CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Arte e Cultura

Cerca nel blog

mercoledì 11 aprile 2012

LATO: VIRGINIA LOPEZ, EPHEMEROS - 14.04.2012

LATO presenta VIRGINIA LOPEZ  

EPHEMEROS - dal 14 aprile al 12 maggio 2012

a cura di Fabrizia Bettazzi

 

Inaugurazione sabato 14 aprile, dalle ore 18:30

 

H  lunedì/venerdì 9-13:00 - 15-19:00

 

LATO di Luca Gambacorti e co

Piazza San Marco, 13 , 59100 Prato - Prato

Telefono: 0574071696 | Fax: 0574070041

info@lato.co.it

www.lato.co.it

 

 

 

 

EPHEMEROS

C'è una stanza segreta dentro Ognuno.

L'accesso è essenzialmente precluso a meno che non ce ne venga offerta la chiave.

Nella stanza creativa di Virginia Lopez c'è un interesse di tipo quasi rinascimentale per l'indagine sulla natura, i luoghi da essa abitati e la sua relazione con l'essere umano o l'animale.

Lo sviluppo di questa indagine è funzionale ad essere tramite verso un'attenta analisi sull'Uomo. 

Virginia ci apre un punto di vista privilegiato su un immaginario privato. La segretezza e l'intimità i cannocchiali per guardarlo. A bassa voce la parola per parlarne.

Nei lavori proposti per Lato il percorso si snoda in quadri/ambienti, habitat dello spazio e della mente che possiamo attraversare: arte ambientale, arte che ci accoglie, ingresso a fantasticherie.

Rêverie alla portata di tutti. Basta voler attraversare la porta custode dei ricordi, che tiene intorno a sé la terra (madre), l'acqua (che sostenta) e gli affetti indistruttibili di bambini e madri fermati per sempre da un attimo fotografico che li ha consacrati.

Per lei si va incontro a presenze che percorrono tutta l'esposizione, Fossili nelle acque dormienti, presenze plasmate nella deperibilità della cera, duttile e che si piega ad accogliere in sé l'immagine in un equilibrio che può essere transitorio e precario.

L'attenzione e la curiosità dell'artista sono sterminate e si esplicano in una ricognizione precisa e puntuale di ogni sfera del vivente: si alternano conchiglie, animali, parti del corpo umano, gelosamente racchiusi tra un materiale di supporto e un velo di cera (Polittico della fragilità) oppure isolati in teche e immersi in liquidi da studio scientifico (I giardini del beato). Il soggetto è guardato da una prospettiva privilegiata che ce ne svela i più piccoli particolari e che gli conferisce un risalto che nel suo habitat quotidiano non avrebbe così marcato.

Come in una moderna Camera delle meraviglie Virginia Lopez opera criticamente un'azione selettiva sul reale: sceglie, ritaglia, riproduce fedelmente i suoi Naturalia, fiori, rami, concrezioni, parti anatomiche. Li racchiude nel vetro degli alambicchi per rendercene intatta ogni specificità.

L'osservazione non è mai superficiale.

Altrove ci si presentano figure fantasmatiche ma ancora vive della loro sembianza (Wax light poliptych): rimane un'impronta, traccia dell'essenza e si colloca tra la nostalgia e il ricordo che protegge le immagini.

Siamo invitati a fare maggiore attenzione per capire chi o cosa sia cristallizzato in quel momento, per percepire l'ultimo atto di una presenza vitale, quasi un ricordo.

Virginia procede per rivelazioni del quotidiano: ogni soggetto sembra tornare a nuova vita, il gesto artistico lo richiama potentemente all'adesso che stiamo vivendo.

Fabrizia Bettazzi

 

 

VIRGINIA LOPEZ nasce a Gijón in Spagna nel 1975. Vive e lavora a Firenze. Laureata in Storia dell'Arte (Universidad de Oviedo,Spagna, 1998) e in Arti Visive (Accademia di Belle Arti, ABAF, Firenze- Taik, Helsinki, 2011).  Inizia il suo percorso artistico nel 2003 esponendo presso gallerie, musei e sedi  istituzionali in Italia ed al estero. Dalla fine degli anni novanta la sua ricerca artistica la  porta ad affinare le più diverse tecniche espressive, fra le quali quelle calcografiche,  oggetto di diversi corsi e workshop presso Fondazione Il Bisonte (Firenze) e Museo del Grabado Español Contemporáneo . Dopo la laurea in Storia dell'Arte si trasferisce

a Firenze e frequenta l'Università Internazionale dell'Arte U.I.A e Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli, dove studia approfonditamente l'uso delle tecniche pittoriche antiche, che  incorpora nel suo linguaggio artistico.  Affronta anche le tecniche fotografiche di sviluppo per contatto -  procedimenti ai pigmenti, e quelle plastiche, in particolare la scultura in cera, uno dei materiali prediletti dall'artista.

Nel 2010 vince la borsa Erasmus, completando gli studi in installation e audiovisual art presso la Aalto University, School of Art and Design (TAIK), Helsinki, Finlandia. 

Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche (Coleccion Unicaja, Gobierno del Principato de Asturias, Ambasciata di Spagna a Roma, Pinacoteca Comunale d'Arte Contemporanea, Gaeta, LT) e private.

 




Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *