FONDATION PIERRE GIANADDA MARTIGNY
Il Maestro Denis, Rublev e gli altri
Galleria Nazionale Tretiakov Mosca
Fino al 13 giugno 2010
tutti i giorni 10-18
Per la terza volta la Fondation Pierre Gianadda ha il grande privilegio di esporre delle icone russe della Galleria nazionale Tretiakov di Mosca, il principale museo dell'arte nazionale russa.
Nella mostra, in cui sono presentate 64 opere, particolare attenzione è riservata a due noti artisti attivi nel XV secolo, il Maestro Denis e ad Andrej Rublev, che in modi diversi hanno affrontato i temi specifici delle icone: il primo con l'obiettivo di giungere alla "rappresentazione della bellezza che non è di questo mondo" per contribuire alla elevazione morale e spirituale del credente; il secondo, più libero nei modi, capace di liberarsi dai canoni figurativi greci per lasciare spazio alle influenze locali.
La più antica icona esposta nella mostra data al XIV secolo e rappresenta Il Santo Volto (acheropita: non fatto da mano d'uomo): secondo la tradizione il Cristo lascia miracolosamente il suo vero volto impresso sul sudario con cui la Veronica gli asciuga il volto durante la salita verso il Calvario.
Alcune scene dell'Antico Testamento - L'albero di Jesse ; La Santa Trintà o La creazione del mondo – anticipano la narrazione della vita di Gesù evocata in numerose immagini sante con Il Battesimo, La Trasfigurazione, L'entrata in Gerusalemme, ecc. Alcuni episodi poi si riferiscono alla vita di Maria: La presentazione al Tempio, La Santa Madre di Dio mentre allatta, ecc.
I visitatori potranno apprezzare il modificarsi di questo tipo di pittura in un periodo lungo quasi quattro secoli, che va dal XIV al XVII secolo, e familiarizzare con la teologia proposta dalle icone russe che riflettono la bellezza di Dio e dei suoi Santi. Sono immagini sante che si situano al cuore della spiritualità ortodossa, opera inseparabile della fede vivente della Chiesa e della Parola di Dio: « i nostri pittori di icone - scriveva nel 1916 lo scultore Trobetzkoy - vedevano questa bellezza che salverà il mondo e l'hanno resa immortale nei loro colori ». Fra i pezzi universalmente noti, figura in mostra la Trinità dipinta da Rublev e riprodotta in tutti i libri di storia dell'arte,
La mostra, che resterà aperta fino al 13 giugno, tutti i giorni dalle 10 alle 18, è accompagnata da un catalogo, curato da Nadejda Bekeneva, che riproduce a colori tutte le opere esposte e comprende testi di Nathalia Cheredega ed Elena Maslova, conservatrici alla Galleria Tretiakov.
FONDATION PIERRE GIANADDA Rue du Forum 59 - 1920 Martigny (Svizzera)
Tel.: (+41) 27 722 39 78 Informazioni in Italia: 031.269393 www.gianadda.ch
IMMAGINI DISPONIBILI IN ALTA RISOLUZIONE SUL SITO www.uessearte.it
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