CAMILLA ANCILOTTO partecipa a EXPO ARTE ITALIANA e AMSTERDAM INTERNATIONAL ART FAIR
Camilla Ancilotto è tra gli artisti selezionati per la rassegna EXPO ARTE ITALIANA in mostra fino 31 ottobre a Villa Bagatti Valsecchi - Varedo. Grazie al progetto della Regione Lombardia, a cura di Vittorio Sgarbi - Ambasciatore Expo alle Belle Arti, l'artista romana partecipa insieme a 200 artisti già noti e 100 esordienti del panorama italiano con l'opera "Il Ratto delle Sabine".
Il dipinto richiama un tema classico: la leggenda del rapimento delle donne Sabine, una delle vicende più antiche della storia di Roma, e pone anche l'attenzione sul ruolo della donna e sul tema della violenza che, ancora oggi, colpisce donne di età, etnia e status sociale diverso.
"Il Ratto delle Sabine" (2012/13; mis 200 x 170 cm) è una composizione ad olio su solidi di legno a base triangolare ruotanti, in perfetto stile con le diverse opere realizzate dall'artista in oltre quindici anni di attività. L'unicità dei suoi lavori riecheggia temi classici con pitture su poligoni, non fissi e di diverso materiale, resi attuali da figure contemporanee, da una costante ricerca che spazia dall'infanzia al mondo degli adulti e dallo stile ludico della struttura.
"In questo lavoro i solidi che compongono la mia opera sono il risultato di una combinazione di tre dipinti diversi- spiega l'artista. Le mie opere sono colorate, allegre, vivaci e soprattutto interattive: infatti, ogni dipinto (sia di piccole sia di grandi dimensioni) presenta delle forme tridimensionali, dei poligoni, dipinti che possono essere ruotati in modo da dar vita a infinite possibilità. Come se fossero di fronte a un caleidoscopio, bambini e adulti possono creare nuove immagini "giocando" con l'opera".
Contemporaneamente Camilla Ancilotto partecipa dal 28 al 29 agosto 2015 all'AMSTERDAM INTERNATIONAL ART FAIR con l'opera selezionata "San Sebastiano" (2014/15; mis 200x90) che richiama la figura del legionario romano e la condizione dell'esistenza umana come martire del suo tempo.
L'artista è nata nel 1970 a Roma, dove vive e lavora. Quotata a livello internazionale negli ultimi anni le sue opere sono state acquistate da collezionisti italiani, in Svizzera, nei paesi dell'est Europa, ricordiamo "Leda e il Cigno" (2012) venduta ad un collezionista russo.
Biografia sintetica dalla scheda CAM - Catalogo dell'Arte moderna Mondadori:
Formazione: tra il 1993 e il 1997 approfondisce i suoi interessi artistici presso l'Istituto Europeo di Design e la Scuola delle Arti Ornamentali San Giacomo a Roma; nel 1999 consegue il diploma di Master in Fine Art presso la New York Academy of Art (NY). Prende parte a numerose collettive e tiene molteplici personali in Italia e all'estero; nel 2013 è chiamata a partecipare alla 55ª Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia, ospite del Padiglione della Repubblica Araba Siriana.
Soggetti: mobili connubi tra pittura e scultura realizzati con solidi che ruotano sul proprio asse, le sue opere - pensate per una fruizione attiva e dialogica con lo spettatore - sono il frutto di attente riflessioni attorno a tematiche essenziali quali il ritorno al figurativismo pittorico, il recupero della tecnica pittorica tradizionale, il compenetrarsi simbiotico dell'essere umano con il mondo animale e vegetale (motivo che trae spunto da quesiti etico-filosofici sollecitati dalla società contemporanea); tratto caratteristico della sua poetica è il costante riferimento alle testimonianze più alte della pittura europea - in special modo a quella compresa tra il XV e il XVII secolo - e alle narrazioni di carattere mitologico e allegorico riportare da Ovidio nelle sue Metamorfosi.
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