INSIEME PER LA PIÙ GRANDE OPERA DI LUCE MAI REALIZZATA
Tra pochissime settimane avrà inizio un progetto artistico di dimensioni sensazionali, nel cuore della Toscana: a partire dal 19 settembre il borgo medievale di Castelnuovo Val di Cecina si trasformerà in un'opera d'arte grande chilometri, firmata da Marco Lodola, noto a livello internazionale per le sue sculture luminose.
Il Borgo e le cisterne della centrale Enel fungeranno da palcoscenico per l'installazione di luce più imponente mai realizzata, attraverso proiezioni suggestive e uniche che saranno visibili fino al 31 dicembre 2015 grazie all'apporto energetico fornito proprio da Enel.
"Fare illuminare da un artista un borgo storico – dice Sgarbi - è una soluzione felice per sottrarlo alla condizione di cimitero cui sono generalmente destinati, dall'illuminazione pubblica, tali luoghi. Lodola e Bartalini portano una festa a Castelnuovo, e fanno tornare la vita e il colore in luoghi addormentati. Così che la realtà sia il sogno".
La Lectio Magistralis del critico, aperta al pubblico e che toccherà i temi della luce e della bellezza, è fissata a un orario non casuale: le parole di Sgarbi accompagneranno infatti il tramonto, che poco a poco lascerà il posto all'installazione luminosa.
Un progetto unico ma accompagnato da altre tre istallazioni che vanno ad ampliare l'offerta espositiva di Castelnuovo Val di Cecina: Biancherie presso la Chiesa della Purificazione di Maria e Castellolux all'interno della Torre del Castello entrambe di Alberto Bartalini, e Ombra mai fu di Renato Frosali all'interno della Chiesa di San Rocco.ù
Ma non solo. A questi nomi, infatti, nei prossimi anni si alterneranno altri grandi artisti che arricchiranno, con la loro proposta, il borgo toscano e i suoi punti nevralgici per attrazione e capacità espositiva.
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