| | Artspeak Bill Claps __ Presentazione del volume presso la Galleria Corsini Via della Lungara, 10 – Roma Ore 10.30 –> 13.00 Ingresso Museo: 5€ Colazione di benvenuto offerta da Cornetto Imperiale Degustazione di fine lavori a cura di Casale del Giglio | | Primamusa, società multimediale, è lieta di annunciare la pubblicazione di "ARTSPEAK", un libro sul linguaggio dell’arte, interpretato dai suoi creatori - il critico d'arte e il suo pubblico. Un discorso sul codice elaborato dell’arte, animato dalle illustrazioni delle due serie di lavori dell’artista Bill Claps, eseguite utilizzando il codice morse. La prima "E' tutto derivativo" e la seconda serie "Artspeak". Il libro sarà presentato in occasione della gornata di studi, sul tema del linguaggio dell’arte, dalle ore 10.30 alle 13.00 del 22 marzo 2014 presso la Galleria Corsini, situato nel Palazzo dell'Accademia dei Lincei di Roma. Interverranno alla conferenza, presideuta dalla Soprintendente Daniela Porro, dal direttore del Museo Giorgio Leone e moderata dal direttore del Servizio Educativo Polo Museale Romano Michele di Monte: Raffaele Gavarro (curatore e crtico d’arte), Benedetto Marcucci (giornalista e artista) e Silvia Pedone (storica dell’arte bizantinista) e Mauro Botticelli (Amministratore Unico Primamusa). A fine lavori, l’artista Bill Claps firmerà le copie dei libri. Il palazzo del 1700 che un tempo ospitava la residenza della Regina Cristina di Svezia e della famiglia di Papa Clemente XII è oggi la sede della Galleria Corsini e comprende capolavori della storia dell’arte italiana, tra cui Beato Angelico, Caravaggio e Gentileschi ed è stato scelto come luogo della presentazione per via della sua rilevanza storico-artistica e la raccolta di icone, alle quali fa riferimento la serie "È tutto derivato" di Claps. Quest’ultima si articola sulla pratica di appropriazione e di venerazione iconica nel mondo dell'arte, combinando immagini prese in prestito dal passato con il linguaggio visivo antiquato del codice morse. La serie "Artspeak" commenta l'uso della lingua nel giornalismo dell’arte contemporanea e in quello critico, analizzando la reazione delle persone a fronte di questo linguaggio. Quest’ultima serie viene eseguita combinando una serie di mezzi artistici tra cui il disegno, la pittura, la fotografia, l’incisione ed il video. Le opere illustrano come le parole non sono mai sufficienti per descrivere un'opera d'arte visiva. | | | guarda il trailer che spiega l'arte di Bill Claps | | Il libro include testi di critici e giornalisti che argomentano sul ruolo e sull'evoluzione del linguaggio dell’arte: La storica dell'arte Silvia Pedone definisce il ruolo dell'oro nelle arti figurative ed il suo simbolismo attraverso il tempo; la storica dell’arte Flaminia Scauso affronta l’analisi dell’opera di Bill in riferimento all'estetica del linguaggio; il giornalista e artista Benedetto Marcucci (www.treccanisottolio.com) approfondisce la complessità e la difficoltà di interpretazione del linguaggio usato dai critici d'arte; il critico e curatore Dan Fox (www.frieze.com) s’interroga sull’influenza dell’ambiente dell’arte contemporane nell’uso del linguaggio; l’edtore del libro Mauro Botticelli (www.primamusa.com) spiega il linguaggio digitale; il giornalista Massimiliano Tonelli (www.artribune.com) spiega la recente evoluzione della lingua utilizzata nel contesto digitale, su internet ed i social network. Mauro Botticelli di Primamusa: "L'opera di Bill Claps costituisce un punto di partenza verso la riflessione sul linguaggio dell'arte contemporanea, e su come questo rappresenti una volontà di divulgazione restando allo stesso tempo un linguaggio in codice, chiudendo ulteriormente il settore in una 'nicchia'. Siamo lieti di presentare questo progetto che prevede - in pieno stile Primamusa - un mix di forme di comunicazione: una mostra personale di Claps alla galleria Evartspace di Ginevra - dal 28 aprile al 5 giugno 2014 - la produzione di un documentario/reality - che proietterà l’osservatore all’interno del sistema enigmatico dell’arte - e una ulteriore presentazione dell'artista attraverso un contenuto di realtà aumentata - visibile su smartphone e tablet attraverso l'utilizzo della App 'Primamusa AR+', disponibile per iOS e Android". | | A proposito di Bill Claps (www.billclaps.net) I dipinti ed i disegni di Bill Claps sono stati esposti in mostre personali e collettive in gallerie e istituzioni negli Stati Uniti, tra cui Aspen Fine Arts Gallery ad Aspen in Colorado, Bendheim Gallery di Greenwich nel Connecticut e Kismet Gallery di Westport in Connecticut. A New York il suo lavoro è stato esposto presso: Salomon Arts Gallery, Priska C. Juschka Fine Art, Henry Gregg Gallery e Rush Arts Gallery. Le sue opere sono in collezioni private negli Stati Uniti e in Europa. Bill vive a New York e lavora nel suo studio di Long Island City, NY. A proposito di Primamusa (www.primamusa.com) "Art Was Born To Communicate" è lo slogan di Primamusa, società di comunicazione multimediale nel mondo dell'arte e della cultura, che fornisce un servizio curatoriale completo per gallerie, musei e istituzioni. L'obiettivo dell'azienda è quello di introdurre, promuovere e diffondere l'arte e la cultura, utilizzando i diversi mezzi di comunicazione e piattaforme tecnologiche, raggiungendo un pubblico sempre più vasto. Con sede a Roma, Primamusa si è principalmente concentrata sul mercato europeo offrendo servizi di organizzazione mostre ed eventi culturali, produzione video di documentari, edizioni d'arte, cataloghi di grande formato, e sviluppo di applicazioni multimediali. | | | | | | |
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