CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Arte e Cultura

Cerca nel blog

lunedì 10 marzo 2014

Opening di "Taste Responsibly" dell'artista Hector Arce-Espasas: martedì 18 marzo ore 18.30 Luce Gallery Torino




LUCE GALLERY

HECTOR ARCE-ESPASAS

Taste Responsibly

Opening 18 Marzo 2014

In mostra 18 Marzo - 24 Aprile 2014

Luce Gallery è lieta di ospitare Taste Responsibly, la prima mostra personale dell'artista portoricano Hector Arce-Espasas. Posizionandosi in modo critico verso gli stereotipi del mondo caraibico, l'artista conduce un esame storico e socio-politico investigando alcuni simboli di rappresentazione tropicale contenuti nella cultura di massa trasgredendo il loro significato originario.

“Un simbolo culturale corrisponde ad un preciso periodo storico, tuttavia puo' trascendere la sua funzione originaria nel momento in cui la sua immagine viene riconosciuta universalmente. In tal modo l'appropriazione dell'immagine simbolica si traduce nell'adattamento della stessa all'interesse soggettivo”.

L'idea del paradiso tropicale è ben presente nella cultura odierna. Essa si traduce in sogno di evasione quotidiana ed è ben nota nello sviluppo dell'antico mito del giardino dell'Eden radicatosi nell'uomo come costante perseguimento della felicità, in cui quest'ultimo trascende storicamente la sua umile condizione  in  un viaggio esotico in cui naturalmente sono presenti i simboli della palma e del mare.

Questi luoghi sono pronti per essere appropriati, consumati ed esportati. L'artista enfatizza il contrasto tra il significato mitologico del Paradiso Tropicale e quello odierno, in cui lo stesso viene tradotto in bene di quotidiano consumo alla portata di tutti. Rappresentando colori monocromi che richiamano quelli di un'antica fotografia in bianco e nero, e tratti pittorici classici, Hector Arce-Espasas dipinge il proprio Giardino dell'Eden  riconoscendosi negli antichi simboli.

Interessato alle decorazione, l'artista indaga il confine tra oggetto d'uso comune e forme d'arte, sviluppando la dicotomia tra cio' che puo' essere considerato opera artistica e kistch, nozione che attraverso il tempo cambia continuamente.

Inspirato da Helio Oiticica e Felix Gonzales-Torres, e particolarmente legato alla loro visione della trasformazione ed i diversi significati degli oggetti ed il loro consumo,  Arce-Espasas combina elementi dell'immaginario tropicale con altri di natura minimale. Con l'uso della creta quale media usato per dipingere, l'artista forma la struttura portante della propria opera affondando le radici nella scultura. In essa esplora la decostruzione e la ricombinazione di un'altra immagine simbolo, l'ananas, al fine di decontenstualizzare il significato di frutto rappresentativo dei tropici e simbolo di amicizia ed ospitalità.

Taste responsibly ammonisce sull'illusione che le immagini dei tropici riportate come poster, possono creare. L'idea e' estesa metaforicamente nella serie in cui l'artista aggiunge lo screenprint dell'immagine di un servitore che offre un'ananas a Re Carlo II, sbarcato nei Caraibi e si estende all'installazione principale nella galleria, composta di casse di legno che originariamente erano funzionali al trasporto del frutto. Tale espediente conferisce all'opera un ambiguo effetto di dualità tra produzione di massa ed elemento decorativo, che l'artista identifica nell'arteficio della brocca, elemento di richiamo a testi religiosi  associati alla purezza, alla virtu' e all'ingenuità.

La brocca scolpita in ceramica smaltata richiama la forma di un uccello, simbolo di libertà, al pari del Paradiso Tropicale. Il corpo viene sostituito da un'ananas che trasforma la struttura principale, mentre la lucidatura della brocca rivela il timido tentativo di elevare l'oggetto di uso comune allo stato di opera d'arte.

In una dualità tra oggetto ordinario e forma d'arte, com'anche tra richiami storici e forme attuali, Hector Arce-Espasas crea l'illusione di un poster nella trasfigurazione del sogno di ogni giorno.

Hector Arce-Espasas e' nato nel 1982 a San Juan, Puerto Rico, vive a lavora a New York dove attualmente e' parte della LMCC (Lower Manhattan Cultural Council) residency. Tra le esposizioni collettive si ricordano nel 2013 AIM Bronx Biennale, Bronx Museum, New York; S-Files, La Bienal, El Museo Del Barrio, New York; Impresiones Relieves e Resonancias, Museo De Cayey, San Juan Perto Rico; nel 2012 Resonance and Repetition, Elizabeth Foundation for the Arts, New York; Caribe Now, Nathan Cummings Foundation, New York; Can't Stop Red Lobster, Martos Gallery, New York; House Arrest, Franklyn Street Works, Cunnecticut, USA.

 

LUCE GALLERY

Corso San Maurizio 25

10124 Torino, Italy T. +390118141011

www.lucegallery.com // info@lucegallery.com

Orari galleria: dal martedì al sabato 15.30 – 19.30

 

Hector Arce Espasas - To be Titled 2014.

 

Immagine


Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *