Arthemisia Group / 09 ottobre 2010
PREMIO D'ARTE INTERNAZIONALE
APERITIVO ILLUSTRATO 2010
II EDIZIONE
COMUNICAZIONE DA PARTE DELL'ORGANIZZAZIONE:
Christina Magnanelli Weitensfelder risponde alla polemica dei giorni scorsi, sottolineando la totale correttezza dei lavori che riguardano il Premio D'Arte Aperitivo Illustrato.
A seguito della polemica a firma dell'Associazione culturale La Rosa dei Venti, l'organizzazione del Premio d'Arte Internazionale Aperitivo Illustrato ha ravvisato l'opportunità di prendere posizione in merito.
Specificando che tutto origina da una difformità di opinioni sulle scelte fatte in fase di definizione della collettiva, evidentemente non accettate in modo sereno, si comunica che la mancanza di un giurato su tredici non inificia il numero legale al fine della votazione.
Si rammenta inoltre che è stata scelta volutamente una Giuria molto eterogenea, per provenienza, per età, per professione, proprio per evitare conflitti.
Per quanto concerne il primo punto evidenziato dal signor Radini Tedeschi, dalle opere, sottolinea la Giuria, non può essere cancellato o tolto nessun dettaglio in quanto parte integrante della creazione.
Le opere hanno mantenuto l'anonimato poiché sono state inviate con griglia di valutazione senza nome e quindi in modo anonimo, senza note o indicazioni degli organizzatori.
La Giuria, pertanto, ha preso la decisione autorevole di dare seguito al Premio, in quanto non contaminato da irregolarità.APERITIVO ILLUSTRATO 2010
II EDIZIONE
COMUNICAZIONE DA PARTE DELL'ORGANIZZAZIONE:
Christina Magnanelli Weitensfelder risponde alla polemica dei giorni scorsi, sottolineando la totale correttezza dei lavori che riguardano il Premio D'Arte Aperitivo Illustrato.
A seguito della polemica a firma dell'Associazione culturale La Rosa dei Venti, l'organizzazione del Premio d'Arte Internazionale Aperitivo Illustrato ha ravvisato l'opportunità di prendere posizione in merito.
Specificando che tutto origina da una difformità di opinioni sulle scelte fatte in fase di definizione della collettiva, evidentemente non accettate in modo sereno, si comunica che la mancanza di un giurato su tredici non inificia il numero legale al fine della votazione.
Si rammenta inoltre che è stata scelta volutamente una Giuria molto eterogenea, per provenienza, per età, per professione, proprio per evitare conflitti.
Per quanto concerne il primo punto evidenziato dal signor Radini Tedeschi, dalle opere, sottolinea la Giuria, non può essere cancellato o tolto nessun dettaglio in quanto parte integrante della creazione.
Le opere hanno mantenuto l'anonimato poiché sono state inviate con griglia di valutazione senza nome e quindi in modo anonimo, senza note o indicazioni degli organizzatori.
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