FAI and FAI Delegation in Milan. For the Albergo Diurno Venezia, Sarah Lucas created a site-specific exhibition, filling this temple of beauty and personal care with anthropomorphic presences and bodily simulacra made from stockings, rags, fried eggs, fruit and found objects, playing with depictions of the female body and challenging stereotypes. "I like to play around with gender stereotypes [...] all these meanings are constructs, and they're quite fragile" the artist says. In Sarah Lucas's world, no subject seems too delicate and no taboo too sacred. Irreverent and disarming in their extreme simplicity, Lucas's works created a theater of ambiguity where seemingly commonplace materials became objects of affection that reveal suppressed desires and urges, mocking sexist attitudes and strictures and presenting a fierce critique of the male gaze. Caring for one's body, experiencing anatomy as beauty and as trauma, are recurrent themes in this British artist's vision; the Albergo Diurno Venezia—an underground world, so fascinating yet so disquieting—was thus the perfect setting for one of her site-specific projects, in a game of mirrors that linked her artworks to the architecture and history of one of the most evocative landmarks in the everyday life of twentieth-century Milan. With Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM, the Fondazione Nicola Trussardi and miart continue a partnership that began in 2013 with the special project Liberi Tutti—which kept the eighteenth edition of the fair flowing into the night with performance pieces, concerts, intermezzos and plays at the Teatro Arsenale on Via Cesare Correnti—and in 2014 with Cine Dreams, the art festival which filled the Civico Planetario Ulrico Hoepli with installations, multimedia projections, sound and video works conceived specifically for the planetarium, and which in just three evenings drew over 4000 visitors. In collaboration with miart, and through a strategic partnership with FAI and the City of Milan, the Fondazione Nicola Trussardi continues along this path with Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM, working to promote and support the most original expressions of contemporary art and culture. This year, it brought the groundbreaking languages of our time into the Albergo Diurno Venezia, whose design is attributed to Piero Portaluppi. Built between 1923 and 1925, the facility officially opened on January 18, 1926; in addition to public baths and grooming services (barber, hairdresser, manicurist, pedicurist), the Albergo Diurno offered a post office, bureau de change, telephones, baggage check, travel agency, bank, typing bureau, laundry and ironing, and venues for buying clothes or renting personal objects. It also had a cutting-edge audio system that played radio throughout the lounge. The originally envisioned shops gradually moved out, however, and the Albergo Diurno Venezia definitively closed to the public in 2006. After interest in the space was expressed on various sides, in May 2015 FAI signed an agreement with the City of Milan to develop and fund a restoration project, in view of reopening the facility to the public. For the first time in its ninety-year history, the Albergo Diurno housed a site-specific contemporary art project. Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM is a project conceived and produced by the Fondazione Nicola Trussardi and miart, in partnership with FAI and Comune di Milano, for the twenty-first edition of the art fair. | | Didascalie / Captions: Albergo Diurno Venezia / Photo Arenaimmagini.it, 2015 / Courtesy FAI - Fondo Ambiente Italiano Albergo Diurno Venezia / Photo Arenaimmagini.it, 2015 / Courtesy FAI - Fondo Ambiente Italiano
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