Dopo il successo ottenuto in Puglia "Donne", mostra video fotografica di Elio Scarciglia, si sposta a Como presso la Biblioteca comunale - piazzetta Venosto Lucati 1 dove sarà inaugurata il 22 aprile alle ore 17.00. Per tale evento saranno esposti 5 pannelli inediti e un nuovo video "Le piccole cose" tratto dalla omonima ballata di Stefano Benni e magistralmente interpretata da Carla Guido
"All'origine di ognuno di noi c'è sempre una donna, c'è sempre una madre. Anche all'inizio di questo terzo millennio della storia ci sono le donne, le madri di oggi, chiamate a vivere con la stessa disponibilità credente e amante di Maria per generare la nuova umanità.
E' proprio la donna, con le sue ricchezze e i suoi limiti, con il suo genio femminile e materno, che può offrire un contributo fondamentale per generare e far crescere la società e la cultura del terzo millennio." (dagli scritti di suor Enrica Rosanna sottosegretario Città del Vaticano).
La mostra video/fotografica "Donne", di Elio Scarciglia, ha origine dalla volontà di suor Enrica Rosanna di documentare anche fotograficamente la figura della donna nel nostro tempo, ma si può affermare che il progetto è nato all'interno di un incontro tra l'autore delle foto, prof. Elio Scarciglia ed il Presidente del Consorzio dei Comuni zona Poggiardo dott. Giuseppe Colafati.
Naturalmente, pur partendo dalla traccia di suor Enrica, la mostra prende la connotazione del sentire di Elio Scarciglia.
La vita di oggi assegna alla donna ruoli molteplici e molto più articolati rispetto a ieri, accanto agli stereotipi pericolosi, che purtroppo ancora oggi sopravvivono, la bellona seminuda e oca o la Madonna ligia e madre di famiglia, troviamo la donna manager, imprenditrice, studiosa, ricercatrice o, in negativo, anche membro e a volte capo di organizzazioni malavitose.
Le pressanti istanze da parte della famiglia e della società spingono le donne ad essere sempre più all'altezza delle situazioni più disparate, non trascurando mai l'aspetto fisico secondo il modello imposto dai media, ma tutto ciò può causare disorientamento,confusione, antitesi tra l'apparire e l'essere. Il superamento di questa dicotomia e il recupero del senso della "maternità spirituale, affettiva e culturale della donna inciderà profondamente sullo sviluppo delle persone e sulla umanizzazione dell'umanità"
La mostra intende illustrare, quindi, alcuni aspetti della vita e della personalità di donne del nostro tempo. Non solo donne dalla pelle liscia e levigata, ma anche quelle che hanno accumulato "giovinezza", acquisito fascino e che attraverso la loro
immagine e il loro ambiente raccontano storie ed esperienze di vita. Appartengono ai vari campi del vivere sociale che attraverso una carrellata di immagini mostrano volti bellissimi e espressioni dolcissime.
"Donne" è una mostra in continuo itinere. Nella prima esposizione era costituita da 26 pannelli e tre video al momento conta 40 pannelli, mentre i video sono stati aggiornati, alla prima danzatrice si è aggiunta un'altra danzatrice ed una attrice. In quest'ultimo video Carla Guido, con la sua magistrale interpretazione, racconta in senso ironico e divertente l'amore e la sua possibile evoluzione.
La mostra è stata già allestita a Poggiardo (Le), Castro(Le), Giorgilorio (Le), Lecce, Bari.
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